La Fermana “made in Romagna” vogliosa di fare il bis

Dopo la SEF Torres sulla strada del Cesena c’è un’altra ripescata: i gialloblù della Fermana. Lo scorso anno sono arrivati penultimi retrocedendo ai play-out ma le vicende societarie di Teramo e Campobasso li hanno riportati subito nel professionismo, motivo per cui solo tre giocatori sono rimasti (i difensori Spedalieri e De Pascalis ed il centrocampista Graziano). Il presidente Umberto Simoni ha rivoluzionato tutto attingendo anche dalla Romagna: sono arrivati infatti il DS bellariese, ex Forlì, Massimo Andreatini (un ritorno per lui in terra marchigiana) e il santarcangiolese Stefano Protti che vanta anche un’esperienza a livello giovanile nel Cavalluccio (2009/10) prima di diventare una istituzione a San Mauro Pascoli. Attualmente occupano la dodicesima posizione (a 4 punti dai play-off e 5 dai play-out) con 27 punti conquistati frutto di 6 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte. All’andata si imposero 2-0 sull’unica partita in cui possiamo dire che la Toscano band non è scesa neanche in campo e arrivano alla sfida odierna in un momento molto positivo (nel ritorno 2 vittorie ed 1 pari nell’ultimo turno a Recanati, non senza qualche polemica).

Città: Fermo
Distanza da Cesena: 188 km
Fondazione: 1920
Colori sociali: gialloblù
Stadio: “Bruno Recchioni” (8.920 posti)
In Serie C dal: 2017
Presidente: Umberto Simoni
Direttore tecnico: Massimo Andreatini
Allenatore: Stefano Protti
Capitano: Manuel Giandonato
Miglior marcatore: Manuel Giandonato (5)
Miglior assist man: Manuel Giandonato (3)
 

Gli Avversari
A difendere i pali gialloblù è l’ex bianconero Michele Nardi. Ora è infortunato per una contusione al ginocchio e ha raccolto solo 14 presenze (subendo 15 gol). La sua riserva è l’ex Hellas Verona Nicola Borghetto, classe ’99 che è sceso in campo 8 volte raccogliendo il pallone nella propria porta 11 volte. Nicolò Vaccarezza è il terzo portiere.
La difesa a quattro di mister Protti è composta da un mix di giocatori ex Pro Vercelli e Vis Pesaro: troviamo infatti sulla destra l’ex marchigiano Alessandro Eleuteri (cercato in passato dal Cesena) e a sinistra l’ex piemontese Alessandro Carosso (17 presenze a testa) e in mezzo la coppia Giulio Parodi (squalificato oggi) e Stefano Pellizzeri (1 gol proprio contro i bianconeri all’andata). L’under 2002 Jonathan Spedalieri prima alternativa con 3 gol all’attivo che insieme a Gabriele De Nuzzo, Matteo Del Rosso, Donato De Pascalis e l’ex forlivese scuola Cesena Andreas Gkertsos (1 gol ed 1 assist) completano il reparto.
In mediana agisce un altro ex bianconero: Manuel Giandonato che dopo l’esperienza isolana ad Olbia tra trovando una delle sue migliori annate nelle Marche: oltre ad essere capitano è anche il bomber della squadra con 5 gol fatti e assist-man con 3. Chi l’avrebbe mai detto? Ai suoi lati trovano collocazione l’ex Pordenone Gianvito Misuraca che in 20 apparizioni ha messo a segno 2 gol e la promessa del calcio ascolano Christian Scorza, classe 2000 a segno all’andata ma squalificato per la gara odierna dopo le querelle post derby con la Recanatese nel turno precedente. Giovanni Graziano gioca spesso da subentrato (19 presenze) con i baby 2003 Manuel Vessella e Riccardo Pinzi (figlio di Giampiero, arrivato in estate dall’Udinese e forte di un contratto fino al 2026) pronti a dare il loro contributo a partita in corso.
Davanti spazio alla fantasia delle giovani ali (classe 2002) che devono supportare la punta centrale: troviamo gli ex vercellesi Matteo Maggio (a sinistra, 2 gol in 18 gare disputate) e Federico Romero (a destra, altrettanti gol ma in 22 apparizioni). Chi deve fare i gol salvezza risponde al nome di Manuel Fischnaller, esperto attaccante di trentadue anni che è arrivato in estate dalla rivelazione Südtirol (4 gol e 2 assist). Cristian Bunino da riserva le ha comunque giocate tutte segnando però solo una volta e in procinto di cambiare aria entro la fine del mercato. Troviamo anche un tesserato del Cesena in prestito (l’ala Giovanni Nannelli, 12 presenze) e l’ex Modena Tiziano Tulissi (2 misere presenze) oltre agli under mai scesi in campo Mattia Cardinali ed Antonio Ronci.

L’allenatore
Dopo una vita passata sulla panchina della vicina San Mauro Pascoli ed un passato nelle giovanili del Cavalluccio (dove ha allenato la formazione Primavera nella stagione 2009-2010 nell’epoca del Bisoli I) Stefano Protti arriva a sedersi sulla panchina gialloblù chiamato dall’amico Massimo Andreatini per provare a salvare senza patemi una Fermana ripescata all’ultimo secondo. Al momento sta facendo vedere anche nelle Marche le qualità espresse in Romagna e non dovrebbe avere grossi problemi a portare nel porto della salvezza i fermani.

Risultato Gara Andata
Fermana-Cesena 2-0 (40' Pellizzari, 49' Scorza)

Formazione Tipo (4-3-3)
Nardi; Eleuteri, Parodi (SPEDALIERI), Pellizzari, CAROSSO; Misuraca, Giandonato, SCORZA; ROMEO, Fischnaller (Bunino), MAGGIO
*in MAIUSCOLO gli under