Le pagelle di Cesena-Olbia | Finalmente un po’ di cinismo da parte dei bianconeri

Tozzo 6 Le sicure uscite alte bilanciano il troppo affanno mostrato palla al piede nel primo tempo. Pochissimo sudore nonostante il primo caldo stagionale.

Ciofi 6,5 a poca spinta avversaria gli consente una buona dose di sovrapposizioni e cross in area, che aiutano a tener viva una prima frazione soporifera. Conclude apportando solidità alla retroguardia.

Prestia 6 Parte con troppa sufficienza, vendendo anche saltato con tanto di tunnel. Avverte il campanello d’allarme e torna subito in partita, facendo sue tutte le palle alte.

Silvestri 6,5 Si sgancia come suo solito, anche se le corse disordinate a tutto campo non sempre portano benefici alla squadra. Dopo il vantaggio torna stabile nel blocco difensivo, dove si dimostra ancora una volta impeccabile.

Albertini 5,5 Una prova neanche così negativa viene macchiata in modo indelebile dal clamoroso errore sul tiro al limite dell’area piccola, finito clamorosamente a lato. Attivo e cattivo. (Dal 61' Calderoni 6,5 L’uomo meno atteso viene accolto dai soliti patetici fischi, ma in questo caso è proprio lui a svoltare il pomeriggio del Cavalluccio con un assist al bacio per l’1-0 di Chiarello. Un’iniezione di fiducia che non può che fargli bene.)

De Rose 6 Bene in fase di recupero, ma sono tante le scelte sbagliate con il pallone tra i piedi dall’ex Palermo, anche se dai suoi piedi nasce il gol sfiorato da Corazza. La sostanza mostrata lo salva (quasi) sempre.

Brambilla 6 Un primo tempo sulle montagne russe, in cui comunque si va vedere con diversi spunti interessanti per i compagni e un tiro in porta. L’ottima imbucata per Chiarello non si trasforma in gol, peccato. (Dal 69' Bumbu 6,5 Dialoga bene coi compagni e fa ammonire gli avversari con le sue ripartenze: questo basta per la piena sufficienza.)

Adamo 6,5 Ancora troppo nervoso in certe occasioni, ma di fatto si spende per la squadra e si fa sempre trovare presente e puntuale in entrambi le frasi (oggi un po’ meno in quella offensiva).

Saber 5,5 Da trequartista non conferisce la spinta necessaria all’attacco bianconero, nel primo tempo più spento che mai. Cade in area ma non guadagna un rigore che pareva sacrosanto, poi lascia il posto a chi invece risolve la partita. (Dal 54' Chiarello 7 Si infila coi giri giusti la prima volta, sparando sul portiere un pallone che non viene clamorosamente ribadito in rete da Albertini. Poi ci riprova, e questa volta va a segno. Quando vuole sa ancora lasciare il segno.)

Udoh 5,5 Non contribuisce con continuità alla manovra, dimostrando un netto appannamento. Alla ripresa il copione e lo stesso, così Toscano gli dà il benservito. (Dal 54' Ferrante 5,5 Sbaglia uno stop, poi un altro, poi ci prova in area, ma anche oggi non è la sua giornata. L’impegno mostrato è comunque apprezzabile.)

Corazza 6 Avanza ma non sfonda per vie centrali, così si ritrova spesso e volentieri a fungere da ‘uomo cross’ sulla fascia. Anche lui ci prova dalla brevissima distanza ma non insacca, complice il portiere che gli nega l’ennesimo gol per scalare la classifica cannonieri.

mister Toscano 7 La squadra accusa il cambio dell’ora e il primo caldo stagionale, disputando un secondo tempo con pochissime idee e qualità messe in mostra. Nonostante ciò tiene sul pezzo i suoi, nonostante il gol che clamorosamente continua a non arrivare. Costretto ai cambi, azzecca in pieno le sostituzioni, inserendo in campo assistman e goleador che decidono il match.

Cesena FC 6,5 Un primo tempo ai limiti dell’abbiocco, complice anche un infame spostamento della lancetta in avanti nella nottata, seguito da una ripresa nettamente più su di giri, nella quale il Cavalluccio è bravo a non scoraggiarsi, nonostante i gol mangiati uno dopo l’altro. Con un avversario di questo calibro si festeggia, ma la prestazione è tutt’altro che entusiasmante. 4 giornate e -4 in classifica, e si continua a guardare lontano dal Manuzzi…