Arriva dalla Spal il nuovo Alaba?

Il Cesena in queste ore sta per prelevare Moustapha Yabrè detto Malik dalla Spal (e no, lo studio di avvocati vacanzieri non c'entra nulla in questa trattativa). Di ruolo terzino sinistro, è un ragazzo nato in Burkina Faso il 13 Luglio del 2002 (19 anni) a cui piace spingere sulla fascia (il classico laterale moderno… ma va?) e può fare anche il quinto a centrocampo in caso di necessità.

E’ veloce, molto abile con la palla al piede e crossa molto bene e Cesena per lui rappresenta il classico salto nel mondo dei grandi. Ha giocato a livello giovanile per il Pordenone (18 presenze, 2 reti) e per la Spal (13 presenze). Se vogliamo parallelismi pesanti possiamo paragonarlo a Kwadwo Asamoah per fisicità e caratteristiche tecniche anche se lui si ispira a gente come Alaba e Alex Sandro. Ecco, diciamo che se viene qua e fa vedere anche la metà di quello che sa fare Alaba (non allarghiamoci troppo invece con il terzino della Juve) può avere un senso, ma sappiamo tutti che il salto dalle giovanili al professionismo è bello tosto.

Yabrè viene a fare la “coppia” con Adamoli, che nel precampionato e contro la Pistoiese in coppa ha fatto vedere cose buone in avanti e un po’ meno dietro. Speriamo che Zebi abbia ragione e abbia azzeccato la mossa di prendere un giocatore più giovane e senza esperienza (questo di fatto consegna sulla carta la titolarità al ragazzo di Lecco) altrimenti tanto valeva tenersi Lorenzo Dominici (dato in prestito al Forlì in Serie D) o integrare altri giocatori primavera di proprietà (ad esempio Crispino prelevato un anno fa dal Perugia e ceduto ora ai cugini ravennati) per patrimonializzare il parco giocatori a disposizione.

Eppure Zebi in passato ha cercato anche un certo Raffaele Celia del Sassuolo (stesse caratteristiche del burkinabè ma con esperienze significative nel “mondo dei grandi” a Cuneo e soprattutto 2 anni ad Alessandria culminati con la promozione in B dei Grigi) e ora chiuso da Rogerio e Kyriakopoulos e ancora in cerca di sistemazione

Aspettando il centrale e l’esterno di centrocampo (sempre che non siano 2002, altrimenti ci teniamo Berti che – noi ci crediamo – esploderà giocando con costanza) oltre alla punta di riserva e un terzino destro se esce Munari (diretto a Monterosi).