IO FIRMO. E TU?

7 punti raccolti nelle ultime 3 gare: il Cesena si è rilanciato in classifica e tanti (ex) catastrofisti in bianco e nero sono tornati a sognare in grande. Però se mercoledì perdi a Reggio…
17.10.2022 11:00 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
IO FIRMO. E TU?

Si svegliano tutti adesso. Sì, tutti. Tutti quelli che, sino a due settimana fa, urlavano a gran voce che questo Cesena era – lo dico alla Gino Bartali – ‘Tutto sbagliato, tutto da rifare’. Tutti quelli che sino a due settimane fa dicevano che mister Toscano era da rispedire nella Terra (anche) di Drago e di Modesto. Che Corazza era soltanto un bolso attaccante senza più fame. Che il vecchio De Rose era un mix tra Ardizzone e Missiroli. Che questa squadra avrebbe fatto pure fatica ad evitare i play-out. Sì, si svegliano tutti adesso. E rinnegano pure frasi (al gusto di letame) dette. O, peggio, scritte.

Sia chiaro, nelle ultime due settimane la Toscano-band – oltre a un Siena spuntatissimo – ha incontrato due squadre mediocri (Recanatese ed Imolese). Due squadre gonfie di paturnie e di lacune da bollino rosso.

Sia chiaro, il campionato del Cesena (12 punti raccolti nelle prime 8 partite) al momento continua ad essere tremendamente deludente. Soprattutto alla luce della valanga di dollari che gli Americani hanno speso la scorsa estate.

Sia chiaro, in questo già robusto scorcio di stagione Coccolo & Company hanno sfoderato delle prestazioni da film horror.  Peggio, da censura. Penso alla trasferta di Fermo. Alla gara interna con la Torres. Ma non solo.

Sia chiaro, le nebulose che avvolgono questo Cesena continuano ad essere tante e pure variegate. Penso alla ‘tenuta’ di Tozzo. Al ‘buco’ che c’è sull’out di sinistra. Alla condizione atletica di certi giocatori. Alla mancanza di un ‘tiratore’ di punizioni.

Intanto però, il Cavalluccio, negli ultimi 14 giorni è riuscito a mettere via 7 punti e a rilanciarsi pesantemente (in classifica e nello spirito). Intanto però, il Cavalluccio, nelle ultime tre partite non ha beccato un solo gol. Intanto però, il Cavalluccio, è riuscito a riguadagnare l’affetto dei propri tifosi (non era mica una cosa così scontata, anzi). Intanto però, il Cavalluccio, zitto zitto è tornato a fare un pensierino (anzi, un pensierone) al primo posto. Ed ora, quel vecchio califfo della Serie C che risponde al nome di Mimmo Toscano, può guardare con più serenità alla sfida-verità di mercoledì sera con la Reggiana.

Non con troppa serenità, però. Perché quel ‘pataca’ di Saber – uno dei pochi veri leader di questo Cesena – è appena finito dietro la lavagna. Perché Celiento – uno dei grandi guerrieri di questo Cesena – è appena finito ai box. E perché, per i bianconeri, sarà proprio quella che andrà in scena al Mapei Stadium tra poco più di 48 ore la Gara delle Gare. La sfida da non ‘ciccare’ per nessuna ragione al Mondo. Che se perdi a Reggio Emilia, nove punti di svantaggio alla vera favorita per la vittoria finale del girone B, poi non li recuperi più.


PS 1: Quelli che… sanno bene che mercoledì sera sarà vietato perdere. E firmano (già) per il pareggio. Perché siamo solo a metà ottobre e per ‘mangiare’ punti alla Regia c’è tempo…

PS 2: Quelli che… sanno bene che mercoledì sera si può fare (già) la storia. E non firmano per un pari. Perché anche se siamo solo a metà ottobre una vittoria a Reggio vale doppio. Anzi, triplo…