L’anno scorso due bocconi amari: il Cesena ci riprova con la Fermana

I bianconeri di Viali non sono riusciti a superare la formazione marchigiana nelle due sfide dello scorso campionato. È il momento di riprovarci.
21.11.2021 07:00 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Paolo Ginestra
Paolo Ginestra

In un novembre pieno di big match (le già affrontate Pescara e Reggiana e la prossima partita contro i liguri dell’Entella) l’ottavo turno casalingo (il quindicesimo in totale) mette di fronte i bianconeri ad un’altra formazione marchigiana: stiamo parlando dei gialloblù di Fermo. Dopo aver scongiurato il pericolo playout nelle ultime giornate dello scorso torneo raccogliendo sul filo di lana 42 punti, ora sono pronti a riprovarci, magari soffrendo meno.

Molti potrebbero pensare che la sfida di oggi con calcio d’inizio alle 17:30 sia facile, a dir poco scontata per la troupe di Viali ma così non è. La Fermana, dopo un avvio disastroso con mister Domizzi in panchina (ultimo posto con appena 1 punto conquistato in quattro gare) è riuscita a risollevarsi grazie alla cura Riolfo (ex tecnico del Carpi) tracciando un percorso netto da playoff raccogliendo ben 14 punti nelle successive dieci giornate (e tre vittorie nelle ultime quattro, contro Ancona-Matelica, Pontedera e Pistoiese). In trasferta, però, i gialloblù su sei apparizioni lontane dal Bruno Recchioni solamente una volta sono usciti dal campo di gioco con dei punti utili alla classifica (appunto i 3 punti nella vittoria ad Ancona). Un po’ sulla falsariga di un anno fa quando Cornacchini subentrò al “romagnolissimo” Mauro Antonioli e poi il Cesena ottenne nella doppia sfida solo un punto su sei (guarda in basso “ultime sfide”).

Come detto, il presidente Umberto Simoni (fermano doc ma residente a Recanati, attivo nel mondo medico e con un passato nella politica locale), il DG Fabio Massimo Conti e il DS classe 81 Matteo Scala (ex di Carpi, Bari e Napoli) hanno affidato al tecnico savonese Riolfo (che attua un 4-3-1-2 molto offensivo) la conduzione della squadra dopo aver toccato il fondo della classifica nella gestione dell’ex trainer del Pordenone Domizzi.
In porta troviamo il giocatore più “anziano” del girone: il classe 1979 Paolo Ginestra (43 anni a febbraio) con la riserva Moschin e il baby Trezza. In difesa ecco l’esperto Blondett arrivato da Alessandria, con Sperotto, Scrosta ed il francese Corinus (prelevato dall’Ajaccio) a completare il pacchetto centrali e Rossoni, De Pascalis, Rodio e l’ex Cesena Davide Mordini sulle fasce.
In mezzo a dirigere il “traffico” c’è l’ex Pro Vercelli e scuola Toro Graziano, coadiuvato da capitan Urbinati (infortunato oggi), Capece (scambio col Bitonto in D dove è andato Simone D’Anna giutiziere dei bianconeri con la sua doppietta a marzo), Frediani (anche lui ex Alessandria), il duttile Bugaro (guarda un po’ passato da Matelica anni fa) e Malick Mbaye, giocatore ex Carpi anni fa etichettato dai media come un crack del calcio italiano. Le speranze di salvezza però passano per il reparto avanzato: oltre agli espertissimi Cognigni (30 anni) ed Ettore Marchi (36) ci sono gli under Pannitteri (classe 1999) e Nepi (2000 ex Fano) entrambi a quota 3 goal e “bomber” dei marchigiani. Completano il reparto l’ex stella a livello giovanile del Bari Kingsley Boateng (ancora a 0 presenze quest’anno) e giovani del settore giovanile come Rovaglia, Grassi e Lovaglio.

Obiettivo: salvezza

Rendimento: 4 V – 3 N – 7 P (17° posto, 15 punti, 13 goal fatti e 17 goal subiti)

Ultime sfide:
Serie C 2020-2021
9 giornata / Cesena-Fermana 1-1 (Bortolussi, Neglia)
28 giornata / Fermana-Cesena 2-1 (D’Anna, D’Anna, Sorrentino)

Formazione tipo (4-3-1-2): Ginestra; Rossini, Scrosta, Blondett, Mordini, Urbinati, Graziano, Capece; PANNITTERI; Cognigni, NEPI
*in MAIUSCOLO gli under