Jallow è nel Montevarchi (ma non fatevi ingannare…)

Fucina di under la formazione toscana, reduce da una grande scalata dalle serie dilettantistiche al professionismo, per giunta in grande stato di forma.
05.12.2021 07:00 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Jallow è nel Montevarchi (ma non fatevi ingannare…)

Siamo arrivati a dicembre, un mese “verità” che ci dirà molto sul futuro dei bianconeri in questo torneo anche in vista della riapertura del mercato di riparazione. La prima avversaria di questo ultimo scorcio di andata che farà visita al Manuzzi è la neopromossa Aquila Montevarchi, società appunto della città di Montevarchi (in provincia di Arezzo) nata nel 2011 dalla fusione delle due realtà cittadine, ossia l’Audax Montevarchi e la storica squadra locale C.S. Aquila 1902. Dal 2017, dopo aver vinto svariati campionati minori, ha militato in Serie D con discreti risultati fino allo scorso anno quando arrivò prima nel girone E (quello tosco-umbro-laziale) ed acquistando così i ranghi di squadra professionistica.

Possiamo dire che è una società a conduzione “familiare”: il presidente Angelo Livi è stato prima calciatore (molto apprezzato), poi tifoso ed infine è arrivato ai vertici societari (dapprima come sponsor e socio e poi la nomina a “pres” l’anno scorso) post rinascita. A dargli una mano i due vicepresidenti Ferdinando Neri (che è anche Direttore Sportivo e ceo di Neri Trading, azienda che si occupa di commercio all’ingrosso di cereali e sementi) ed Andrea Romei (ceo di Webkorner, società attiva nei servizi e soluzioni informatiche).
L’allenatore è il cinquantanovenne Roberto Malotti alla sua terza stagione sulla panchina dei valdarnesi dopo le esperienze nei dilettanti della Sestese, Prato e San Donato Tavernelle. Eletto miglior allenatore della scorsa quarta serie e in scadenza di contratto a giugno, il trainer fiorentino predilige un 3-4-1-2 con l’utilizzo di molti giovani come da filosofia societaria (ben 15 su una rosa di 24 giocatori).

In porta il titolare Giusti si alterna con l’under 2002 Rinaldi (in prestito dal Parma). Il reparto arretrato titolare è tutto under ed è quello della promozione: l’ivoriano Achy (classe 1999), Tozzuolo (2003 prelevato dal Perugia dopo un anno di prestito) e Martinelli (2000) con l’aggiunta dei prestiti di Dutu (2001) e Bassano (1999) rispettivamente dalla Fiorentina e dal Cittadella.
In mezzo al campo troviamo i centrali Amatucci (è anche capitano) e Mercati (altro under 2002 in prestito dal Sassuolo), il croato Mionic (prestito Milan), Cela e Biagi. Ai lati gli over Lischi a destra (11 presenze e 1 rete) e soprattutto Barranca a sinistra (al Lentigione l’anno scorso ha messo a segno 16 reti e ora è già a quota 3). Tra centrocampo ed attacco c’è l’ex Fano Carpani (7 presenze) e l’ex Olbia e scuola Cagliari Doradiotto (6 presenze).
Davanti ecco la coppia più prolifica dell’intero girone insieme a Sasà e Mattia (12 reti): Diego Gambale (prelevato dalla formazione dilettantistica del Montespaccato in Serie D, dove ha messo a segno 14 reti e in questo torneo a quota 8 – di cui 5 reti nelle ultime 5 gare disputate! – e il gambiano Jallow (4 reti messe a segno e solo omonimo del Jallow passato in riva al Savio ormai 4 anni fa – se vai in Gambia e non ti chiami Jallow si narra che rischi l’arresto). Da notare come lo scorso anno il giocatore africano sia stato il vero e proprio mattatore della squadra con i suoi 21 centri che hanno portato alla promozione dei toscani. Completano il reparto i prestiti under di Lunghi (2003 dal Perugia), Intinacelli (2001 dall’Ascoli) e Martorelli (1999 dall’Athletic Carpi).


Obiettivo: Salvezza

Rendimento: 6 V – 2 N – 8 P (13° posto, 20 punti, 19 goal fatti e 26 goal subiti)

Ultime sfide:
Serie C1 Girone A 1997-1998
7 giornata / Montevarchi-Cesena 0-2 (Gadda, Salvetti)
24 giornata / Cesena-Montevarchi 1-0 (Salvetti)

Formazione tipo (3-4-1-2):
Giusti; ACHY, TOZZUOLO, MARTINELLI; Lischi, AMATUCCI, MERCATI, Barranca; Carpani, Gambale, Jallow
*in MAIUSCOLO gli under