La Carrarese è la vera rivelazione di questo avvio di torneo e non vuole fermarsi al Manuzzi
Chi credeva che al secondo anno in Serie B i toscani gialloblù sarebbero crollati, dopo l’incredibile salvezza ottenuta lo scorso anno? Un po’ tutti. Invece a Carrara stanno stupendo anche i più scettici. Tutta la società guidata dal patron Oppicelli, mister Calabro, il direttore Pasciuti e ovviamente i giocatori ci credono ora più che mai: vogliono diventare (e ci stanno riuscendo bene) una sana realtà della seconda divisione italiana, tanto che sono al momento la vera rivelazione di questo avvio di campionato. ’Sta sera la Carrarese non vorrà di certo fermare la sua marcia al Manuzzi e cercherà in qualsiasi modo di uscire con dei punti al triplice fischio finale. Arrivano in Romagna forti di ben cinque risultati utili consecutivi: due vittorie casalinghe contro Juve Stabia (3-0) e Venezia (3-2), tre pareggi contro Empoli (2-2), Pescara (altro 2-2) e la capolista Modena (0-0). Andando più indietro nel tempo, il loro torneo si è aperto con la vittoria a La Spezia alla prima giornata (2-0) e i pareggi contro Padova (0-0) e Catanzaro (1-1). Uno solo lo stop, la rocambolesca sconfitta in casa contro l’Avellino (3-4) a metà settembre. Tutto ciò ha condotto i marmiferi al sesto posto in graduatoria, in piena zona play-off con 14 punti e 16 reti realizzate (miglior attacco del torneo, insieme ai gialli del Modena) mentre sono 11 le reti subite (come quelle prese da Klinsmann).
Città: Carrara
Distanza da Cesena: 298 km
Fondazione: 1908
Colori sociali: azzurro giallo
Stadio: Dei Marmi (3.520 spettatori)
In Serie B dal: 2024
Posizione Ultimo Campionato: 12° posto Serie B
Presidente: Fabio Oppicelli
Direttore tecnico: Iacopo Pasciuti
Allenatore: Antonio Calabro
Capitano: Marco Imperiale
Miglior marcatore: Nicolas Schiavi (4)
Miglior assist man: Mattia Finotto (4)
Gli Avversari
La rosa a disposizione di mister Calabro conta ben 30 giocatori (6 stranieri) con un’età media pari a 26,1 anni e in campo, in queste nove giornate, sono stati schierati prevalentemente con due moduli: 3-4-2-1 e 3-5-2, grazie alla duttilità di diversi elementi.
In porta l’esperto Bleve è il titolare che ha incassato 11 reti e ha mantenuto la sua porta inviolata in 4 match. Oltre all’infortunato Mazzini, troviamo anche Fiorillo arrivato a titolo definitivo dalla Salernitana, dopo il prestito semestrale, e l’ex Juve Next Gen Garofani.
Nel terzetto difensivo svettano capitan Imperiale (rimasto in Toscana nonostante le avance inglesi dell’Ipswich Town in estate) e l’argentino Illanes, come punti fermi dalla scorsa stagione. A loro è stato aggiunto l’under 2004 Ruggeri, prelevato a titolo definitivo dalla Lazio. Oliana rappresenta la prima alternativa con l’esperto Salamon e i giovani Calabrese e Cham che completano il reparto.
Il centrocampo può essere schierato sia con una linea a quattro sia con una linea a cinque: in tutti e due i casi sulle fasce agiscono Zanon (2 gol e 2 assist), che si alterna spesso con l’ex Catania Bouah a destra, e Cicconi a sinistra. In mezzo l’argentino Schiavi è il mediano imprescindibile (e segna anche tanto: già 4 marcature a referto, ora come ora è il bomber della squadra) che viene affiancato da uno tra Zuelli e dal napoletano Hasa (a quattro) o da entrambi (a cinque). Quest’ultimo è uscito malconcio sabato contro il Venezia, nel caso di probabile forfait con lo schieramento a cinque il suo posto sarà preso da Melegoni. L’ex Feyenoord Parlanti (ma con varie esperienze in Serie C) e Capezzi sono pronti a dare il loro contributo dalla panchina.
Con il 3-4-2-1 trovano ovviamente spazio i trequartisti: Sekulov in prestito dalla Sampdoria e Bozhanaj in prestito dal Modena sono i giocatori più pericolosi, senza dimenticare il gioiellino classe 2006 della Fiorentina Rubino che è andato a segno nell’ultimo turno contro il Venezia da subentrato. In caso di 3-5-2 questi cedono il posto agli attaccanti di ruolo: al titolarissimo Abiuso, (2 reti e 2 assist in 8 presenze) arrivato in estate dal Modena e cercato anche da Mignani nella scorsa sessione estiva, si affiancano l’eroe della tifoseria Finotto (suo il gol promozione contro il Vicenza e attuale assist-man, con ben 4 passaggi vincenti che all’occorrenza agisce anche tra le linee) oltre all’esperto Torregrossa e al giovane Distefano, di proprietà della Fiorentina che dopo l’anno di prestito a Frosinone vuole confermarsi. Purtroppo trovano poco spazio le ali d’attacco che, con i moduli utilizzati da mister Calabro, non riescono ad esprimersi appieno: Accornero, Belloni e il pisano Arena hanno raccolto davvero pochi minuti.
L’allenatore
Antonio Calabro è in carica a Carrara dal 17 gennaio 2023, in sostituzione di Dal Canto. Dopo aver dominato il girone di ritorno della Serie C (se non si considerano i bianconeri di Toscano), raccogliendo 38 punti in 17 gare ai quali si è aggiunta la vittoria dei play-off ai danni del danaroso Lanerossi Vicenza, in cadetteria si sta confermando un allenatore ‘che ci può stare’, proponendo un calcio moderno ed efficace: salvezza diretta lo scorso anno (dodicesimo posto finale) e in questo avvio di torneo ha perso una sola volta (rocambolesco 3-4 casalingo contro l’Avellino). Ha un contratto in scadenza con i toscani e non è alla sua prima esperienza in B: infatti ha alle spalle già un campionato completo con il Carpi nella stagione 2017-2018 in cui si è classificato in undicesima posizione.
Ultimi precedenti
Serie B 2024-2025
1ª giornata | Cesena-Carrarese 2-1
20ª giornata | Carrarese-Cesena 2-0
Formazione Tipo (3-4-2-1/3-5-2**)
Bleve; RUGGERI, Illanes, Imperiale; Zanon (Bouah), Schiavi, Zuelli (HASA/Melegoni), Cicconi; SEKULOV (Finotto), BOZHANAJ; ABIUSO (Finotto/Torregrossa)
* in MAIUSCOLO i nuovi acquisti
** in attacco Abiuso è affiancato da un pari ruolo (Finotto o Torregrossa) con l’esclusione dei due trequartisti di ruolo e l’aggiunta di una mezzala di qualità (Hasa o Melegoni)
