La determinazione di mister Viali: “Tante incognite ma siamo pronti”

“A Bortolussi va lasciato tempo per affinare l’intesa con i compagni”, “Caturano sarà il capitano”.
26.09.2020 15:00 di  Filippo Maestri   vedi letture
La determinazione di mister Viali: “Tante incognite ma siamo pronti”
© foto di Cesena FC

È sereno ma allo stesso tempo carico William Viali alla vigilia della prima giornata della nuova stagione, atipica in diversi aspetti a causa della pandemia: “Fisicamente sono felice per come arriva la squadra all’esordio, l’unico aspetto che bisognerà valutare sarà la condizione e il ritmo gara; a causa delle poche amichevoli che siamo riusciti a disputare solo domani si potrà vedere per quanto tempo riusciremo a fare la partita come abbiamo in mente.
Solo le partite vere possono dare certe informazioni perché alcuni giocatori in amichevole non riescono a mettere in mostra del tutto le proprie qualità: dopo sette mesi senza calcio è davvero ora di tornare in campo”
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Cosa ci si può aspettare dalla coppia d’attacco Caturano-Bortolussi? “Mattia è arrivato da poco e ha disputato solo un paio di allenamenti con la squadra, per cui gli dovrà essere lasciato il tempo per affinare l’intesa e prendere confidenza con gli schemi che di volta in volta metteremo in campo”.
Con quale idea di gioco scenderete in campo? “Domani, come per le prossime, vogliamo aggredire la partita con l’idea di attaccare l’avversario e creare più occasioni possibili, cercando di sfruttare la profondità e gli errori che gli avversari ci concederanno; in fase di non possesso invece dipenderà dall’avversario che ci troveremo di fronte”.

Cosa si può dire sull’avversario di domani, la Virtus Verona? “Già le prime di campionato sono difficili da preparare perché si conoscono poco le squadre, ci sono solo le amichevoli ed eventualmente la coppa Italia; quest’anno sarà ancora più difficile per tutti a causa della situazione Covid, c’è ancora il mercato aperto e tante formazioni sono ancora un “cantiere aperto”. Nonostante tutto abbiamo cercato di mettere a fuoco pregi e difetti degli avversari: siamo pronti”.

Passando al campo, qualche domanda sui singoli. “Munari è sicuramente un giocatore in crescita, in ogni allenamento vedo in lui miglioramenti notevoli, non escludo che il ruolo che sta ricoprendo in questo momento possa essere in futuro la sua posizione definitiva. Come il resto squadra ha bisogno di mettere benzina nelle gambe e confidenza con i 90'.
Per quanto riguarda Koffi
(arrivato in prestito dalla primavera della Fiorentina, ndr) posso dire che era un giocatore che come società seguivamo da tempo e nonostante ci sia stata una trattativa difficile siamo ben felici che sia arrivato. In campo è sicuramente un giocatore importante, dotato di una velocità ed esplosività non facile da vedere sui campi della Lega Pro, avrà bisogno di tempo per crescere ma potrà essere sicuramente utile alla squadra”.

Per concludere, alla domanda su chi indosserà la fascia da capitano quest’anno dopo l’addio del Conte, Viali è stato chiaro: “Sarà Caturano il capitano perché incarna perfettamente il ruolo, come uomo spogliatoio ma allo stesso tempo simbolo di quello che dovrà essere la squadra in questa stagione: ambiziosa e conscia delle proprie qualità.
Ovviamente da lui ci aspettiamo prima di tutto una buona fase realizzativa ma di questo nessuno dubita. Per il ritorno dopo la parentesi dello scorso campionato è stata decisiva la sua volontà e questo non può che fargli onore”
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In merito allo sciopero che rischiava di far slittare l’inizio il mister si è lasciato andare soltanto ad un “finalmente si gioca perché dopo tanto tempo è la cosa più importante e abbiamo tutti voglia di vedere chi siamo e dove possiamo arrivare”.