Due nodi da sciogliere per la stagione 23-24, al di là dell’interruzione dei rapporti tra Lewis e gli Aiello

Le alternative per la famiglia Aiello sono mandare via Lewis oppure arrivare alle dimissioni dell’amministratore delegato con buonuscita.
13.06.2023 18:00 di  Gian Piero Travini   vedi letture
Due nodi da sciogliere per la stagione 23-24, al di là dell’interruzione dei rapporti tra Lewis e gli Aiello

Domenica pomeriggio la famiglia Aiello ha definitivamente interrotto i rapporti con Robert Lewis: il colpo di grazia la mancata promozione del Cesena in serie B, ma già nella vigilia di Cesena-Lecco c’era stato un confronto serrato.
In queste ore Lewis sta valutando la sua posizione con attenzione: trascinarsi in questa situazione fino al 31 dicembre 2023, giorno della scadenza del suo incarico da amministratore delegato, potrebbe essere usurante.

Le alternative per la famiglia Aiello sono mandare via Lewis - costi elevati per le tutele sindacali sui dirigenti, che in Italia sono blindatissimi -, con tempistiche che potrebbero anche compromettere la gestione della stagione sportiva entrante; oppure arrivare alle dimissioni dell’ad con buonuscita.

Uno dei nodi da sciogliere subito è l’investimento per la stagione 2023-2024: quella appena conclusa è costata 8,5 milioni.
L’altro nodo da sciogliere è chi farà questo investimento e se questo investimento sarà sostenibile.
Finora il problema più grosso affrontato dalla gestione Lewis - al netto del risultato sportivo finale, che è una concausa della gestione manageriale, tecnica e sportiva - è la rescissione unilaterale da parte di Robe di Kappa del contratto di forniture sportive per Cesena FC. Un unicum nella storia del Cesena: in precedenza al massimo non si rinnovava la collaborazione, ma mai c’è stato un precedente simile. Addirittura nel sito di Robe di Kappa non c’è traccia nemmeno dei comunicati stampa della collaborazione. E, ad oggi, non esiste ancora uno sponsor tecnico, nonostante alcuni contatti anche con Errea.

Ci si sta concentrando molto sulle problematiche tra la famiglia Aiello e Robert Lewis, ma meno sulla gestione corrente della società. Società che vede tutti protagonisti, non solo l’amministratore delegato. L’amministratore delegato tiene sì i cordoni della borsa, ma i piccioli non li mette solo lui.

Quindi, questione aziendale.
Quanto intende investire JRL per la stagione entrante?
In questo momento l’amministratore delegato ha la fiducia di JRL?
JRL vuole continuare a investire nel Cesena FC?

Poi, questione tecnica-sportiva.
Chi decide il mercato, con Stefanelli vicino alla Juventus? E ancora prima: Stefanelli rimane?
Chi decide in merito alla conferma di Toscano? Che appare scontata, ma non appare scontato chi deve deciderlo.
Che succede se il Südtirol riscatta Minelli? E se non lo riscattasse?

Certo c’è un’estate in cui chiarirsi le idee, ma già ci sono degli appuntamenti che potrebbero tenere impegnati lo stadio: in ballo Rockin’ 1000 (venue alternativa all’Ippodromo) e una data del tour del ventennale per i Negramaro.
Perché dopo questi playoff, ci mancava pure Giuliano Sangiorgi…