Ad un passo dal sogno: San Donato Tavarnelle crede alla salvezza diretta

Dopo il primo posto storico conquistato la scorsa stagione in Serie D i toscani di Barberino Tavarnelle (nuovo comune nato nel 2019 per racchiudere le frazioni di San Donato in Poggio e Tavarnelle Val di Pesa della città metropolitana di Firenze) al suo primo campionato nel mondo del professionismo sta cercando in tutto i modi di evitare il classico saliscendi tipico delle piccole realtà nostrane. Attualmente sono al sedicesimo posto in graduatoria con 34 punti a -4 dalla Torres, ultima squadra che fa rima con salvezza diretta. Hanno vinto 7 gare, ne hanno pareggiate 13 e sono usciti sconfitti ben 15 volte realizzando non tanti gol (37) ma subendone 53. Nelle ultime tre gare della regular season cercheranno di fare quei punti che permetterebbero alla società dell’imprenditore Fabrizio Fusi di compiere un autentico miracolo sportivo. Arrivano alla sfida contro il Cavalluccio dopo un mese di marzo tremendo: al pari interno 1-1 contro il Siena sono arrivate ben quattro sconfitte di fila contro Ancona, Olbia, Virtus Entella e Gubbio; solo nell’ultimo turno hanno vinto 3-1 lo scontro diretto per la salvezza contro il Montevarchi fuori casa nel “loro” stadio. All’andata persero con onore al Manuzzi 3-2 (in rete l’attaccante Ubaldi e il fantasista Russo).

Città: Barberino Tavarnelle (Firenze)
Distanza da Cesena: 219 km
Fondazione: 2006
Colori sociali: giallo-bianco-blu
Stadio: “Gastone Brilli Peri” (Montevarchi) (3.200 spettatori)
In Serie C dal: 2022
Presidente: Fabrizio Fusi
Direttore tecnico: Matteo Caciagli
Allenatori: Daniele Buzzegoli – Marco Ghizzani
Capitano: Duccio Brenna
Miglior marcatore: Federico Russo (9)
Miglior assist man: Elia Galligani (8)

Gli Avversari
In porta l’esperto Daniele Cardelli è capitolato 47 volte in 30 gare e quando questi ha dato forfait ci ha pensato il classe 2003 Valerio Biagini (di proprietà dell’Empoli) a difendere la porta toscana. L’altro under Filippo Campinotti (2004), anche lui in prestito dalla vicina società azzurra che milita in Serie A, è il terzo portiere.
In difesa come terzini troviamo a destra l’adattato Giacomo Siniega, classe 2001 di ruolo centrale che ha già alle spalle un campionato ‘pro’ disputato lo scorso anno a Grosseto e che ha trovato una volta la gioia del gol in 30 presenze. A sinistra invece c’è il neoarrivato da Lecco Enrico Rossi (15 presenze e 2 assist), a fronte dei risultati altalenanti ottenuti dai pari ruolo Pietro Carcani (28 presenze complessive) ed Alberto Montini (23) nel girone di andata. In mezzo gli over Matteo Gorelli (1991, 3 gol in 28 presenze e assente oggi per qualifica) e capitan Duccio Brenna (1998, 1 gol in 29 presenze) formano una coppia rocciosa e collaudata per l’obiettivo salvezza. Matteo Contipelli e Leonardo Pezzola completano il reparto orfano da gennaio di due giovani andati a farsi le ossa come Riccardo Alessio (al Tau Altopascio in Serie D) e Tommaso Ciurli (a Siena).
A centrocampo spazio all’esperienza di Paolo Regoli (25 presenze) e di Tommaso Bianchi, classe 1988 che dopo i soli 184 minuti giocati a Siena nell’intero girone di andata ha scelto la causa giallo-bianco-blu in prestito (finora 13 gare tutte da titolare mettendo a segno anche un gol che è valso un pareggio nella trasferta di Recanati). Spazio anche a due under che si alternano per il terzo slot nella zona nevralgica del campo: l’empolese Alessio Rossi (2003 che in 26 presenze ha realizzato una rete e fornito ben 4 assist) e il sampdoriano Alfonso Sepe (2002 che è sceso in campo 25 volte mostrando qualità importanti). Il mediano ex Como Edoardo Bovolon, Matteo Calamai (1 rete in 16 gare e molto considerato dai mister), Leonardo Borghi, Andrea Viviani e il fresco campione primavera con l’Inter Francesco Nunziatini (che non ci sarà per un grave infortunio al ginocchio che lo terrà fuori fino al prossimo luglio) pronti a dare il loro contributo.
Come trequartista volto ad innescare le punte troviamo il giocatore più talentuoso ed attuale bomber della squadra toscana: Federico Russo che ha segnato 9 reti e fornito ben 6 passaggi vincenti ai compagni (al Manuzzi fece un gran gol, anche se ininfluente ai fini del risultato finale e avrà tanta voglia di andare in doppia cifra). I due terminali offensivi sono Edoardo Marzieli che ha segnato 6 gol e il pisano Leonardo Ubaldi che di reti ne ha fatte invece 8. Non pochi. Un contributo molto importante lo sta dando anche Elia Galligani (3 centri e soprattutto 8 assist con la maglia dei Leoni dopo un’annata particolare a Mantova) che viene spesso schierato in tutte le zone d’attacco per dare ‘sfogo’ alla sua inventiva. Simone Lozza, dopo non aver inciso in Toscana, è stato spostato dall’Atalanta – sua squadra madre – alla formazione primavera dell’Udinese mentre i baby Filippo Gerardini (11 presenze), Francesco Noccioli (28 presenze e 2 gol) e Dennis Gjana stanno assaporando il campionato ‘pro’ per la prima volta con prove di buona fattura.

L’allenatore
Daniele Buzzegoli è alla sua prima esperienza su una panchina professionistica dopo una carriera passata in Serie C (a Novara è stato calciatore di Toscano e compagno di Tozzo, vincendo il campionato) e Ascoli e Benevento in Serie B. Dopo essersi ritirato a luglio non prima di aver ottenuto la storica promozione nel professionismo del Tavarnelle contribuendo con 5 marcature ha cominciato la carriera da allenatore come vice di Lamberto Magrini e poi ha preso le redini della squadra il 14 novembre dopo l’esonero dell’ex Grosseto. In 22 gare ha ottenuto 26 punti frutto di 6 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte. Dato che è in possesso solo della Licenza B UEFA (che gli permette di allenare squadre giovanili e dilettantistiche) è affiancato dal più esperto Marco Ghizzani, già allenatore dei toscani in passato.

Risultato Gara Andata
Cesena-San Donato Tavarnelle 3-2 (6' Corazza, 10' Adamo, 47' Ubaldi, 65' Corazza, 68' Russo)

Formazione Tipo (4-3-1-2)
Cardelli; SINIEGA, Gorelli, Brenna, ROSSI ENRICO; Bianchi, Regoli (Calamai), ROSSI ALESSIO (SEPE); Russo; Marzieli, Ubaldi (Galligani)
*in MAIUSCOLO gli under