Il Rimini dalla ritrovata ambizione dopo un decennio buio

Seppur appena promossa, la formazione biancorossa reclama un ruolo da protagonista in questo campionato e forse, sotto sotto, ci spera…
11.09.2022 07:00 di Gianluca Di Donato   vedi letture
Il Rimini dalla ritrovata ambizione dopo un decennio buio
© foto di newsrimini.it

Il Rimini Football Club, dopo essere stato retrocesso da Ghirelli per tutta la situazione Covid con ancora 11 gare da disputare (tra cui spicca la partita con il Fano), ritorna in terza serie dopo due anni passati nel dilettantismo sotto la gestione Alfredo Rota, imprenditore milanese con attività di servizi in città, dove ha ottenuto un deludente quinto posto due anni fa e la tanto agognata promozione la scorsa stagione, facendosi aiutare da imprenditori marchigiani (si parla di un ingresso dell’ex presidente fanese Gabellini, nativo però di Cattolica) e lombardi che hanno portato in dirigenza tra gli altri il DG Franco Peroni, il DS Andrea Maniero il responsabile del settore giovanile Roguletti.
L’ultima gara al Romeo Neri risale a poco prima dello scoppio della pandemia quando in panchina c’erano ancora Cioffi e Modesto: risultato finale 1-1 con rete di Karlo Butic su rigore e pareggio di Scott Arlotti. Qualche mese prima in Coppa Italia vittoria esterna bianconera con rete decisiva di capitan Beppe De Feudis.
Alla prima del campionato corrente, i rivieraschi hanno pareggio esterno 1-1 a Montevarchi contro il San Donato Tavarnelle con rete di bomber Vano.

Città: Rimini (150.072 abitanti)
Distanza da Cesena: 35 km
Fondazione: 1912
Colori sociali: biancorosso
Stadio: “Romeo Neri” (9.768 posti, però non completamente agibili)
In Serie C dal: 2022
Presidente: Alfredo Rota
Direttore sportivo: Andrea Maniero
Allenatore: Marco Gaburro
Capitano: Andrei Tanasa
Miglior marcatore: Michele Vano (1)

Gli Avversari
Come ogni matricola che si rispetti: rosa che vince il campionato si cambia. Il modulo di base con cui gioca mister Gaburro è il classico 4-3-3 offensivo.
A difesa dei pali sono arrivati il baby classe 2002 Cesare Galeotti, in prestito dalla Spal dopo la scorsa buona stagione a Crema nel girone A (26 presenze), e Zaccagno dal Perugia ma reduce da quasi due anni di inattività, a causa di un brutto infortunio. Il diciannovenne Lazzarini farà il ‘terzo’.
Per la difesa a quattro sono rimasti giocatori che hanno ben impressionato nel campionato di Serie D e sono al loro esordio nei pro: l’over Panelli e gli under Pietrangeli (2000), ma soprattutto quel Kevin Haveri che è già sotto l’attenzione del Torino; i granata nei prossimi mesi potrebbero già sferrare il colpo decisivo per portare sotto al Mole il giovane albanese. A dare esperienza gli ex bianconeri Allievi (10 presenze complessive con il Cavalluccio) e Vasco Regini, arrivato negli ultimissimi giorni di mercato con tanta voglia di riscatto, dopo le ultime annate sottotono dove ha giocato davvero molto poco. A destra Laverone da Siena e Tofanari da Ancona insieme ai baby Lo Duca (però infortunato oggi) ed Acquistapace completano il reparto arretrato.
Centrocampo a tre dove troviamo il capitano Andrei Tanasa, veterano classe 1990 ma alla prima esperienza in C dopo aver passato una vita a calcare i campi di D, con Delcarro (acquistato a titolo definitivo dall’Ancona) e Rossetti (prestito dal Bari) che si alternerà con un altro ex bianconero come Simone Tonelli. Ma il vero colpo messo a segno dal DS Maniero è stato il mediano Pasa, sceso in riviera dopo aver duellato in B con il Pordenone. Gli under De Rinaldiis, Cherubini (2005) e il franco-camerunense Eyango pronti a dare una mano quando chiamati in causa.
In attacco il nome di punta e giocatore designato come vero punto di forza che dovrà condurre all’obiettivo playoff è Michele Vano, arrivato in prestito dal Perugia dopo la buona annata - per lui - alla Pistoiese dove ha messo a referto ben 11 reti. Ai suoi lati agiranno i confermati Gabbianelli che ha sposato la causa biancorossa un anno fa dopo l’ottima annata a Bergamo tra le fila dell’Albinoleffe e Piscitella. Sono arrivati inoltre dal Teramo l’esterno Simone Rosso e soprattutto Marcello Sereni che con Colavitto nelle Marche ha segnato la bellezza di 11 gol al suo primo anno nel calcio che conta. Mencagli, il giovane Accursi e Claudio Santini (acquistato dal Padova) valide alternative nello scacchiere dell’allenatore che fanno far male a partita in corso.

L’allenatore
Dopo la vittoria del campionato ai danni di Ravenna e Lentigione confermatissimo con un contratto annuale Marco Gaburro, tecnico quarantanovenne nativo di Verona che prima del Rimini ha allenato (e vinto) la Serie D a Gozzano nel 2017/2018 (46 gare e 2.13 punti a partita) e a Lecco nel 2018/20 (51 gare e 2,18 punti a partita). In precedenza è stato a capo del Portogruaro, Caronnese, Pontisola, Mezzocorona e Trento sempre in Serie D; ha anche avuto una breve esperienza nelle giovanili dell’Albinoleffe nel triennio 2009-2011 dove ottenne buoni risultati.

Ultimo precedente
Stagione 2019/2020
10 giornata / Rimini-Cesena 1-1 (28' rig. Butic (C), 38' Arlotti (R))

L’arbitro dell’incontro
La CAN ha designato i direttori di gara della seconda giornata del campionato di Serie C 2022-2023. A dirigere l’incontro sarà l’arbitro Michele Giordano di Novara, coadiuvato dagli assistenti Fabio Mattia Festa di Avellino e Federico Pragliola di Terni. Quarto uomo Samuele Andreano di Prato.

Formazione Tipo (4-3-3)
GALEOTTI; Laverone (Tofanari), Allievi, Panelli, Regini; Delcarro, Tanasa (Pasa), Tonelli; Gabbianelli, Vano, Piscitella (Sereni)
*In MAIUSCOLO gli under