Un po’ Ancona, un po’ Matelica, un po’ Tigre della Malesia…

Il magnate malese Tony Tiong vuole rilevare l’Ancona Matelica (avversario questa sera del Cavalluccio). Contatti già avviati con il presidente Canil.
16.02.2022 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
Tony Tiong
Tony Tiong

Questa sera i bianconeri imboccando l’A14 scenderanno 141 km a sud e saranno di scena al Del Conero di Ancona, uno stadio molto capiente (23976 posti ufficiali) che ha visto anche la Serie A. Un vero e proprio spareggio playoff che assume particolare importanza anche grazie al match Pescara-Entella (si giocherà in posticipo per alimentare questo mini-campionato nel campionato valevole per le posizioni “alte”) in vista della roulette russa di maggio che decreterà la quarta squadra promossa al piano superiore.

Come sappiamo tutti in estate c’è stato l’accordo tra la società di Canil (patron veneto di Fidea Group) ed il Comune di Ancona, assumendo la doppia denominazione ibrida Ancona-Matelica che dal prossimo anno si chiamerà semplicemente US Ancona Calcio (ma già ora tutti la chiamano così). I deus ex machina di questa realtà sono la DG Roberta Nocelli e il DS Francesco Micciola che insieme all’allenatore Gianluca Colavitto hanno saputo creare quel plus che li ha fatti raggiungere la scorsa giornata quota 42 punti (frutto di 12 vittorie, 6 pareggi e 7 partite perse), ossia salvezza matematica e la conseguente certezza di disputare il professionismo. Professionismo che si potrebbe arricchire in futuro con il magnate malese Tony Tiong coadiuvato da Roberto Ripa, ex calciatore e dirigente della Fiorentina dei Della Valle.

Un 4-3-3 collaudatissimo quello del mister campano ex di Vastese ed Avezzano che dal 2019-2020 guida i marchigiani vincendo al primo anno (con l’aiutino del covid) il famoso girone F di Serie D e poi portando i biancorossi ai playoff nazionali di C lo scorso.
In porta troviamo un’alternanza under/over: Avella (2000) è il titolare che è sceso in campo 18 volte ma ha lasciato spazio anche a Vitali (1998, quindi over per modo di dire…) per ben 7 volte (al Manuzzi all’andata c’era lui). In difesa a destra spazio a Tofanari con l’ex cesenate Mario Noce pronto a subentrare. A sinistra alternanza under tra Di Renzo (20 presenze) e l’ascolano Maurizii (10 apparizioni totali). Come coppia di centrali ecco la combo Iotti-Masetti pronta a garantire solidità e sicurezza. Da segnalare che Masetti è un classe 2001 in prestito dal Pisa e finora le ha giocate tutte (tranne la trasferta di Pontedera) mostrando doti interessanti da categoria superiore. Bianconi completa il reparto.
A centrocampo troviamo l’altro ex di giornata, vale a dire il mediano Gasperi che dopo il fallimento del 2018 ha intrapreso un percorso di carriera diverso ben figurando alla Virtus Verona, al Südtirol e al Legnago prima di arrivare nelle Marche. Ai suoi lati troviamo una piacevole scoperta in prestito dalla Salernitana, il classe 2001 Iannoni autore di 2 reti (così come il suo “sostituto” Delcarro) e l’ex baby prodigio dell’Avezzano classe 1999 Michael D’Eramo (in goal la scorsa giornata ad Imola ed autore di 2 assist in stagione). L’ex Ravenna Salvatore Papa (capitano ma molto sfortunato in questa stagione), il neo arrivato da Olbia Palesi (prestito che ha colmato la cessione di Farabegoli alla Feralpisalò) e gli under Sabbattini e Ruani al bisogno.
Ma la vera forza degli anconetani (o matelicensi? O tutti e due?) è l’attacco: già l’anno scorso i tre elementi (Volpicelli-Leonetti-Moretti) sono andati tutti in doppia cifra e quest’anno il trio completamente nuovo Sereni-Faggioli-Rolfini è a buon punto: 8 goal per il primo, 11 per il secondo (è un classe 2000 arrivato dalla Serie D!) e addirittura 13 per il terzo. Ossia la bellezza di 32 reti sulle 46 complessive. Moretti (l’unico rimasto) è la prima alternativa, già con all’attivo 7 segnature. Completano l’atomico reparto l’ala destra ex Juventus Del Sole (2 goal) e gli stranieri Berardi (sammarinese ex Rimini mai sceso in campo) e Vrioni (albanese classe 2004 promosso dalle giovanili).

Stadio: Del Conero (23976 posti)

Obiettivo: Playoff

Rendimento: 12 V – 6 N – 7 P (6° posto, 42 punti, 46 goal fatti e 31 goal subiti)

Gara di andata:
8 giornata / Cesena-Ancona Matelica 2-0 (Bortolussi, Pierini)

Attenzione a:
Alex Rolfini (1996, punta, 25 presenze, 13 goal, 4 assist)
Alessandro Faggioli (2000, punta, 25 presenze, 11 goal, 1 assist)
Marcello Sereni (1996, ala, 23 presenze, 8 goal, 8 assist)

Formazione tipo (4-3-3): AVELLA; Tofanari, Iotti, MASETTI, DI RENZO; IANNONI (Delcarro), Gasperi, D’ERAMO; Sereni, FAGGIOLI (Moretti), Rolfini
*in MAIUSCOLO gli under