Il cambio di allenatore porterà la Sef Torres alla svolta?

I sardi sono attualmente sospesi nel limbo tra play-off e play-out, vogliosi di ingranare le marce giuste per raggiungere gli spareggi promozione.
15.01.2023 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
Il cambio di allenatore porterà la Sef Torres alla svolta?
© foto di Centotrentuno

Una squadra rivoluzionata nella guida tecnica si appresta a mettere i bastoni fra le ruote al Cavalluccio che cercherà a tutti i costi di annullare il +5 reggiano almeno fino allo scontro diretto del 20 febbraio. La SEF Torres si presenta in un buon momento nonostante il presidente Stefano Udassi nella pausa natalizia ha deciso di esonerare il tecnico della promozione Alfonso Greco per un più equilibrato e concreto Stefano Sottili e nonostante qualche defezione di troppo nella vasta rosa costruita sapientemente dal DS Andrea Colombino. I rossoblù sono in tredicesima posizione (quindi fuori di poco dalla zona calda dei play-out) con 24 punti e con il cambio di allenatore puntano decisi a questo punto alle posizioni basse dei play-off per poi giocarsela a maggio. Lo score recita 5 vittorie (anche contro formazioni quotate come Siena e Carrarese), ben 9 pareggi e 7 sconfitte ma un altro dato salta subito all’occhio: i gol fatti e quelli subiti. Esattamente 17: si segna poco ma si subisce anche pochissimo! Giocano meglio e raccolgono più punti fuori casa (14) che tra le mura amiche dello stadio ‘Vanni Sanna’ (10) e solo i bianconeri e la Reggiana (non a caso le prime due forze del campionato) hanno subito meno reti (11 gli emiliani e 14 la truppa di Toscano).


Città: Sassari
Distanza da Cesena: 682 km
Fondazione: 1903
Colori sociali: rossoblù
Stadio: “Vanni Sanna” (5.700 posti)
In Serie C dal: 2022
Presidente: Stefano Udassi
Direttore tecnico: Andrea Colombino
Allenatore: Stefano Sottili
Capitano: Luigi Scotto
Miglior marcatore: Stefano Scappini (5)
Miglior assist man: Matteo Liviero (4)


Gli Avversari
Cambio di allenatore vuol dire spesso cambio di modulo. A Sassari non fanno eccezione ed accantonato il più classico 4-4-2 di Greco, crediamo opteranno per il prosieguo della stagione con il 4-3-1-2, modulo preferito dal neo tecnico. A guardia dei pali si sono alternati l’under 2001 Alessio Salvato che in 16 apparizioni ha incassato 13 gol con prestazioni ballerine, motivo per cui nelle ultime partite i sardi si sono affidati all’esperienza del quasi quarantenne Pierpaolo Garau (6 presenze e 4 palloni raccolti nella propria porta). Werther Carboni, scuola Cagliari, ha i ranghi di terzo portiere anche se potrebbe fare benissimo il titolare in tante squadre di Serie C.
Difesa impostata a quattro dove in questa prima parte di stagione è mancato il terzino destro di ruolo ed il mercato in corso è venuto in aiuto dei rossoblù e questa casella è stata colmata con l’ingaggio dalla Fidelis Andria di Cristian Fabriani, classe 2001 che ha raccolto 14 presenze in Puglia nella prima parte di stagione. A sinistra il solito ballottaggio tra Matteo Liviero (assist-man della squadra con i suoi 4 passaggi vincenti) ed Alessio Girgi, under scuola Atalanta che è sceso in campo ben 19 volte molto spesso anche come esterno a centrocampo. In mezzo capitan Paolo Dametto e Nicolò Antonelli formano una buona coppia difensiva con Lorenzo Ferrante pronto a subentrare a gara in corso insieme ai baby Jonas Heinz (prestito Sudtirol), Marco Carminati e Riccardo Pinna.
In mezzo al campo il mediano classe 2000 Federico Gianola (acquistato in estate dal Bellinzona ma squalificato oggi per somma di ammonizioni) si è ben distinto nel girone di andata, fornendo prestazioni di livello grazie anche alla sua visione di gioco. Ai suoi lati agiscono gli over Alessandro Masala (2 gol e 2 assist in 18 partite) e l’ex Milan Filippo Lora (20 presenze) arrivato in estate dal Lecco. Troviamo poi Mattia Lombardo (che si è anche messo in mostra come terzino destro in situazioni di emergenza e dovrebbe essere proprio lui a prendere il posto di Gianola) e Angelo Bonavolontà (ex Paganese). Gli under Massimo Tesio, Samuele Pinna e Franck Teyou (proprietà Cosenza) completano il reparto e forse entro il 31 gennaio cercheranno di acquisire esperienza lontano dalla Sardegna.
Sulla linea dei trequarti campo è arrivato in questi giorni da Montevarchi (via Modena) Edoardo Saporiti che ha già esordito nella scorsa giornata anche se il titolare sembra essere l’adattato (è un’ala destra) Giancarlo Lisai, classe ’89 in cui Sottili ripone grande fiducia (11 presenze finora per lui con l’ex trainer Grieco in panchina). Francesco Ruocco (killer dei bianconeri all’andata) e l’ex bianconero di giornata (ha militato nelle giovanili del Cavalluccio fino al 2017) Jionathan Campagna sono attualmente fermi ai box per infortunio.
Davanti il duo pronto ad offendere è composto dall’ex Reggiana e Modena Stefano Scappini, assente all’andata in quanto arrivato in Sardegna solo il 22 settembre da svincolato, e da Adama Diakitè. Se il primo è l’attuale bomber con i suoi 5 gol (spesso decisivi), l’ivoriano ha saputo pian piano con prestazioni sempre più convincenti (doppietta nel precedente turno, attenzione quindi) prendersi la maglia da titolare a discapito di un altro big per la categoria, ossia Davide Luppi arrivato in estate da Salò ma ha raccolto solo 12 presenze non trovando ancora la gioia del gol (l’anno scorso in Lombardia ne aveva fatti ben 8!). Luigi Scotto, capitano e bomber in Serie D, è fuori a tempo indeterminato causa un grave infortunio cosi come Mohamed Sanat che comunque ha saputo raccimolare 9 presenze ed 1 rete. Infine Simone Sorgente è appena passato in Toscana all’Aquila Montevarchi.

L’allenatore
Stefano Sottili è in carica dal 29 dicembre al posto del tecnico della fresca promozione Alfonso Greco e ha debuttato sulla panchina della SEF nel turno precedente (vittoria esterna al Brilli Peri di Montevarchi contro il San Donato Tavarnelle per 3 reti a 1 con doppietta dell’ivoriano Diakitè ed un’autorete). Prima di questa sua nuova avventura isolana ha allenato prevalentemente in Serie C vincendola a Carpi nel 2011 e a Venezia nel 2013 ma collezionando per lo più salvezze, play-off e anche esoneri tra Bassano Virtus, Arezzo, Viterbese, Feralpisalò, Pistoiese e in ultimo la Juve Stabia. Nel 2014 l’occasione della cadetteria a Varese: esperienza difficile colmata con addirittura due esoneri dopo essere stato richiamato in corsa dalla società. E ora l’obiettivo di portare ai play-off l’ambizione società di Sassari. Ci riuscirà?

Risultato Gara Andata
Cesena-Torres 1-1 (56' Ruocco, 94' Udoh)

Formazione Tipo (4-3-1-2)
SALVATO (Garau); FABRIANI, Dametto, Antonelli, Liviero (GIRGI); Lora, GIANOLA (LOMBARDO), Masala; Lisai (SAPORITI); Diakitè (Luppi), Scappini
*in MAIUSCOLO gli under