Il presidente Patrignani si scatena. Ve la do io l’America

Il presidente bianconero interviene a margine della presentazione dei nuovi acquisti e purtroppo conferma alcune difficoltà nel parlare al pubblico di temi scottanti.
01.09.2021 18:20 di Giacomo Giunchi   vedi letture
Il presidente Patrignani si scatena. Ve la do io l’America

A margine della conferenza stampa di presentazione di Erasmo Mulè e Nicola Rigoni, è intervenuto anche il presidente del Cesena FC, Corrado Augusto Patrignani.
“Non siamo riusciti a completare la rosa in termini numerici, ma continueremo a lavorare per acquisire i giocatori che mancano.
Staremo vigili sul mercato. Se ci saranno giocatori giusti per completare la rosa, la società farà la sua parte. Pronti a combattere e uniti. Noi a Cesena non vogliamo portare giocatori a caso. Avremo potuto prendere due giocatori che non voleva nessuno, ma non è il nostro modo di operare. A Cesena viene solo chi vuole sposare la nostra causa. Su Pittarello avevamo puntato molto ed eravamo pronti a spendere. Lui voleva venire ma la Virtus non l’ha ceduto. Io e l’area tecnica siamo amareggiati, pensavamo che l’operazione era ormai chiusa. Però noi rimaniamo carichi convinti e fiduciosi nel gruppo e nel lavoro di Viali e Zebi. Pierini rappresenta un investimento molto importante della società. Nonostante i nostri budget e problemi economici che dobbiamo fronteggiare, la maggior parte delle squadre in Serie C sono indebitate e noi no. 
Siamo molto soddisfatti del gruppo che abbiamo costruito. È un gruppo che al 50% viene dall’anno scorso che siamo riusciti a trattenere”
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E qui ci sarebbe già da aprire un capitolo: è un buon risultato essere ‘riusciti a trattenere il 50% del gruppo dell’anno scorso’? Che genere di diaspora poteva profilarsi?

Patrignani prosegue: “Vedo un bel clima attorno al gruppo e alla società. Deluso dai soli 2500 spettatori? Si ha sempre piacere che lo stadio sia pieno. Ma siamo in un periodo estivo anche di lavoro e di ferie. I nostri tifosi vogliono bene a Cesena quanto noi e saranno pronti a sostenere la squadra. 
I commenti negativi? Il mondo è bello perché è vario e anche avariato. Sono i soliti noti, i veri tifosi la pensano come noi. Abbiamo messo in campo un bel gruppo. Inoltre abbiamo anche messo in rosa giocatori della primavera. Quelli che scrivono cose su facebook non sono tifosi”
. Ahia… ahia… ahia! Questa è un’affermazione che il presidente non dovrebbe mai fare… Dichiarazioni di questo genere rientrano tra quelle che una tifoseria non dimentica facilmente. Guai ad assegnare patenti del tifo!

Corrado Augusto Patrignani comunque prosegue rivendicando il buon lavoro svolto dall’attuale proprietà: “Il primo anno siamo andati tra i professionisti. Il secondo il campionato si è fermato per il covid. Alla terza stagione il covid ci ha molto condizionati ma siamo comunque arrivati. Stiamo facendo grandi investimenti per avere un Cesena sempre più forte. Questa penso sia la strada giusta per portare la società ad un livello superiore”.

Le voci sull’ingresso di nuovi soci di maggioranza si fanno insistenti, doveroso che il presidente faccia chiarezza: “Perché non arrivano acquirenti? Penso sia una questione di soldi. Questa è una piazza e una società importante. Dobbiamo avere la certezza che chi viene al nostro posto abbia molte più risorse da mettere di noi. Gli americani? Magari sono ancora in giro, non lo so... 
Noi soci vogliamo continuare a vivere con tranquillità, senza la paura di essere aggrediti per aver dato la proprietà alla persona sbagliata. Ben vengano investitori che tirano fuori i soldi, noi siamo qui. Non c’è la favola che non vogliamo vendere. 
Vogliamo qualcuno che abbia un progetto importante per portare il Cesena in Serie A
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