Senza Serie B, per la Virtus Entella sarà un’annata fallimentare

Il club ligure ha pagato pesantemente lo scotto della retrocessione e non è riuscito a rivaleggiare, come avrebbe dovuto, con Modena e Reggiana.
03.04.2022 05:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
Senza Serie B, per la Virtus Entella sarà un’annata fallimentare
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© foto di Federico Gaetano

Scontro diretto fondamentale per i ragazzi di Viali che quest’oggi alle 14:30 affronteranno nel catino del Manuzzi la Virtus Entella. Formazione fanalino di coda dell’ultimo torneo cadetto, ora è quarta a 59 punti (uno in meno dei bianconeri) con l’obiettivo di centrare l’immediata risalita (a questo punto attraverso i playoff). Bisogna dire che la società ligure ha patito il declassamento di categoria faticando molto ad inizio anno, salvo poi ingranare le marce alte ed essere stabilmente tra la seconda e la sesta posizione in classifica. Lo sprint (forse) decisivo è frutto del rendimento casalingo dell’ultimo mese e mezzo: sei vittorie su sei (record assoluto nel professionismo) al piccolo Comunale di Chiavari, contro Montevarchi, Pontedera, Siena, Carrarese, Ancona-Matelica e Pistoiese. C’è un però. Un però importante: in transferta i diavoli neri hanno raccolto la miseria di 2 punti (pareggi contro Imolese e Pescara) sui 15 disponibili nelle ultime cinque trasferte, perdendo contro tre formazioni non certo top: 1-0 a Grosseto, 2-1 a Pesaro ed addirittura 3-0 a Lucca.

Il presidente Gozzi (boss di Dufelco) e il DS Superbi, ben conosciuto da queste parti, si aspettano molto dall’allenatore quarantunenne campano, Gennaro Volpe: dopo essersi ritirato nel 2016 da giocatore proprio della Virtus, ha cominciato ad allenare le giovanili liguri arrivando lo scorso anno a guidare la prima squadra (senza successo) in B affidandosi al suo modulo preferito ossia il 4-3-1-2 a rombo.
Tra i pali il titolare di inizio anno Paroni (tredicesima stagione consecutiva a Chiavari) ha perso il posto per problemi fisici. È venuto alla ribalta Borra, sceso in campo 20 volte, che ha tenuto la porta inviolata in 9 occasioni, subendo solo 16 reti. Il portierino under Siaulys (cercato ai tempi della D da Pelliccioni) non è mai stato utilizzato.
Difesa a quattro ben collaudata: a destra troviamo l’australiano Cleur (giovanili Virtus e 1 goal all’attivo), a sinistra alternanza tra l’ex Juve Barlocco (23 presenze) e l’austriaco Pavic (15). Nel ruolo di centrali stazionano califfi che con la terza serie hanno nulla a che fare: Coppolaro (3 goal in 31 apparizioni, ma assente oggi per infortunio), Chiosa, Pellizzer e l’argentino ex Inter e Samp Silvestre (19 presenze), oltre all’acquisto nel mercato di gennaio Sadiki dalla Premier League irlandese.
In mediana eccol’ex di turno: quell’Andrea Paolucci che in riva al Savio nella stagione 2007/08 ottenne la miseria di 4 presenze ma che in Liguria si sta ritagliando i suoi spazi (è infatti capitano, ha collezionato 27 presenze e 1 goal). Come mezzali agiscono Daniele Dessena (lo ricordiamo al Cagliari, autore di 1 goal e 2 assist in questa stagione) e Karic (3 goal e 2 assist). Sulla trequarti agisce il pericoloso Schenetti che ha già messo a referto 8 goal e ben 9 assist in 27 presenze. Rada (preso in estate dal Renate per 300mila euro), il neo arrivato dal Fiorenzuola Palmieri (1 goal in 9 partite giocate), Di Cosmo e i baby prodigi Meazzi e Lipani, prodotti classe 2001 delle giovanili e già allenati da Volpe in Under 17, completano il forte reparto.
Il vero punto di forza dei biancocelesti è però l’attacco che possiamo definire da categoria superiore: Facundo Lescano ha messo a segno 10 goal (e 2 assist) e sta confermando quanto di buono fatto vedere lo scorso anno a San Benedetto del Tronto. Stesse reti (e stessi assist) anche per Andrea Magrassi (cercato anche lui dall’attuale DS del Catanzaro per la ripartenza romagnola prima di prendere un certo GR9). La sorpresa più eclatante è il ventiquattrenne di nazionalità albanese Silvio Merkaj che, arrivato in punta di piedi dal Vastogirardi (Serie D), ha saputo mettere la palla dentro la porta 11 volte (due di queste nella sfida dell’andata), fornendo pure 4 assist per il compagni. Morosini e Capello sono infortunati e stanno giocando poco anche se hanno apportato rispettivamente 6 e 2 goal alla causa ligure prima di alzare bandiera bianca. Morra squalificato.


Stadio: Comunale / Stadio Aldo Gastaldi (5587 posti)

Obiettivo: Serie B

Rendimento: 17 V – 8 N – 9 P (4° posto, 59 punti, 58 goal fatti e 36 goal subiti)

Gara di andata: 16 giornata / Virtus Entella-Cesena 3-1 (Merkaj, Pierini, Merkaj, Lescano)

Attenzione a:
Silvio Merkaj (1997, attaccante, 32 presenze, 11 goal, 4 assist)
Andrea Magrassi (1993, attaccante, 33 presenze, 10 goal, 2 assist)
Facundo Lescano (1996, attaccante, 28 presenze, 10 goal, 2 assist)
Andrea Schenetti (1991, trequartista, 27 presenze, 8 goal, 9 assist)

Formazione tipo (4-3-1-2): Borra; Cleur, Chiosa (Silvestre), Coppolaro, Barlocco; Dessena, Paolucci, Karic; Schenetti; Merkaj (Lescano), Magrassi
*in MAIUSCOLO gli under