A Pesaro vedono bianconero e cambiano allenatore…

La Vis Pesaro arriva al Manuzzi assetata di punti salvezza. Per centrarla deve fare 6 punti in queste ultime due gare e sperare che la Torres non faccia altrettanto, altrimenti saranno giocoforza play-out. Attualmente sono fermi al sedicesimo posto in graduatoria con 36 punti, a meno tre dalla già citata Sassari che occupa l’ultimo posto che vale la permanenza diretta in Serie C, frutto di appena 8 vittorie, 12 pareggi e 16 sconfitte registrando il peggior attacco del torneo con soltanto 23 segnature e subendo ben 53 gol. C’è un dato curioso che salta subito all’occhio: i biancorossi marchigiani senza maglia a scacchi quando vedono il Cavalluccio cambiano allenatore: è successo all’andata dove Oscar Brevi era subentrato all’ex Pistoiese David Sassarini e succede ora con il nuovo mister Simone Banchieri che prende il posto proprio del trainer milanese ex Rimini e Spal ed è il quarto tecnico che si vede dalla parti del ‘Tonino Benelli’ quest’anno (contro l’Imolese alla diciassettesima giornata c’era l’interim Francesco Renzoni, tornato subito nel settore giovanile).

Città: Pesaro
Distanza da Cesena: 69 km
Fondazione: 1898
Colori sociali: biancorosso
Stadio: “Tonino Benelli” (4.898 spettatori)
In Serie C dal: 2018
Presidente: Mauro Bosco
Direttore tecnico: Michele Menga
Allenatore: Simone Banchieri
Capitano: Fabio Gavazzi
Miglior marcatore: Francesco Fedato (8)
Miglior assist man: Mirko Valdifiori (3)

Gli Avversari
L’ex Reggina Alessandro Farroni difende la porta biancorossa con risultati altalenanti (32 presenze e 47 gol incassati). Nelle quattro partite che ha dato forfait è stato sostituito dal collega under Matteo Campani (6 gol presi) di proprietà del Sassuolo.
Difesa a tre molto esperta dove troviamo l’ex blucerchiato e capitano Fabio Gavazzi (28 presenze ed un gol realizzato) e l’ex Pontedera Aboubakar Bakayoko (anche per lui una rete in questo campionato), oltre al primo ex bianconero di giornata: quel Denis Tonucci che dopo le esperienze al sud con Bari, Foggia, Catania e Juve Stabia è tornato a casa (13 presenze da gennaio). L’italoalbanese Ertijon Gega pronto a dare il cambio ai titolari dopo la partenza di Francesco Cusumano verso Lecco pochi mesi fa.
A centrocampo agiscono sulle fasce sia in fase di spinta che di ripiegamento i terzini under entrambi classe 2001, Amine Ghazoini a destra e Riccardo Zoia a sinistra (una rete a testa) con Matteo Borsoi, Stefano Rossoni (28 presenze) e Stefano Parodi pronti a dare il loro contributo in caso di squalifiche e infortuni. In mezzo comanda Mirko Valdifiori, esperto mediano e altro ex bianconero che dopo l’avventura abruzzese a Pescara ha deciso di sposare la causa pesarese avvicinandosi a casa (nativo di Lugo ma da sempre residente a Russi) e finora in 20 partite ha fornito 3 assist che lo rende il top di squadra in questa statistica. Ai suoi lati le mezzali Manuel Di Paola (che dopo aver vinto il campionato a Modena è ritornato nelle Marche ma sarà assente questo pomeriggio per infortunio) e un giocatore da tenere d’occhio anche negli anni a venire ossia il sassolese 2002 Christian Aucelli che, scendendo in campo 32 volte e fornendo ottime prestazioni, ha realizzato anche la rete vincente nella trasferta di Olbia di inizio anno. L’ex Roma Andrea Astrologo rappresenta il primo cambio (20 presenze). Oltre a lui, l’esperto Mario Coppola e i baby Christian Nina, Nicola Venerandi e Rachad M’Maidat completano l’affollato reparto.
Davanti per due posti anche qui tanti giocatori: bomber Francesco Fedato (8 gol messi a segno: attenzione!) e l’ex Serie A Manuel Pucciarelli (2 gol in 20 apparizioni dopo aver provato l’ebrezza del campionato australiano col in Melbourne FC) sembrano spuntarla nel nuovo assetto di mister Banchieri che vede anche nell’ex Rimini e Monopoli Federico Gerardi una buona soluzione per cercare i tre punti. Sta dando il suo apporto anche l’esterno Hervey St. Clair (2 assist in 14 presenze) arrivato nel mercato di riparazione dal Venezia, cosa che non si può dire invece di Davide Marcandella che ha avuto molta sfortuna quest’anno dal momento che è rimasto vittima di un grave infortunio ed ormai è fermo ai box da tempo. Gli under Alessandro Provazza, Ottavio Garau, Mamadou Ngom, Jay Enem e soprattutto Ahmed Sanogo (molto bravo questo prodotto delle giovanili pesaresi) invece sono alla loro prima esperienza nel mondo dei ‘pro’.

L’allenatore
Simone Banchieri è stato chiamato dal presidente Mauro Bosco il 3 aprile scorso per provare a salvare una Vis che naviga da inizio anno in zona retrocessione. Ha vinto all’esordio 1-0 il match salvezza contro l’Imolese schierando i suoi con un 3-5-2 molto compatto. Ex trainer di Novara (settimo posto e semifinale play-off nell’anno del covid) e della Pro Sesto (solo due vittorie in 17 incontri ed esonero scontato) oltre alle esperienze al Legnano, alla Caratese e al Derthona in Serie D. È il quarto tecnico stagionale che transita nella città di Rossini. Riuscirà a salvare la Vis in pochissimo tempo?

Risultato Gara Andata
Vis Pesaro-Cesena 1-2 (22' Fedato, 32' Corazza, 67' Stiven Sphendi)

Formazione Tipo (3-5-2)
Farroni; Tonucci, Bakayoko, Gavazzi; GHAZOINI, Di Paola, Valdifiori, AUCELLI (ASTROLOGO), ZOIA; Pucciarelli (Gerardi), Fedato
*in MAIUSCOLO gli under