Le pagelle di Cesena-Palermo | Klinsmann lascia la Finlandia fuori dalla Nato

La prestazione odierna del centravanti dei rosanero rispecchia la stagione deludente di tutta la squadra siciliana. Tanta gente fuori categoria ma senza le giuste motivazioni.
04.05.2025 17:10 di  Simone Donati   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Palermo | Klinsmann lascia la Finlandia fuori dalla Nato
© foto di LaPresse

Audero 6 Viene impegnato per la prima volta da Saric al trentacinquesimo e sul corner seguente non può far nulla sul tap-in vincente di Calò. Al rientro dagli spogliatoi viene beffato dalla deviazione decisiva di Magnani sulla conclusione di Saric. Buono intervento che nega il gol a Shpendi al sessantottesimo.

Diakité 5,5 Evidentemente soffre il fatto di giocare da braccetto di difesa anziché come terzino a tutta fascia. Non patisce le sortite offensive di Celia, ma allo stesso tempo è troppo impreciso nei passaggi in avanti e nei cross dalla trequarti. (Dall’82' Di Mariano S.V.)

Magnani 5 Conduce una prima frazione ordinaria, però incide troppo nell’economia della partita la deviazione sul tiro di Saric che spiazza Audero. Prova a farsi perdonare con qualche colpo di testa, ma non trova mai la porta.

Nikolau 6 Ha il compito di sostituire l’infortunato Ceccaroni e si fa valere al venticinquesimo, bloccando Saric in area di rigore al momento della conclusione. Nella ripresa è troppo irruento e commette qualche fallo di troppo, ma nel complesso non ha colpe sui gol subìti.

Pierozzi 6,5 Nel primo tempo i rosanero attaccano prevalentemente sulla sua fascia e lui non sfigura. Sfrutta la dormita di Celia per beffare Klinsmann con un colpo di testa immediatamente dopo aver visto il suo compagno Pohjanpalo sbagliare il calcio di rigore.

Ranocchia 5 È l’uomo che dovrebbe portare fantasia e creatività nella manovra del Palermo, invece si vede pochissimo. Errore decisivo in occasione del gol del momentaneo vantaggio di Calò, lasciandolo completamente solo in area di rigore. (Dal 75' Insigne 5,5 Rovescia in campo la confusione delle idee di chi siede in panchina.)

Gomes 6,5 Uno dei pochi ad essere sempre convincente nelle partite dei rosanero. Tutte le azioni passano dai suoi piedi e gli avversari faticano a contenerlo.

Lund 6 Meno coinvolto rispetto a Pierozzi, ma ogni volta che tocca il pallone crea dei pericoli. Ottimo il cross sul secondo palo su cui poi Celia in qualche modo ci mette una pezza, negando proprio a Pierozzi l’occasione di realizzare la rete del vantaggio. (Dal 57' Di Francesco 6,5 Nettamente il migliore dei subentrati: più volte prova a puntare l’uomo e a mettere in difficoltà la retroguardia bianconera. Colpisce anche il palo in quella che è stata l’unica sostanziale occasione dei rosanero nella seconfa frazione.)

Verre 5,5 Capita sui suoi piedi un’occasione importante al quattordicesimo, ma la retroguardia avversaria respinge prontamente la sfera. Troppo impreciso a livello tecnico negli ultimi metri, la sua sostituzione era nell’aria. (Dal 57' Segre 5 Si vede pochissimo e di certo e non dà una mano ai compagni nel tentativo di pareggiare il risultato.)

Le Douaron 5,5 Scalda il piede al dodicesimo, quando tenta una rete che avrebbe fatto appaludire tutto lo stadio. Poi si vede annullare un gol dieci minuti dopo per posizione di fuorigioco. Nel corso della gara proverà la conclusione tante altre volte, senza mai impensierire seriamente Klinsmann. (Dal 57' Brunori 5,5 Tanta buona volontà messa a disposizione dal capitano dei rosanero, ma non incide quanto ci si aspetterebbe da uno con le sue qualità.)

Pohjanpalo 4,5 Il bomber finlandese si fa ipnotizzare da Klinsmann dagli undici metri a fine primo tempo e, per il resto della partita, viene ben addomesticato da Prestia e compagni.

mister Dionisi 5 Ha tutta la rosa a disposizione - eccezion fatta per Ceccaroni - e i calciatori scesi in campo dall’inizio fanno la partita, ma sbagliano troppo dal punto di vista tecnico. Effettua tutti i cambi possibili e solo Di Francesco ha apportato qualcosa di positivo alla prestazione collettiva. Afine gara i tifosi del Palermo presenti al Manuzzi inveiscono contro l’allenatore ex Sassuolo, sintomo di una situazione ben poco serena.

Palermo FC 5 Una squadra con un tasso tecnico simile, a due giornate dal termine, ha fatto meno punti rispetto alla scorsa stagione. Dopo qualche risultato utile che faceva supporre i rosanero avrebbero tranquillamente raggiunto i play-off, ora si ritrovano immischiati in una lotta in cui sulla carta non c’entrano niente. Merito sì delle altre compagini, ma sono maggiori le colpe di una rosa che ha ampiamente deluso le aspettative.