Le pagelle di Südtirol-Cesena | Nel segno di Shpendi: Cristian dopo Stiven

Poluzzi 5,5 Quasi uno spettatore per tutto il match, con il Cesena che lo ha impensierito con solo una manciata di tiri. Unico gol subito l’unico tiro in porta realizzato, ma le colpe dello svantaggio non vanno di certo ricercate unicamente in lui, che però poteva farsi trovare più pronto. 

El Kaouakibi 5,5 Il giocatore marocchino ha disputato una gara ordinata, svolgendo il proprio compito come i colleghi. Tuttavia la sua performance è parsa un po’ fiacca, facendolo passare abbastanza inosservato e senza farlo davvero emergere. (Dal 46' F. Davi 5,5 Sovrastato lì nel mezzo.)

Bordon 6 Un po’ distratto e poco incisivo nella prima metà del match, in cui i propri interventi sia in attacco che in difesa sono stati poco convincenti. Prima effettuando un colpo di testa scialbo, poi rimanendo impassibile al tiro cruciale di Shpendi e infine colpendo nuovamente col capo il pallone in modo poco scaltro. (Dal 56' Masiello 6 I tanti anni sul groppone comunque non gli impediscono di francobollare Olivieri.)

Kofler 6,5 Dopo non aver avuto in realtà un ruolo centrale per tutta la partita fino a quel momento, si frappone tra il duo di attacco cesenate Blesa-Shpendi impedendo loro qualsiasi azione. Nel secondo tempo non commetterà errori gravi ma non risulterà nemmeno essenziale. 

Molina 6,5 Esegue un cross troppo debole e che non arriva a Merkaj. Molto più pericoloso quello per Zedadka, subentrato a metà secondo tempo. Con un altro dei suoi fa rischiare grosso al Cesena per colpa di Castagnetti, che mettendosi in mezzo viene colpito dal pallone che si indirizza pericolosamente verso la porta protetta da Klinsmann.

Martini 5 Primo ammonito del match per trattenuta nei confronti di Berti, fermato nella sua ripartenza mentre ormai si stava allontanando. Nel resto del minutaggio che gli verrà concesso prima di rientrare negli spogliatoi non avrà intuizioni particolari. (Dal 46' Coulibaly 5 Arrembante ma disordinato. Finisce per non incidere.)

Tronchin 6,5 Abile nel far ripartire la squadra, o almeno tentare di farlo, non appena si ritrova col pallone tra i piedi nella propria area. Scambia con Casiraghi in area ma combinando poco. Si riprende nel secondo tempo ma i suoi tentativi non sono stati abbastanza incisivi per sconvolgere le sorti della partita.

Casiraghi 6,5 Commette fallo interrompendo il tentativo di Berti di infilarsi nelle vicinanze della porta. Calcia l’angolo poco più tardi e nella medesima azione crossa, non ottenendo però il risultato sperato. Nei minuti finali del match, nel tentativo di trovare il pareggio, la squadra inizia a collezionare tiri su tiri, quello di Casiraghi in particolare non supera la barriera.

S. Davi 5 Salvataggio sulla linea di porta del colpo di tacco di Blesa per Shpendi, prima chance dei bianconeri del match. Più tardi avrà a sua volta uno spunto interessante, ma il suo bel cross non viene intercettato e convertito in tiro da nessuno dei colleghi di reparto. (Dal 63' Zedadka S.V.)

Merkaj 5,5 Mangraviti primo ammonito del Cesena per un calcio proprio all’attaccante albanese della squadra altoatesina. Calcio che più tardi, ad inizio secondo tempo, sarà lui a rifilare invece a Castagnetti. Eseguirà poi una girata al volo, forse la più grande chance del Südtirol fino a quel momento, bloccata con una bella parata da Klinsmann.

Odogwu 5,5  Ad eccezione di un’occasione creata, non di grande impatto per la squadra e prestazione anonima. (Dal 78' Italeng 6 Un po’ meglio. Dopo un cross di Masiello esegue un’acrobazia che di poco termina fuori dallo specchio della porta. Avrà un’altra possibilità pochi istanti dopo ma, oltre che essere fuorigioco,verrà senza esitazioni bloccata dal portiere statunitense.)

mister Bocchini 5,5 Eccezionalmente in panchina al posto di Castori, espulso due partite fa contro l’Empoli e fuori dai giochi per tre giornate. Un po’ di confusione nella squadra, specialmente nel primo tempo in cui sono stati in alcuni momenti troppo in balia degli ospiti.

FC Südtirol 5,5 Squadra che non riesce a risollevarsi dal pareggio della scorsa giornata e che forse un po’ paga l’assenza del proprio allenatore, sembrando a tratti un po’ smarrita. I cambi più interessanti sono stati purtroppo quelli avvenuti più avanti nella partita e che hanno coinciso con il parziale risveglio dei biancorossi. Puniti da Cristian Shpendi a distanza di venti giorni dal gol di Stiven Shpendi, a sua volta a segno qui al Druso.