Le Pagellazze™ di Palermo-Cesena | Pareggia il Cesena, vince Mignani
PISSERI 6,5 Intervento perfetto allo scadere per evitare il collasso dopo la defiazione di Ciofi su Appuah. Metà del punto è sua. DELICATISSIMO
CURTO 6 Deve essere un grande fan del brazilian ju-jitsu perché è sempre per terra. Va di culo un paio di volte, Mignani non sfida la fortuna e lo sostituisce. LEVANTADA (dal 46' CIOFI 6 Qualche affanno anche per lui: le svarionate di Vasić metterebbero in difficoltà anche difensori ben più quotati. REGGE)
PRESTIA 7 Il suo gioco preferito è l’anticipo alto e più volte ipnotizza Henry. Un paio di volte usa il cloroformio. L’unica volta che gli scappa, si è cautelato di tarare il VAR al millimetro per il fuorigioco di Di Mariano. INGEGNERE
MANGRAVITI 7 Oggi siamo puniti dal VAR, lui da Var... o è stato punito con il Modena. Ma non ci sono fantasmi che lo accompagnano e, anzi, è in crescita spaventosa, tanto che riesce a mettere palloni deliziosi in area senza per questo peccare in fase difensiva. SOLIDO
CEESAY 7,5 Sarà il VAR, ma nel primo tempo fermerebbe anche la guerra in Ucraina da quanto è efficace. Non bello, non forte... efficace. Sullo sviluppo del gioco facciamo finta di nulla: la fascia destra è una landa selvaggia post-nucleare tipo Kenshiro dove il Palermo è l'esercito di Souther e Curto e Ceesay sono dei bambini che vanno a prendere l’acqua al pozzo lontano lontano. Hanno sete. E il sole li acceca. Anche se, al 55'... E poi, anche nel secondo tempo è una garanzia come la serie KALLAX da Ikea®. MAI MAI SCORDERAI
CALÒ 6,5 Dopo il nono-decimo gol annullato al Cesena nella ripresa, concretizza le bestemmie in schiaffoni e inizia a menare tutti quelli che incrocia. Ha la tenuta mentale di uno in coda al casello tra Imola e Faenza, ma la solidità di un operaio dell’ANAS che lavora tutta la notte. Quando la tensione sale e inizia ad indicare gli avversari prima di segar loro le gambe, si gode il meritato riposo. TUTOR (dal 74' MENDICINO SV)
BASTONI 7 Il percorso per diventare il trascinatore del Cesena è lungo, ma lui lo ha imboccato con grande impegno. Laddove il suo problema principale era la tenuta dei 90', ora il centrocampista non ha problemi a terminare la partita senza affanno. Sicuramente, le poche volte che non è perfetto, sono quelle dove il Cesena rischia. Ma quando sei il perno del gioco basso, funziona così. LEADER
DONNARUMMA 6,5 Di riffa o di raffa pulisce tutto quello che arriva. Un po’ colf, un po’ OSS quando rientra per puntellare la linea difensiva, un po’ azz’ perché ci starebbe anche qualche puntata in più in avanti, ma avanza guadagnando terreno nella ripresa e la sicurezza con cui lo fa - anche in B - è notevole. INSTANCABILE
ADAMO 7 Non di Siviglia, ma di Napoli, il Figaro bianconero dove lo metti fa bene. Anche da trequartista. Anche mezzala. A ’sto punto diventa il prossimo candidato a fare il mediano quando Mignani inizia a cambiare assetto difensivo a caso. Sperando che questa rimanga solo una boutade - perché ancora non mi sono ripreso da quando lo ha fatto Berti -, questa sta diventando la sua miglior stagione in bianconero. LARGO AL FACTOTUM (dal 74' TAVȘAN 6 Bel piede. RIVEDIAMOLO IN CAMPO, GRAZIE)
KARGBO 6,5 Gli viene tolto giustamente un gol giusto: la vittoria del Cesena non avrebbe tolto nulla al karma bianconero. Anzi. Lui è il solito attaccante generoso, che corre, che tira, che solo il destino cinico e var... o lo ferma. PRESENTE (dall'88' VAN HOOIJDONK SV)
SHPENDI 6 Col Modena è stato in sofferenza, inutile negarlo. Qui in sofferenza sono tutti i giocatori del Palermo, che però scelgono una linea coerente e honesta per fermarlo: prenderlo a badilate. Non riesce a liberarsi dalle gabbie avversarie e, quando succede, manca un passo per fare male ancora una volta in più. La sua posizione toglie la gioia del gol in esterna a Kargbo. INCASSATORE (dal 74' ANTONUCCI SV)
MIGNANI 7 La scrivo prima che finisca la partita, perché è giusto così: Antonucci in panchina, Curto con Prestia, Adamo trequartista. Partita da win-win per lui: se perde, il Palermo è costruita per vincere lo scudo; se vince, è un genio. Quindi fa la formazione a caso, perché alla fine nemmeno lui crede davvero al tridente con Antonucci, con una sola consegna: si corre tutti in avanti quando si ha la palla, si corre tutti indietro quando non la si ha e si raddoppiano Diakité sulla fascia e Gomes appena mette il naso oltre la metacampo. Fra 90' metto il voto e vediamo come è andata. HA AVUTO RAGIONE LUI
CESENA FC 7 Un punto sontuosissimo a Palermo, con il Profeta fuori dai giochi e una formazione iniziale che ha fatto fare gli straordinari a diversi psicologi cesenati per le telefonate disperate dei tifosi da casa. In campo contro i favoriti del campionato, senza ombra di dubbio è il Cesena a fare un figurone. IL MIGLIOR CESENA DELLA STAGIONE