Sostituzione tecnica

23.04.2023 22:23 di  Stefano Severi   vedi letture
Sostituzione tecnica

1. Trentotto partite, 23 vittorie (quasi due ogni 3), miglior difesa, miglior attacco, miglior giovane e da poco siamo bravi anche negli eSport (che poi eSport è un ossimoro degno di “guerra umanitaria”).

2. Siamo secondi, dopo tutto e nonostante tutto. Siamo secondi battuti di due punti da un allenatore che sembrava essere arrivato al ventottesimo giorno del ciclo e con una squadra sull’orlo di una crisi di nervi.

3. In casa Reggiana si è pianto più dopo la promozione che in tutto il resto del campionato: uno psicodramma iniziato col gol del Modena all’Imolese da parte del portiere un anno fa e mai del tutto sopito.

4. La Reggiana aveva tutto, e dico tutto, da perdere. Sono arrivati ad un millimetro dall’implosione. Diana solo sa come abbia fatto a salvare il gruppo a tre giornate dalla fine una volta raggiunti dall’Entella con tutto il pregresso dell’ultimo campionato e tre quarti: eppure ce l’ha fatto e ha vinto.

5. Ripeto: lo spogliatoio a Reggio è stato una bomba ad orologeria per tutto il campionato. Eppure non è mai uscito uno spiffero, una polemica, una contestazione. Il tutto è stato gestito da dei professionisti.

6. Esattamente quello che è mancato a noi: gente in grado di guidare la squadra attraverso i momenti (inevitabili) di difficoltà avendo sempre a mente l’obiettivo finale. 

7. Professionisti al posto di parenti: entrambe le parole iniziano con la stessa lettera i significati sono abbastanza diversi e lo abbiamo visto sul campo.

8. Ora ci sono 23 giorni per ricaricare le pile e soprattutto per rigenerarsi a livello mentale. Tutto quello che è successo da agosto fino ad oggi non deve contare più nulla.

9. Tra il Cesena e la serie B ci sono sei partite. Ripetiamolo, sei partite. Non deve essere considerato altro scenario se non quello delle sei partite. Per farlo bisogna smettere di avere paura.

10. La conclusione è che è tempo di smettere di ritirarsi. Non un passo indietro! Questo dovrà essere il nostro motto d'ora in poi.