Quando il calcio non è solo sport: nasce il progetto "Una maglia per la solidarietà"

03.05.2022 10:10 di  Giorgia Foschi   vedi letture
Quando il calcio non è solo sport: nasce il progetto "Una maglia per la solidarietà"
© foto di Cesena FC Femminile

In un mondo sempre più chiuso c'è ancora chi vuole provare a lasciare un segno: un messaggio di solidarietà e condivisione.

Sin dai tempi del Castelvecchio, il Cesena Femminile si è sempre mosso per "dare una mano" senza alcun tipo di pubblicità. Con l'inasprirsi dei conflitti in Ucraina si è sentito il bisogno di compiere un atto di aiuto concreto: si è iniziato tesserando due giovanissime calciatrici ucraine, Viktoria e Alina, le quali faranno parte rispettivamente dell'Under 12 e della Scuola Calcio, al fine di dar loro tanti momenti di spensieratezza e gioia in un momento così difficile. 

Non solo: quest'anno la Società si è posta l'obiettivo di coinvolgere giocatrici e tifosi, per poter creare un legame ancora più profondo.
Perché il calcio sa anche unire.

È qui che scende in campo TuttoCesena: dopo aver ascoltato le idee della Società, abbiamo dato il nostro contributo mettendo in campo tutte le nostre conoscenze tecnologiche (e non solo) per far nascere il progetto "Una maglia per la solidarietà". Verrà messa all'asta su Ebay (vedi asta onlinela terza maglia della stagione 2021/2022 del Campionato di Serie B Femminile. Il ricavato verrà devoluto al Comitato della Croce Rossa di Cesena per gli aiuti al popolo ucraino nelle zone di conflitto e per mettere in atto piani di accoglienza dei profughi nel nostro Comune. 

L'asta avrà una base di partenza di € 40,00 per ogni maglia e durerà dieci giorni: inizio domani 4 maggio alle ore 12:00 e si concluderà sabato 14 alle 12:00.

Noi siamo già pronti a fare delle offerte: la solidarietà è una ruota che non può fermarsi e per continuare a farla girare avremo bisogno dell'aiuto di tutti voi!

Questo il comunicato della società Cesena F.C Femminile:

"Il Cesena Femminile scende in campo per supportare il popolo ucraino

L’inasprirsi del conflitto tra Ucraina e Russia e il successivo inizio dello scontro tra queste ha profondamente sconvolto l’opinione internazionale. Le immagini che tutti noi abbiamo visto sui giornali, TV e internet sono a dir poco agghiaccianti e non appartengono ad alcun ideale di umanità. Ci siamo ritrovati inermi e impotenti davanti a quanto accaduto e che ancora accade, non trovando una fine né una soluzione di pace ma auspicandole a gran voce. 
Il Cesena Femminile ha così deciso di scendere in campo già da diverse domeniche con la fascia “No War” a sostegno del popolo ucraino, al fine di dichiarare pubblicamente il più totale disaccordo nei confronti di uno scontro inutile e dannoso, soprattutto per persone innocenti che stanno sopportando tutto questo. 

Ma il calcio non conosce colori né distinzioni: il calcio è di tutti e ci rende fratelli. Per questo motivo la Società ha deciso di intraprendere un’azione pratica, per aiutare concretamente la popolazione e coloro i quali si occupano dei rifugiati ucraini. In collaborazione con la Croce Rossa Italiana, in particolare il Comitato di Cesena, è stato deciso di mettere in vendita la terza maglia indossata dalla Prima Squadra bianconera durante il Campionato 2021/2022, il cui ricavato verrà destinato in parte ai cittadini ancora presenti nelle zone del conflitto, mentre le restanti quote verranno utilizzate a sostegno delle opere di volontariato e aiuto messe in atto nel territorio di Cesena per l’accoglienza dei rifugiati ucraini.

La vendita verrà effettuata tramite asta online sul portale Ebay a partire dalle 12:00 del 04/05/2022 fino alle 12:00 del 14/05/2022, con un base di partenza di € 40 per ogni maglia. 

Il Presidente Massimo Magnani consegnerà le terze maglie nel pre-partita di Cesena Femminile - Brescia, la quale si disputerà il 15/05/2022 al Campo Sportivo “Romagna Centro”. In caso di impossibilità ad essere presenti l’acquisto verrà spedito all’indirizzo richiesto in fase di vendita. Non solo: all’ingresso dello stadio in occasione della partita sarà presente un box per eventuali offerte, tutte destinate al progetto ucraino della Croce Rossa cesenate.

La Team Manager Manuela Vincenzi ha commentato così l’iniziativa:
“Lo sport non può avere una funzione limitata ai soli risultati sportivi: deve essere un canale per sensibilizzare le persone e farle crescere, non solo come atlete ma in primis come esseri umani. Il modo migliore per farlo è partire dalla realtà che ci circonda. Questa nostra piccola attenzione verso i bisogni degli altri dà allo sport il suo ruolo più giusto. La Società ha sempre creduto nell’importanza di tali gesti: il nostro obiettivo infatti è quello di “restituire”, ovvero condividere con gli altri tutto il bello che abbiamo ricevuto dalla vita, facendo la nostra parte nel mondo.”

Un atto dovuto e sentito, accolto con entusiasmo da tutta la squadra, per dire di no alla guerra."