Il miglior acquisto del Cesena

Perché mi piace Cristian Shpendi? Beh, innanzitutto mi piace perché è un attaccante con il gol nel sangue. Un attaccante che – do you remember Catanzaro 2025? – per il suo adorato Cavalluccio ha versato lacrime vere. Un attaccante che per il Cesena ha già segnato gol pesanti, in C così come in B. Un attaccante che vuole ancora regalare al popolo bianconero tante gioie (più o meno) indimenticabili. Ma non è finita qui. No, gentili lettrici e gentili lettori. Non è mica finita qui. Perché Cristian Shpendi mi piace anche (o soprattutto?) perché è un ragazzo raro. Raro come un Gronchi Rosa. Un ragazzo serio. Intelligente. Pacato. Educato. Riservato. Umile. Senza tatuaggi. Senza puttanoni-influencer allergici al focolare domestico al seguito. Senza grilli per la testa. Un ragazzo tranquillo. Ecco sì, un ragazzo tranquillo. Pure troppo tranquillo, eh. Visto che – carissimo Cristian: si scherza, eh – il gemello di Stiven è così pieno di brio e di voglia di divertirsi che al confronto mia zia Clotilde di anni novantadue pare una vocalist di una discoteca di Ibiza. Che poi, a proposito della sempre gettonatissima Ibiza, io a Cristian Shpendi – a differenza della stragrande maggioranza dei calciatori che popolano il mondo della pedata (anche) nostrana – non ce lo vedo proprio sulle spiagge portate al successo (anche) dal biondissimo Sandy Marton. Con in mano un bel mojito. A postare all’impazzata sui social croccanti ed ammiccanti selfie al gusto di esibizionismo e di narcisismo. Che poi, se proprio devo dirla tutta, io l’attaccante italo-albanese non ce lo vedo nemmeno a Temptation Island. Seduto a un falò di confronto. A distruggere fidanzamenti (a tempo) e congiuntivi. No, non ce lo vedo proprio. Ecco perché mi piace tanto, Cristian. Tantissimo. Ah, un’ultima considerazione ‘bertozziana’. Davvero, l’ultimissima. Poi, lo giuro, la chiudo qui. Come sembrano lontani quei tempi in cui, sulle tracce di Cristian, c’era mezza Serie A e pure 4-5 club esteri. Come sembrano lontani quei tempi in cui, il cartellino di Cristian, veniva valutato 9-10 milioni. Come sembrano lontani quei tempi in cui l’Italia stava pensando di strappare Cristian alla nazionale albanese. Come sembrano lontani, eh. Ed invece, gentili lettrici e gentili lettori, da quei tempi ‘lontani’ è passata appena una manciata di mesi. Niente paura però, caro Cristian. Niente paura. Il bello per te (anche) a Cesena deve ancora arrivare. Che non bisogna essere dei geni per comprendere che il miglior acquisto del Cavalluccio ‘versione’ 2025-26 sei proprio tu. TU. Fiorentina permettendo, ovviamente. Ovviamente.