All’Aquila Montevarchi manca l’ultimo scatto per una clamorosa salvezza

Dopo aver confermato in blocco il gruppo che ha vinto la D, la formazione aretina sta disputando un campionato di tutto rispetto.
09.04.2022 07:00 di Gianluca Di Donato   vedi letture
All’Aquila Montevarchi manca l’ultimo scatto per una clamorosa salvezza

Penultima trasferta della stagione regolare per il Cavalluccio che coincide con il penultimo viaggio in terra toscana: prima tappa Montevarchi, poi Siena all’ultima. La piccola cittadina di appena 24mila abitanti in provincia di Arezzo sta rivivendo il professionismo dopo sedici anni passati nei dilettanti (ed un fallimento alle spalle nel 2011). Si sta comportando degnamente, a fronte dell’obiettivo prefissato: sono in quindicesima posizione e stanno lottando per la salvezza (insperata ad inizio anno secondo gli addetti ai lavori), grazie ai 38 punti ottenuti in 35 gare (10 vittorie, 8 pari e 17 sconfitte).

Artefice di questo cammino è sicuramente Roberto Malotti, trainer fiorentino alla sua terza stagione sulla panchina dei Valdarnesi, eletto miglior allenatore dell’intero scorso torneo di Serie D. Attua un 3-4-1-2 molto offensivo, utilizzando molti under (ben quindici se guardiamo l’intera rosa rossoblù) e grazie all’andamento ottenuto nel girone di ritorno, soprattutto tra le mura amiche dello Stadio Brilli Peri. Riaperto a gennaio dopo otto mesi di riqualificazione (e conseguente spostamento delle gare casalinghe al Manucci di Pontedera nel girone di andata) ha permesso alla formazione di casa di inanellare 3 vittorie contro Ancona-Matelica, Fermana e Lucchese e 4 pareggi “regionali” contro Pontedera, Carrarese, Pistoiese e Grosseto. I bianconeri cercheranno di invertire questo trend, consci anche del fatto che il Montevarchi è la squadra con la peggior difesa del torneo: ben 54 reti al passivo finora! All’andata finì 3-1 con la doppietta di Bortolussi e il primo goal di Berti nel calcio che conta, intervallati dalla rete rossoblù messa a segno da… Gonnelli.

In porta il titolare Giusti ha subito 39 reti in 27 partite (nelle altre 8 partite giocate dal secondo Rinaldi sono 15 le reti incassate). Per ovviare alla pochezza di clean sheet è stato ingaggiato a gennaio Valentini, scuola Rimini e Cesena (stagione 2014/15) ed ex di Fermana e Teramo che però non è ancora riuscito ad esordire. Il reparto arretrato titolare è tutto under ed è quello della promozione: l’ivoriano Achy (classe 1999), Tozzuolo (classe 2003 prelevato dal Perugia dopo il prestito dello scorso anno, con 1 goal all’attivo) e Martinelli (classe 2000). In loro aggiunta ci sono i prestiti di Dutu (squalificato oggi), Bassano e Chiesa rispettivamente da Fiorentina, Cittadella e Reggiana. Unico over Gennari, arrivato dalla Pistoiese pochi mesi fa per dare esperienza al reparto (fino ad ora appena 4 presenze per lui). Boccadamo, terzino destro di ruolo, completa l’assetto difensivo.
A centrocampo attenzione al capitano classe 2001 Amatucci (32 presenze) ed al gioiellino classe 2002 del Sassuolo Mercati (5 assist vincenti d 1 goal) con il croato Mionic (prestito dal Milan), l’ex Fano Carpani (2 reti) e Biagi pronti a dare il loro contributo dalla panchina. Ai lati gli over Lischi a destra (23 presenze e 1 rete) con l’aggiunta del nostro Nannelli (però infortunato) e soprattutto Barranca a sinistra (al Lentigione l’anno scorso ha messo a segno 16 reti; ora il classe 98 è già a quota 5 ed altrettanti assist) offrono prestazioni importanti in ambedue le fasi di gioco. Ennesimi under a completare il reparto: il 2003 Lunghi che ha collezionato 19 presenze, Boiga (prestito dal Genoa) ed Intinacelli. Sulla trequarti agisce il nuovo acquisto Giordani, arrivato dall’Aglianese al posto di Doratiotto, che ha già messo a referto 3 marcature in appena 12 presenze da titolare.
Davanti il bomber cui prestare massima attenzione è Diego Gambale, giocatore classe 1998 su cui la società fa molto affidamento per le chance salvezza: ha segnato la bellezza di 11 reti. Fa coppia con lui il gambiano Sulayman Jallow (5 goal e 5 assist in 34 gare). Da notare come lo scorso anno il giocatore africano sia stato il vero mattatore della squadra con i suoi 21 centri che hanno portato alla promozione i toscani. Completa il reparto Daniele Sorrentino (3 goal) arrivato a gennaio in prestito da Reggio Emilia.


Stadio: Gastone Brilli-Peri (2000 posti)

Obiettivo: Salvezza

Rendimento: 10 V – 8 N – 17 P (15° posto, 38 punti, 35 goal fatti e 54 goal subiti)

Gara di andata:
17 giornata / Cesena-Aquila Montevarchi 3-1 (Bortolussi (RIG.), Bortolussi, Gonnelli (AG), Berti)

Attenzione a:
Diego Gambale (1998, attaccante, 32 presenze, 11 goal, 3 assist)
Sulayman Jallow (1996, attaccante, 34 presenze, 5 goal, 5 assist)
Francesco Barranca (1998, ala, 34 presenze, 5 goal, 5 assist)
Alessandro Mercati (2002, centrocampista, 33 presenze, 1 goal, 5 assist)

Formazione tipo (3-4-1-2): Giusti; ACHY, TOZZUOLO, MARTINELLI; Lischi, AMATUCCI, MERCATI, Barranca; Giordani (Carpani); Gambale, Jallow
*in MAIUSCOLO gli under e in GRASSETTO i nuovi arrivati