Cesena-Mantova 0-0 | “Perché conosco quel sorriso di chi ha già deciso…”

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03.04.2021 17:20 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Cesena-Mantova 0-0 | “Perché conosco quel sorriso di chi ha già deciso…”
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© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Cesena 0
Mantova 0

CESENA (4-4-2): Nardi; Ciofi, Ricci, Gonnelli, Favale; Munari (37' st Zappella), Petermann, Steffè, Russini; Caturano (37' st Nanni), Sorrentino (9' st Bortolussi). A disp.: Benedettini, Fabbri, Longo, Tonetto, Vallocchia, Capellini, Lepri. All.: Viali

MANTOVA (4-3-3): Tosi; Pinton(40' st Silvestro), Milillo, Panizzi, Checchi; Gerbaudo (29' st Zibert), Lucas Felippe, Di Molfetta; Guccione (40' st Mazza), Ganz (15' st Zigoni), Cheddira (40' st Sane). A disp.: Bertolotti, Vencato, Zappa, Palmiero, Saveljevs, Esposito, Moreo. All.: Troise

ARBITRO: Luca Cherchi di Carbonia. Assistenti: Roberto Terenzio di Cosenza e Marco Carrelli di Campobasso. Quarto ufficiale: Cristian Cudini di Fermo.

NOTE: Ammoniti Favale (C), Felippe (M)

La noia ha la meglio nel sabato pomeriggio pre-pasquale cesenate. Ad una prima frazione dai ritmi bassi segue una ripresa senza neanche un’occasione pericolosa ambo le parti. Per il Cavalluccio è comunque un buon punto in chiave play-off: si dà continuità alla vittoria sul Gubbio, il Mantova resta dietro in classifica ed ora è eventualmente dietro ai bianconeri anche nel caso di arrivo a pari punti per il doppio scontro diretto.
Resta da capire cosa voglia fare il Cavalluccio da grande. Pur raggiungendo i play-off, la serie B per quest’anno rimane un sogno da cullare più che un obiettivo concreto. A fronte di una stagione positiva si faticano a comprendere le perplessità dei vertici societari di cui parlavamo in apertura di questo articolo. Come mai la distanza tra la proprietà e mister Viali sembra sempre più incolmabile?

49' st Finisce qui la partita. Cesena-Mantova 0-0

46' st Assegnati tre minuti di extra time

40' st Triplo cambio nel Mantova: Pinton, Guccione e Cheddira lasciano il posto a Silvestro, Mazza e Sane

37' st Doppio cambio nei bianconeri: Nanni e Zappella entrano al posto di Caturano e Munari

35' st Guccione si libera bene al limite dell'area, ma tira centralmente

29' st Gerbaudo lascia il posto a Zibert

25' st Punizione da zona pericolosa per i virgiliani, Di Molfetta tira debole e centrale

21' st Chiusura decisiva di Ricci da terra su un cross basso molto pericoloso degli ospiti

15' st Ganz esce per dare spazio a Zigoni

10' st Bortolussi sbaglia un appoggio al limite dell'area e cede palla a Panizzi, che calcia centrale

9' st Primo cambio nel Cesena: Bortolussi rileva Sorrentino

9' st Di Molfetta tenta il tiro dai venticinque metri, ma la conclusione finisce centrale tra le braccia di Nardi

3' st Ci prova Steffè dopo una ribattuta di un corner, palla in curva

1' st Ricomincia ora la gara. Cesena-Mantova 0-0

Il Cesena reclama un rigore (che non c’è) e va vicino al gol del vantaggio su una frittatona della difesa ospite, il tutto sul finire dei primi quarantacinque minuti. Il resto della gara risulta molto noioso, il Mantova prova a rendersi pericoloso solamente alla fine della prima frazione, ma si guadagna solo un paio di calci d'angolo. Per il resto Nardi non è mai in difficoltà. Risultato giusto per quanto visto sinora.

47' pt Dopo due minuti di recuper termina la prima frazione. Cesena-Mantova 0-0

46' pt Forcing degli ospiti con due corner consecutivi

45' pt Uscita a vuoto di Tosi. Il pallonetto di Caturano viene salvato dal recupero di un difensore virgiliano

44' pt Steffè dalla destra crossa bene per Russini ma il tiro del fantasista è una vera scamorza

43' pt Russini a tu per tu con Tosi viene spinto da dietro (o si lascia cadere?). I bianconeri reclamano rigore ma l’arbitro lascia proseguire

37' pt Il Cesena prova a sfondare ma Sorrentino è in fuorigioco

35' pt Primo cartellino giallo: I piedi di Favale e quelli di Pinton incespicano fra loro e Cherchi di Carbonia ammonisce il terzino bianconero

33' pt Il Cesena prova lo schema sul primo calcio d’angolo a favore. Tosi fa sua la sfera

31' pt Da alcuni minuti il Mantova predilige il gioco duro. Ora è a terra Caturano

28' pt A terra Petermann dopo uno scontro nella trequarti di casa. Gioco fermo

23' pt Caturano sgambetta Guccione. Cherchi di Carbonia opta per non ammonire il capitano bianconero

17' pt Cheddira controlla, si gira e calcia: Nardi si allunga a terra in presa plastica

14' pt Il Cesena prova lo schema su calcio di punizione a favore. Gonnelli impatta di testa ma si fa nuovamente male alla ferita sulla fronte rimediata lo scorso mercoledì contro il Gubbio. Gioco momentaneamente fermo.

9' pt Punizione Mantova. Pallone riversato in mezzo per la capocciata di Milillo, salito per l’occasione. Blocca Nardi in presa bassa

6' pt Grande imbucata di Russini per Favale. Il terzino sinistro però difetta nell’aggancio e il pallone finisce in rimessa dal fondo

4' pt Ciofi si addormenta e l’esterno mantovano gli soffia il pallone. Fortunatamente Nardi non ha problemi a bloccare il cross

2' pt Errore in disimpegno del portiere ospite Tosi. Sorrentino non ne approfitta

1' pt Comincia la disputa tra le due contendenti. Cesena-Mantova 0-0


“In ogni addio c’è un’immagine della morte”.
Archiviata pure aritmeticamente la pratica salvezza (il Legnago, quint’ultimo, non può più raggiungere il Cavalluccio), il Cesena è ora chiamato a consolidare la propria posizione all’interno della griglia play-off.
La vittoria di mercoledì sul Gubbio ha rinvigorito gli animi e la classifica, resta invece ancora deficitaria la lista di elementi a disposizione nell’affrontare tutti gli impegni sino al termine della stagione.
L’avversario di oggi potrebbe regalare un antipasto di quel che potrebbe essere un confronto negli spareggi post regular season. Il Mantova è una vera macchina da gol, a cui va imputato il difetto di una difesa che concede troppo agli attacchi altrui. I virgiliani stanno attraversando un ottimo stato di forma, avendo pareggiato contro le big del girone quali Modena e Südtirol. Lo stop interno della settimana scorsa in favore della Feralpisalò è stato prontamente riscattato tre giorni fa nel netto 0-2 elargito a domicilio al Ravenna. Inoltre, la banda di Troise (squalificato nella gara d’andata) vorrà certamente vendicare lo 0-4 patito al Martelli durante lo scorso dicembre.
“Tento di prepararmi alla prossima ora. È il tempo concesso ai tributi per dire addio ai loro cari”.
Il Cavalluccio non sta partecipando agli Hunger Games ma gli indizi lasciano presagire che in casa bianconera si stia consumando un lungo, silenzioso e lacerante divorzio.
Lo scorso febbraio la prima incrinatura: nell’incontro fra il tecnico e la proprietà su un eventuale rinnovo per la prossima stagione, fra le parti si è constatata la mancanza di una comune visione d’insieme (mister Viali avrebbe desiderato robuste garanzie sulla costruzione di una squadra in grado di vincere il campionato).
In questi due mesi le divergenze sarebbero addirittura aumentate: al di là di alcune dichiarazioni di circostanza, parte della dirigenza non avrebbe apprezzato la gestione delle tante partite ravvicinate messa in atto dallo staff tecnico. Tra i soci è pure iniziato a circolare il nome sul possibile sostituto di Viali. Un profilo non dissimile da quello del mister lombardo, si tratta di un allenatore che sta ben figurando nel girone C della Lega Pro.
Insomma, se tutte queste ipotesi dovessero rivelarsi veritiere, non sarebbe certo l’epilogo migliore per William Viali; un tecnico capace e preparato che, pur lavorando molto bene, non ha potuto godersi il calore del Manuzzi per cause di forza maggiore.
Una sola condizione potrebbe far saltare totalmente il banco: la Serie B! Se Viali e i suoi ragazzi dovessero compiere l’impresa salendo in cadetteria, tutti i ragionamenti di cui sopra andrebbero a carte quarantotto. Missione impossibile? Cominciamo a scoprirlo già da oggi contro il Mantova.