Il Siena cerca la conferma in cima alla classifica con Disanto

Dopo il deludente 13esimo posto ottenuto nella passata stagione a Siena in estate c’è stata aria di rinnovamento: via gli armeni e dentro Global Service, società di informatica e telecomunicazioni facente capo all’imprenditore romano Emiliano Montanari. Alla conferenza stampa di presentazione
ha dichiarato di voler riportare i bianconeri toscani nelle categorie che più gli competono nel giro di due-tre anni. Un progetto ambizioso ma che necessita di vari ‘step’: il primo anno obbiettivo playoff.

Al termine della sesta giornata si trovavano – con merito – in testa alla classifica con 14 punti (a pari con il Gubbio di Braglia) frutto di una partenza super con quattro vittorie (dove spicca soprattutto l’1-0 casalingo contro la Reggiana), due pareggi e zero sconfitte segnando nove gol e subendone addirittura solo uno (alla prima giornata ad Ancona, 1-1 il risultato finale). Ernesto Salvini è il direttore sportivo scelto dopo una vita passata a Frosinone dove è riuscito ad arrivare anche nella massima serie e ci vuole riprovare nella città del Palio.

Città: Siena (53.844 abitanti)
Distanza da Cesena: 198 km
Fondazione: 1904
Colori sociali: bianco-nero
Stadio: ‘Artemio Franchi’ (15.373 spettatori)
In Serie C dal: 2021
Presidente: Emiliano Montanari
Direttore tecnico: Ernesto Salvini
Allenatore: Guido Pagliuca
Capitano: Ivan Lanni
Miglior marcatore: Francesco Disanto (3)

Gli Avversari
A difesa dei pali c’è Ivan Lanni, 32enne portiere di esperienza con un passato importante ad Ascoli in cadetteria. Il capitano è sempre sceso in campo in questa stagione incassando una sola rete alla prima giornata contro l’Ancona, poi 5 gare dove ha mantenuto la porta inviolata (484’ di imbattibilità). Riserve sono gli under Lorenzo Manni (2000) e Filippo Porciatti (2007) che fa la spola tra prima squadra e settore giovanile.

Linea difensiva a quattro dove troviamo da destra a sinistra l’ex Grosseto Alessandro Raimo, gli over Luigi Silvestri (arrivato dall’Avellino), Luca Crescenzi e l’ex di giornata Alessandro Favalli, che ha già messo a referto 2 assist. Tutti questi giocatori sono sempre scesi sul terreno di gioco da
titolari anche grazie ad alcune defezioni (Christian Mora out per una contusione alla caviglia e Ricardo Farcas squalificato) e ad alcuni under non ancora pronti (Damiano Franco arrivato in prestito dalla Reggina, Mirco De Santis e Francesco Rizzitelli) senza dimenticare l’over Davide
Riccardi arrivato negli ultimi giorni di mercato da Trieste.

In mezzo al campo trovano posto il mediano Davide Buglio (5 presenze con 2 gol ed 1 assist all’attivo) arrivato dal Padova e ai suoi lati l’ex Cremonese Riccardo Collodel ed il veterano Tommaso Bianchi, quest’ultimo però infortunato al polpaccio e finora mai sceso in campo. Ne hanno approfittato il classe 99 Samuele Castorani (5 presenze) arrivato in prestito dall’Ascoli e anche Giuseppe Leone (4 presenze), prelevato dall’U23 della Juventus. Da Lucca l’allenatore si è portato anche Alberto Picchi (scuola Empoli, già ad Arezzo) che ha avuto qualche problema fisico in avvio. Un altro giocatore che ha seguito l’allenatore è il trequartista 28enne Niccolò Belloni, scuola Inter, e titolare inamovibile che ha sfoderato ottime prestazioni e visione di gioco, senza però trovare la gioia del gol (speriamo non succeda stasera).
Marco Meli e l’ex Marco Frediani (ex Fermana) si alternano per l’altro posto a supporto della punta di riferimento con Francesco Disanto che in 6 presenze ha messo a segno 3 gol (gli stessi del nostro King) ed 1 assist. Probabilmente giocherà come punta avanzata contro il Cavalluccio in quanto in
attacco ci sono nomi interessanti e forti per la categoria ma tutti infortunati. Basti pensare ad Alberto Paloschi (stiramento alla coscia), Andrea De Paoli (bicipite femorale), Davide Arras, arrivato da Grosseto e Pierluca Luciani (legamento al ginocchio) senza dimenticare il classe 87 Matteo Ardemagni, messo fuori lista all’inizio del torneo – cosa già successa a Frosinone – e che poteva tornare utile in questi periodi particolari di emergenza.

L’allenatore
Guido Pagliuca, 46enne da Cecina, è stato blindato con un contratto biennale fino al 30 giugno 2024 dopo l’ottimo campionato disputato a Lucca (soprattutto nel girone di ritorno) in dote del ‘suo’ modulo 4-3-2-1. Ha una media punti di 2,33 a partita finora. È un allenatore che potremmo definire
‘regionale’ in quando ha lavorato quasi sempre in Toscana: oltre alla Lucchese si è messo al servizio anche di Pianese, Ghivizzano e Real Forte Querceta in Serie D se non contiamo l’esperienza ad Imola nel 2015/2016 e la brevissima collaborazione con la Cremonese come vice di Marco Baroni, ora a Lecce.

Ultimi Precedenti
Stagione 2021/2022
19 giornata / Cesena-Siena 1-0 (70’ Candela)
38 giornata / Siena-Cesena 0-0

L’arbitro dell’incontro
A dirigere la partita contro la capolista sarà l’arbitro Marco Monaldi di Macerata con l’aiuto degli assistenti Marco Ceolin di Treviso e Fabrizio Ricciardi di Ancona. Quarto uomo ufficiale Davide Gandino di Alessandria.

Formazione Tipo (4-3-2-1)
Lanni; Raimo (Mora), Crescenzi, Silvestri, Favalli; Collodel, Buglio, Bianchi T. (Castorani/LEONE); Belloni; Disanto; Paloschi (De Paoli).
NB: in MAIUSCOLO gli under