"Non segno da un po'? Caro Cesena, sta a vedere.."

22.03.2022 23:00 di Zena Foschini   vedi letture
"Non segno da un po'? Caro Cesena, sta a vedere.."
© foto di Andrea Vegliò

SERIE B FEMMINILE - 19 turno 

Cesena                      4 (Rig. 54’, 65’, 86’ Costi, 92’ Galli)
Palermo Women       1 (78’ Coco)



Cesena: Pignagnoli, Pavana (46’ Galli), Pastore, Carlini, Cuciniello, Dahlberg (66’ Costa), Casadei, Georgiou (86’ Monti), Costi, Petralia (33’ Beleffi), Zanni (86’ Nagni)
A disp: Frigotto, Casadio, Simei, Bizzocchi
All: Rossi


Palermo Women: Pipitone, Barraza, Zito, Cusmà Piccione (75’ Talluto), Dragotto, Viscuso I., Viscuso S., Collova, Licari, Lazzara, Coco
A disp: Sorce, Piro, Tarantino, Minciullo
All: Licciardi


Arbitro: Giovanni Tricarico di Verona
Assistenti: Matteo Della Monica e Simone Mino di La Spezia

Ammonizioni: 58' Viscuso I. (P)
 

19° giornata di Campionato, il Cesena affronta il Palermo Women tra le mura amiche. Due squadre diverse: il Palermo, con una panchina davvero corta (solo 5 sostitute convocate), deve riuscire ad allontanarsi dalla penultima posizione, arrivando alla salvezza il prima possibile. Il Cesena invece non ha mai perso in casa e ha una gran voglia di rivincita, data la brutta prestazione della partita di andata vinta dalle rosanero per uno a zero. 

Primo tempo
Si parte con due occasioni tra il 12’ e il 16’ con Coco, vera spina nel fianco di questa partita per le cesenati: prima supera la difesa, prepara il tiro ma troppo scoordinata finisce fuori; poi ci riprova due volte su ribattuta debole di Pastore, ma senza nulla di fatto. Al 21’ le palermitane rischiano l’autogol: Pastore serve in corsa Casadei che crossa al centro, ci arriva di testa Barraza che butta la palla poco sopra la traversa. Sul calcio d’angolo la prima occasione da gol del Cesena annullata per fuorigioco: batte Georgiou, ci arriva di testa Cuciniello ma il guardalinee ferma tutto. Al 30’ Carlini serve in profondità Zanni, che si coordina ma viene deviata in angolo. Da qui batte ancora Georgiou, arriva a Pastore che serve Costi, colpo di testa diretto in rete, ma le urla di gioia vengono strozzate in gola dal fischio dell’assistente, che segnala di nuovo fuorigioco. Al 39’ bella coordinazione del duo Pastore-Casadei sulla fascia, cross in mezzo ma troppo facile per Pipitone

Secondo tempo
Nella ripresa la partita cambia completamente volto: al 53’ Costi viene messa giù fallosamente da Cusmà, assegnato il calcio di rigore. Batte proprio l’attaccante bianconera, che ipnotizza Pipitone e non le lascia scampo: 1-0 per il Cesena. Il gol dà fiducia alla compagine nostrana: al 63’ bravissima Dahlberg a resistere agli attacchi avversari, per poi servire al limite Beleffi che prepara il destro, fuori di pochissimo sopra la traversa. Un minuto dopo per il Palermo ci prova Dragotto, diretta verso la porta di Pignagnoli: una magistrale Casadei (nominata giocatrice migliore del mese, ndr) arriva in volata e chiude, sventando il pareggio rosanero. Al 75’ arriva il raddoppio del Cesena: Galli riesce a prender palla due contro due, apre per Costi che freddissima batte Pipitone, complice un tocco sull’interno del secondo palo. Da questa azione riusciamo a vedere la crescita di Galli: l’attaccante classe 2002 prova a trovare il gol personale tre volte nel giro di pochi minuti, non riuscendo mai a rendersi letale. Probabilmente troppo sbilanciate in avanti, le cesenati si lasciano sorprendere da Dragotto, che in scivolata serve Coco completamente sola davanti alla porta, tanto che le basta un minimo tocco per accorciare le distanze. Ma la vendetta è un piatto che va servito freddo e il Cesena ne ha il freezer pieno: all’87’ una mai-stanca Costi defilata sulla destra prova il tiro in porta che magicamente si insacca senza che Pipitone possa nulla, grazie anche alla spizzata di testa di Barraza, che favorisce la bianconera. Come ultima azione Pastore batte un lungo calcio di punizione che arriva sui piedi di Galli: un mezzo tocco e poi di punta in rete, segnando il 4 a 1 e mettendo fine al match. 


Tutto è nato da quel Palermo-Cesena terminato 1 a 0: gli errori, le incomprensioni, il black out. Ma è sempre più buio prima dell’alba. E a Cesena siamo campioni di rinascite. Con questa partita le ragazze hanno dimostrato che qualche soddisfazione possono e vogliono ancora togliersela, perché di sassi ne hanno pieni gli scarpini. Sono arrivati quattro gol, nonostante gli errori arbitrali: perché quei due falli di mano non visti - soprattutto il secondo - sono da mettersi le mani nei capelli. Ma intanto siamo imbattuti in casa dall’inizio della stagione, nonostante tutto e tutti. Intanto abbiamo ritrovato Costi, che un po’ punzecchiata si confessa dicendo: “Domenica scorsa mi avete detto che non segnavo da un po’. Beh, oggi vi ho risposto sul campo …”. Intanto c’è Galli, che tutta seria si fa sempre più spazio, segnando anche la sua seconda rete dopo numerose azioni in attacco. Intanto c’è Casadei, che sulla fascia salva almeno un gol a partita. E intanto a noi va bene così.

Per quelli che … ci hanno sempre creduto, anche in mezzo al buio. Per quelli che … dovrebbero darsi all’uncinetto ma preferiscono il pallone. Per quelli che … non ci capiscono niente di calcio femminile ma perdono la voce ogni domenica. 

Prossimo appuntamento: 
Domenica 27/03/2022 ore 14:30 : Sassari Torres - Cesena