Cesena-Siena: la partita destinata a rompere gli equilibri

La partita con il Siena sarà la sfida che “romperà” gli equilibri. Equilibri in campo (i bianconeri romagnoli arrivano all’ultima giornata di andata con un ruolino di marcia a specchio: 5 partite vinte, 3 pareggi e 1 sconfitta sia tra le mura amiche sia lontano dal Manuzzi – davvero incredibile – ) ed equilibri in società (inutile scriverlo, vero?). Potremmo anche definire quella con i bianconeri toscani la sfida degli assenti (tantissimi da una parte e dall’altra) dove le cosiddette seconde linee potrebbero mettersi in mostra rendendo la vita difficile ai rispettivi allenatori nel prosieguo del torneo.

Ennesima nobile decaduta del calcio italiano (fallimento nel 2020 per la seconda volta nella sua storia dopo quello del 2014), il Siena arriva in Romagna da neopromossa, ma se vogliamo essere precisi da neo-ripescata “che non ne aveva il diritto”. Infatti l’anno scorso i Lupi senesi si sono classificati quinti nel girone E della Serie D (vinto per distacco dall’Aquila Montevarchi) riuscendo a racimolare “solo” 53 punti e venendo sbattuti fuori al primo turno degli spareggi per la graduatoria ripescaggi (valevole se qualche squadra tra i pro facesse boom) dal Trastevere. Ebbene in estate hanno fatto boom cinque società e grazie soprattutto alla rinuncia – o nel caso del Rimini della non presentazione della domanda di ripescaggio – di molte squadre, magicamente il 7 agosto sono stati ripescati in terza serie.
Nella città del Palio si sogna in grande (obiettivo playoff) grazie alla proprietà straniera “Berkeley Capital CJSC” con a capo Armen Gazaryan (presidente) e Vagan Oganyan (vicepresidente) che sono subentrati a Roman Gevorkyan, proprietario del fondo armeno. Attualmente non ci stanno riuscendo e sono in un momento complicatissimo: 4 sconfitte nelle ultime 4 giornate contro Lucchese, Grosseto, Ancona e Pontedera. Ma un DS navigato e che sa il fatto suo come Giorgio Perinetti predica calma e pazienza (come dargli torto visto che siamo solo al giro di boa?) e dopo le esperienze Gilardino e Maddaloni ha chiamato in panchina dalle giovanili Paolo Negro, allenatore in rampa di lancio dopo gli inizi nell’Under19 di Frosinone e Latina e da assistente tecnico con i bianconeri sotto i già citati due allenatori senesi.

Come avviene spesso chi fa il salto dai dilettanti al professionismo cambia quasi tutta la rosa: il Siena non ha fatto eccezione e ha mandato tutti via, tenendo solo quattro giocatori.
In porta troviamo l’esperto Lanni (una vita ad Ascoli in cadetteria, adesso 17 presenze e 19 goal incassati) con gli under Marocco e Mataloni a completare il reparto. In difesa ha stupito tutti l’arrivo di un big per la categoria come Claudio Terzi (svincolato dopo aver salvato lo Spezia in Serie A…) insieme a Conson (prelevato dal Potenza) e Milesi (dal Modena) oltre ai reduci dalla disastrosa annata nel dilettantismo Farcas e Terigi. Ai lati troviamo Mora (prestito dalla Dea) e l’ex Cesena Favalli (dal Perugia) oltre agli under di riserva Morosi, Darini e Zaccone (prestito dal Genoa). In mezzo al campo in mediana a creare gioco ci pensa il talentino classe 2000 della Roma (passato anche dalle parti di Modena) Salvatore Pezzella coadiuvato dall’esperienza di Acquadro, l’ex Novara Tommaso Bianchi e dagli under Cardoselli (prestito Entella), Marcellusi (ex Carpi) e Bani, classe 1999 prelevato per la Serie D un anno fa dalla Pro Vercelli. In attacco troviamo le grandi firme: dai 2000 in rampo di lancio in prestito dalla Fiorentina Meli e Montiel (a livelli giovanili su quest’ultimo da parecchi anni ci sono grosse aspettative) ai più datati ed esperti Lores Varela (ex tra le altre del Palermo), l’islandese Karlsson in prestito dal Venezia, Caccavallo (preso dalla Carrarese), Disanto (esterno già con 3 reti all’attivo) e due assi come Stefano Guberti e soprattutto Alberto Paloschi (bomber vero di Serie A che è stato il vero botto del mercato estivo – oltre al già citato Terzi - targato Perinetti).
Bene, se siete arrivati a leggere fin qui dimenticatevi i “nomi” perché per la partita di oggi o sono tutti squalificati (Terzi, Favalli e Pezzella) o sono tutti infortunati (Paloschi, Caccavallo, Meli, Bianchi oltre a Lores Varela, Conti e Gatto). Attenzione quindi, come già detto allo’inizio, a questa partita in quanto non sai cosa aspettarti davvero dalle riserve, nel bene e nel male.

Obiettivo: Playoff

Rendimento: 6 V – 5 N – 7 P (11° posto, 23 punti, 21 goal fatti e 19 goal subiti)

Ultime sfide:
Serie B 2013-2014
8 giornata / Cesena-Siena 1-1 (Pulzetti, Succi)
29 giornata / Siena-Cesena 1-0 (Belmonte)

Formazione tipo (4-3-3): Lanni; Mora, Terzi, Milesi, Favalli; Acquadro, PEZZELLA, Bianchi (Cardoselli); Guberti, Paloschi, Lores Varela (Disanto)
*in MAIUSCOLO gli under