Le pagelle di Cesena-Fiorenzuola | Generosi, imprecisi, stoici

Tozzo 4,5 Qualsiasi cosa che potrebbe essere detta in suo favore viene automaticamente eclissata dalla terribile uscita sull’angolo avversario, che per un nulla non è costata la partita al Cesena. Questo è.

Ciofi 6 Salvo qualche defezione difensiva su Morello, la sua è una prova ordinata, nella quale non si nega diverse sgroppate vincenti in avanti.

Prestia 7 Inarrivabile sulle palle alte, sovrasta senza problema alcuno gli attaccanti emiliani, ribadendo il suo status di leader difensivo di questa squadra. Sempre molto apprezzabili i suoi sganciamenti dalla retroguardia.

Coccolo 5,5 Illude con una buona partenza, salvo poi mettere in mostra tanta confusione e lentezza di gamba nel prosieguo. Ammonito, non farà ritorno in campo alla ripresa. (Dal 45' Mercadante 6,5 Chiamato per conferire maggiori certezze in retroguardia rispetto all'ex Juventus, contiene con successo e con pochi fronzoli i saltuari tentativi del Fiorenzuola, dimostrando di poter meritare di tanto in tanto anche la maglia da titolare.)

Albertini 7 Mister Toscano gli dà fiducia e lui risponde presente con un’ottima prestazione a tutta fascia, impreziosita dall’ottimo inserimento in area che vale il momentaneo 1-0. Ormai senza più fiato, continua comunque a premere sull’acceleratore fino all’ultimo. (Dal 79' Adamo 6,5 Buon impatto con il match del classe ’98, che si inserisce presto negli schemi creando diversi grattacapi alla retroguardia rossonera.)

Bianchi 6,5 Disputa una prestazione colma di iniziativa, anche se troppo spesso preferisce agire d’istinto e di prima piuttosto che far girare palla. Presente e non presente in fase offensiva, in ben due occasioni va comunque molto vicino al 2-1.

De Rose 7 Pronti e via, l’ex Palermo parte mettendo il turbo e dimostrandosi superlativo sia in fase di recupero che con la palla tra i piedi, oramai una costante. Ottimo in cabina di regia, sforna tante golose occasioni per i compagni. (Dal 74' C. Shpendi 6 Svaria in tutto il fronte offensivo cercando di rendersi quanto più utile possibile alla manovra. Manca un pregiato gol di tacco da dentro l’area e non rischia la bordata da metacampo a porta sguarnita, peccato.)

Calderoni 6,5 Attivo e reattivo in entrambe le fasi, dal suo cross nasce il gol del momentaneo vantaggio bianconero. Manda la palla alta da dentro l’area in due occasioni, entrambe non proprio comode.

Chiarello 5,5 Non gira insieme alla squadra, lo si nota già dai primissimi minuti di gioco, con Ferrante e Corazza che agiscono tranquillamente ignorandolo. Intralciato in area di rigore, fallisce il suo impatto col match: Toscano non gli concede il secondo tempo. (Dal 45' Saber 6,5 Oltre i moduli, oltre gli schemi, arpiona il pallone e sfreccia infermabile come un trattore Lamborghini sulla fascia. Peccato per la golosa occasione al volo mandata alta dal cuore dell’area.)

Ferrante 6 Sa attaccare, ma anche scambiare ottimamente con i compagni, come si nota in occasione della prima rete bianconera. Conclude la sua gara in calando, sfornando una ripresa da non pervenuto e venendo sostituito. (Dal 60' Udoh 6,5 Mostra più volte idee confuse negli ultimi metri, non centrando appieno l’impatto col match. Con l’angolo di tiro chiuso dal difensore avversario manca da due passi il 2-1, rimediando pienamente con il rigore conquistato che di fatto vale la vittoria del Cavalluccio.)

Corazza 7 Manca il gol a più riprese, mostrando comunque più iniziativa del solito quando è lui a non avere il pallone tra i piedi. Schiaccia troppo di testa da due passi fallendo il 2-1, che però trova ancora su rigore, mettendo in mostra ancora una volta una freddezza implacabile dagli undici metri.

mister Toscano 6 Imprime alla squadra la sua mentalità, infatti è ottimo l’impatto sul match. L’imprevisto della papera di Tozzo gli complica i piani e i suoi calano di iniziativa. Frettoloso nell’effettuare ben due cambi durante l’intervallo per cercare di riportare la partita dalla sua parte, ciò gli riesce soltanto all’ultimo con il fortunoso rigore conquistato da Udoh e grazie ad un Corazza rimasto in campo malgrado la prestazione sin lì in ombra. Gli episodi gli regalano la terza vittoria consecutiva.

Cesena FC 6,5 I bianconeri concretizzano nel primo quarto del match il dominio sugli avversari, trovando un 1-0 meritato. I sussulti del Fiorenzuola vengono contenuti con successo, al di là dell’episodio del pareggio. La risposta dopo il gol subito lascia alquanto a desiderare: solo nella ripresa si torna su alti ritmi, dove i forsennati attacchi valgono il 2-1 finale, grazie comunque ad un fortuito tiro dal dischetto maturato dall’ingenuità avversaria.