Parla ‘la delusione’ Bastoni: “Nessun diverbio con Mignani, basta…”

Il Cavalluccio butta alle ortiche sia l’occasione per chiudere il discorso salvezza sia per risalire la classifica grazie alle brutte battute di arresto di Palermo, Bari e Modena. È tornato a vestire una maglia da titolare dopo tanto tempo Simone Bastoni, che dice la sua sull’andamento del match nel post partita. “Siamo partiti bene con qualche occasione e, anche dopo lo svantaggio, abbiamo cercato subito di reagire. L’episodio del secondo tempo (l’espulsione, ndr) sicuramente ci ha messo sui binari sbagliati e ci ha reso obiettivamente più difficile rimontare il risultato. Abbiamo provato comunque a pareggiare, però poi abbiamo subìto altri due gol che rendono il passivo un po’ troppo pesante”.
Se la sconfitta con il Sassuolo può essere definita preventivabile, quella odierna contro il Mantova - soprattutto per le proporzioni con le quali è avvenuta - sancisce definitivamente il periodo nero che i bianconeri stanno vivendo. Ed è difficile trovare una via per uscirne. “Purtroppo è un periodo che non riusciamo ad ottenere i risultati che vorremmo, però abbiamo ancora la possibilità di fare bene in queste tre partite che rimangono per raggiungere il primo obiettivo che, come si dice da inizio anno, è la salvezza e a cui manca poco. Poi vedremo se saremo capaci di raggiungere l’altro obiettivo, noi ce la metteremo tutta”.
Il centrocampista ex Spezia tronca sul nascere l’ipotesi di un ipotetico confronto acceso avvenuto con mister Mignani a fine gara. “Quale diverbio? Ci siamo semplicemente detti di andare a salutare i tifosi com’è giusto che sia, basta”. Una risposta lapidaria e sbrigativa che forse lascia intendere ciò che si è preferito non dire…