La Carrarese non vuole essere la prima vittima sacrificale immolata

I marmiferi tornano al Manuzzi dopo la mazzata dello scorso maggio. Come il Cavalluccio, anche la formazione toscana è stata rivoluzionata sul mercato.
04.09.2022 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
La Carrarese non vuole essere la prima vittima sacrificale immolata
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© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

La Carrarese Calcio 1908, di proprietà dell’imprenditore Fabio Oppicelli attivo nel mondo immobiliare e dell’auto, si appresta a disputare la sua 79esima stagione consecutiva in Serie C (al netto delle ridenominazioni della Lega e dei ripescaggi della squadra). Negli ultimi due anni è riuscita ad agguantare i play-off vedendo eliminata subito al primo turno (prima dal Bari e poi dal Pescara) e quest’anno vuole confermarsi tra le prime dieci in classifica.
Nella scorsa stagione 10° posto nel girone B ed eliminazione al primo turno dei playoff con Di Natale in panchina.
Pareggio casalingo 1-1 all’andata e sconfitta tennistica al Manuzzi 6-0 al ritorno contro i bianconeri lo scorso torneo.

Città: Carrara (60.319 abitanti)
Distanza da Cesena: 297 km
Fondazione: 1908
Colori sociali: Azzurro-giallo
Stadio: “dei Marmi” (9.500 spettatori)
In Serie C dal: 1978
Presidente: Fabio Oppicelli
Direttore tecnico: Iacopo Pasciuti
Allenatore: Alessandro Dal Canto
Capitano: Lorenzo Pasciuti
Miglior marcatore: -

Gli Avversari
Rosa profondamente rivoluzionata in tutti i reparti. Il modulo di base con cui gioca mister Dal Canto è il 4-4-2.
In porta sono arrivati i prestiti di Satalino da Sassuolo, classe ’99 (da quest’anno non più under) che farà il titolare dopo l’anno trascorso a fare panchina in Emilia, a seguito della non felice esperienza in bianconero di due anni fa (Nardi ringrazia). Dall’Inter invece approda il giovane Rovida che ha ben figurato nello scorso torneo di Primavera1 risultando spesso decisivo oltre al confermato Capponi.
Difesa di esperienza con gli innesti di Pelagatti dal Padova e D’Ambrosio dalla Viterbese, fortemente voluto dal nuovo allenatore, con il confermato Marino a destra ed Imperiale (5 assist in 31 presenze complessive) a sinistra di una retroguardia a quattro. Pinto, arrivato dal fallito Teramo, insieme ai giovani Folino, Coccia, Grassini e Daniel Frey, figlio del portiere Sébastien, pronti a subentrare a partita in corso.
Nella zona nevralgica del campo gli apuani si sono privati di Foresta e Mazzarani ma sono arrivati giocatori di spessore per la categoria, basti pensare a Simone Della Latta che fino a pochi mesi fa lottava insieme a Saber per andare in B con il Padova o all’argentino ex Juve Stabia Nicolas Schiavi, autore di 1 gol e 4 assist nell’ultimo campionato disputato con le Vespe. Per completare il suo processo di crescita è arrivato in prestito anche il gioiellino del Sassuolo Alessandro Mercati, il classe 2002 alla sua seconda stagione nei pro dopo l’ottima annata a Montevarchi (1 gol, 6 assist e tantissimi palloni recuperati per lui). Il capitano Pasciuti e i giovani Bertipagani e Cerretelli completano un reparto centrale molto ben assortito. Sulle fasce agiranno verosimilmente le ali offensive Energe e Bramante a destra e l’ultimo arrivato dalla Virtus Entella Manuel Cicconi (68 presenze in C e ben 8 gol realizzati, ma non a Chiavari) a sinistra con D’Auria primo cambio.
Davanti confermato l’ex Spezia e Livorno Niccolò Giannetti che farà coppia con Luigi Samele, altro gioiellino di casa Sassuolo autore di ben 16 centri nell’ultimo campionato di Primavera1 e chiamato a confermarsi con i grandi. Capello (2 gol e 3 assist), Bozhanaj, Plescia (arrivati tutti in prestito rispettivamente da Virtus Entella, Spezia ed Avellino) e l’ex bianconero Andreoli pronti a contribuire alla causa playoff dalla panchina.

L’allenatore
Il presidente del club apuano Oppicelli ha deciso di puntare con decisione su mister Alessandro Dal Canto, 47enne tecnico che ha portato a casa nell’ultima stagione una sofferta salvezza la Viterbese nel girone B, dopo essere partito con ben altre aspettative. Tra le squadre allenate in precedenza troviamo le toscane Livorno, Siena ed Arezzo in Serie C e le venete Padova e Vicenza in cadetteria (biennio 2011-2013) ottenendo un settimo posto con i patavini, suo miglior piazzamento in carriera.

I Precedenti
Stagione 2021/2022
18 giornata / Carrarese-Cesena 1-1 (41' Battistella, 56' Pierini)
37 giornata / Cesena-Carrarese 6-0 (12' Ilari, 32' Pittarello, 47' Caturano, 58' Ilari, 70' Frieser, 74' Ciofi)

L’arbitro dell’incontro
A dirigere l’incontro tra Cesena e Carrarese sarà l’arbitro Andrea Bordin di Bassano del Grappa, coadiuvato dagli assistenti Michele Piatti di Como e Matteo Paggiola di Legnago. Quarto uomo Lorenzo Maccarini di Arezzo.

Formazione Tipo (4-4-2)
Satalino; Marino (FREY D.), Pelagatti, D’Ambrosio, Imperiale; Energe, Della Latta, Schiavi (MERCATI), Cicconi; Giannetti, SAMELE (Capello)
*In MAIUSCOLO gli under