Vigilia per il Cesena: Toscano è fiducioso, Flavoni è salvo

Settimana di voci e veleni in città e la conferenza stampa di questa mattina di mister Domenico Toscano all’Orogel Stadium Dino Manuzzi diventa occasione di confronto a trecentosessanta gradi.
Da quanto traspare dall’area tecnica, il ruolo di Fulvio Flavoni come preparatore dei portieri è ben saldo: ci sono state discussioni e qualche incomprensione – presumibilmente sull’impiego di Luca Lewis e Stefano Minelli –, ma ora è tutto rientrato. Non ci sarebbero stati contatti con gli ex portieri Crisitiano Scalabrelli e Alberto Fontana: quest’ultimo, effettivamente sondato in estate, ha detto basta al mondo del calcio.

Dando un taglio a quello che succede fuori dal campo, si torna in pista: due vittorie consecutive non cancellano quanto di negativo fatto dal Cesena in questo avvio di campionato, ma la grande occasione sarà proprio il prossimo match di domani sera contro il Siena, tra le sorprese di questo campionato e ora pronto a mettere in difficoltà pure i romagnoli all’Artemio Franchi.

Ma mister Toscano non appare preoccupato: “Questa è una partita che arriva nel momento giusto ed il Siena è la squadra giusta da affrontare. Loro stanno facendo benissimo e hanno dei numeri importanti; il loro punto di forza è la spensieratezza e il non avere grandi pressioni o aspettative, che è ciò che gli fa rendere al meglio. Noi invece dobbiamo continuare con le prestazioni e i risultati delle ultime due settimane. Vedo i ragazzi tutti coinvolti e partecipi, sono vogliosi di mettere al servizio le proprie qualità. Se firmerei per un pari? Assolutamente no, noi dobbiamo scendere in campo per provare a vincere, come abbiamo sempre provato a fare”. 

È proprio sull’atteggiamento che dovrà mettere in mostra il Cesena che si sofferma il tecnico: “Loro sono molto equilibrati, compatti e fanno tanta densità in zona palla. Noi abbiamo qualità precise ed importanti; domani dovremo essere intensi, feroci, puliti tecnicamente. Il match di Coppa Italia mi ha dato segnali positivi sui ragazzi che dovevano mettere minuti sulle gambe ed in generale sulla crescita della squadra. Sono molto soddisfatto dalla sfida di mercoledì. Quando siamo coinvolti e partecipi esce fuori la vera anima di questa squadra. Sì, sappiamo di essere in ritardo rispetto a quello che dovevamo fare, ora però pensiamo solamente alla partita di domani: fare una grande prestazione contro la prima in classifica sarà una cosa importante”. 

Spazio infine alla formazione che scenderà in campo domani al Franchi. Il tecnico calabrese sorride, e non solo perché potrà avere a disposizione (quasi) tutta la propria squadra: “Saber e Prestia si sono allenati con la squadra e saranno disponibili. Cristian Shpendi ha avvertito un problemino dopo la partita di Coppa ed è in dubbio [alla fine si è optato per la sua convocazione, ndr]. Chi di certo sarà out è solamente Mercadante. Per quanto riguarda le scelte, i ragazzi in avanti mi stanno mettendo in difficoltà: Ferrante lo vedo voglioso di tornare nella condizione migliore, Stiven Shpendi e Udoh hanno fatto bene. Corazza ritorna di nuovo disponibile e ha già voglia di dare il proprio contributo. In questa squadra tutti meriterebbero di giocare”.