Ancora una rivoluzione: l’Imolese è sempre un’incognita

Tanti volti nuovi arrivati nel mercato di gennaio, poi questa settimana il repentino e inaspettato esonero di mister Giuseppe Anastasi.
12.02.2023 06:30 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
L’ex Daniele Paponi
L’ex Daniele Paponi
© foto di Il Resto del Carlino

Politicamente in Emilia ma Romagna di fatto, ad Imola ci sarà un gran bell’ambiente. Alle 14:30 i bianconeri saranno impegnati nella difficile sfida da non sbagliare del “Romeo Galli”. L’Imolese non sta attraversando la sua migliore stagione in quanto rispetto alla gara di andata è cambiato tutto (nuova proprietà, nuovi dirigenti e nuovi giocatori) e niente (la nuova dirigenza capitanata dall’imprenditore siculo Giuseppe Deni – patron anche dell’Akragas – accusa i vecchi soci di non essere stati corretti sulle cifre debitorie del club) con l’aggiunta dell’esonero a sorpresa mercoledì scorso dell’allenatore Giuseppe Anastasi scelto appena due mesi fa (una sola vittoria in undici gare e ci sarà il suo vice Francesco Sintini in panchina oggi). Queste vicende extra campo stanno influenzando la stagione che vedono i romagnoli rossoblù in penultima posizione con 20 punti (due in più del fanalino Montevarchi) in piena lotta per evitare la Serie D diretta (5 vittorie, 5 pareggi e 16 sconfitte). Hanno il peggior attacco del girone (appena 13 reti segnate) ed in casa hanno perso le ultime quattro gare consecutive (contro Reggiana, Lucchese, Torres ed Entella) ma in quest’ultima settimana in infrasettimanale hanno ottenuto ben 4 punti (vittoria a Fiorenzuola e pareggio a Recanati con in mezzo appunto la sconfitta casalinga per mano dei liguri della Virtus).


Città: Imola (Bologna)
Distanza da Cesena: 62 km
Fondazione: 1919
Colori sociali: rossoblù
Stadio: “Romeo Galli” (3.800 posti)
In Serie C dal: 2018
Presidente: Giuseppe Deni
Direttore tecnico: Gaetano Cutrufo
Allenatore: Francesco Sintini (ad interim)
Capitano: Gian Maria Rossi
Miglior marcatore: Gianmarco De Feo (3)
Miglior assist man: Matteo Zanini (3)


Gli Avversari
Nonostante il cambio a sorpresa in panchina, i rossoblù non dovrebbero migrare dal modulo di riferimento rispetto alle ultime gare disputate. Quindi avanti con il classico 4-4-2 con l’esperto Gian Maria Rossi, ex di Ravenna e Bassano arrivato ormai alla sua settima stagione all’ombra dell’autodromo, dove in 24 presenze ha subito ben 33 gol. Gli under Marco Molla (2 presenze e 5 gol incassati) e Federico Adorni i sostituti.
A protezione del portiere ravennate c’è una nuova coppia di centrali arrivati nel mercato appena concluso: l’ex Messina Vincenzo Camilleri e il primo ex bianconero di giornata Rosario Maddaloni che dopo la breve parentesi toscana a Lucca sta trovando continuità e buone prestazioni (9 presenze). Sulla fascia destra troviamo l’under 2001 Cristian Cerretti che ha già raccolto 24 presenze e sulla fascia sinistra il secondo ex Fabio Eguelfi (21 presenze in questa stagione e che molti lo ricorderanno in riva al Savio per le misere 4 apparizioni nell’anno del fallimento). Completano il reparto gli infortunati Davide Zagnoni (una rete messa a segno), Andrea De Vito, il neoarrivato da Palermo Massimiliano Doda e una serie di under promettenti (in prestito) quali Laurens Serpe, Federico Fort, Gianluca Scremin. Ma più di tutti spicca il forte terzino sinistro Giuseppe Agyemang (22 presenze) che, arrivato dal Lentigione ed entrando spesso a partita in corso, risulta una valida alternativa in caso di necessità.
In mezzo al campo il salto dal dilettantismo al professionismo non ha preoccupato neanche il classe 2003 Filippo Faggi che dopo le ottime annate in Serie D con il Mezzolara si sta confermando in categoria superiore. Al suo fianco il nuovo arrivato Cristiano Bani da Catania che si alterna con l’esperto Nicholas Bensaja (ex Lucchese) e Manuel Zanon (ex Viterbese). Sugli esterni pronti a spingere e a fornire cross alle punte ci sono altri due ex bianconeri: Matteo Zanini (1 gol, 3 passaggi vincenti ed attuale assist-man dei romagnoli rossoblù) e Blue Mamona che ha già affrontato i ragazzi di Mimmo Toscano al Manuzzi con la maglia del Fiorenzuola. Un giocatore che evoca recenti brutti ricordi è Gianluca D’Auria che dopo aver segnato il gol del definitivo pareggio in Carrarese-Cesena nella gara prenatalizia si è trasferito ad Imola: sarà però assente per somma di ammonizioni. L’infortunato Alessio Bertaso, Giuseppe Macario, Matias Rocchi e l’esperto Giacomo Tulli (ultimo arrivato dalla Fidelis Andria) pronti a dare il loro contributo a gara in corso. Davanti oltre a Giacomo De Feo (bomber con 3 centri in 15 gare) e a Pasquale De Sarlo (figlio dell’ex presidente espulso nella gara di andata) in cerca dei gol salvezza sono arrivati attaccanti di spessore per la categoria quali Simone Simeri (ex Bari e Monopoli che ha già esultato due volte con la nuova maglia), il danese Lukas Corner (acquistato addirittura dalla Serie C danese) e Daniele Paponi che dalla Serie B a Bari ha deciso di ritornare a titolo definitivo in Romagna.

L’allenatore
Mercoledì pomeriggio la società con poche righe apparse sul proprio sito ufficiale ha sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il signor Giuseppe Anastasi (una sola vittoria in undici gare disputate). Al suo posto per la gara interna contro i bianconeri ci sarà il suo vice Francesco Sintini. Poi da lunedì il club dovrebbe annunciare il nuovo tecnico che guiderà i rossoblù fino alla fine della stagione.

Risultato Gara Andata
Cesena-Imolese 4-0 (19' Chiarello, 21' 40' 86' Corazza)

Formazione Tipo (4-4-2)
Rossi; CERRETTI, Camilleri, Maddaloni, Eguelfi (AGYEMANG); Zanini, FAGGI, Bani (Bensaja/ZANON), MAMONA (D’Auria); De Feo (Paponi), Simeri
*in MAIUSCOLO gli under