Cesena - Ravenna 0-0 | La Dea bendata salva il Ravenna

SERIE B FEMMINILE - Nona giornata

CESENA       0
RAVENNA     0

Cesena: Frigotto, Carlini, Pastore, Pavana, Casadei, Franco, Casadio (46' Beleffi), Cuciniello, Petralia (65' Vivirito), Costi, Bernardi (85' Galli)
A disp: Pignagnoli, Costa, Nagni, Montes de Oca, Pinna
All: Zanetti (sostituisce Rossi, in quanto espulso durante la scorsa giornata)

Ravenna: Serafino, Greppi, Barbaresi, Burbassi, Ligi, Capucci, Distefano, Morucci (76' Poli), Giovagnoli, Raggi, Benedetti (91' Giacchetto)
A disp: Tanzini, Boldrini, Crespi, Vincenzi
All: Ricci

Arbitro: Gagliardi Alice di San Benedetto del Tronto
Assistenti: Maroni Roberto di Fermo e Piccinini Mattia di Ancona

Ammonizioni: 14' Capucci (R), 83’ Franco (C)

Il Ravenna è la vera bestia nera del Cesena: negli ultimi tre anni anni ci sono state 3 vittorie delle giallorosse e 3 pareggi. Spesso queste partite erano accompagnate da prestazioni deludenti da parte delle bianconere, senza alcuna cattiveria agonistica.
Le squadre arrivano al derby con la stessa classifica: 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte). Nello scorso campionato entrambe le società sono state protagoniste di un ottimo percorso che le ha portate fino ai primi posti della classifica: anche quest’anno, nonostante l’inizio altalenante, la vetta dista solo 5 punti.

Primo tempo
Quarantacinque minuti di puro dominio bianconero: atteggiamento ottimo da parte di tutta la squadra che doveva riscattarsi dalla figuraccia di Corte Franca e dei derby passati. 
La prima occasione per le bianconere arriva al 5': calcio d'angolo battuto da Casadio, anticipa tutte Costi e il suo colpo di testa sfiora il secondo palo. Cinque minuti dopo è ancora la numero 9 bianconera a provarci: approfitta di un errore della difesa giallorossa e calcia dal limite dell'area, tiro deviato che finisce fuori di poco.
Spinge il Cesena che in pochi minuti conquista due calci di punizione (entrambi fallo su Bernardi, ndr) in zona laterale d'attacco. Il primo lo batte Pastore: traiettoria perfetta e per un soffio non arriva in spaccata Cuciniello. La seconda punizione viene battuta da Capitan Petralia: pallone sul secondo palo, prova ad arrivarci Casadio ma come per l'azione precedente la sfera non viene colpita per una questione di centimetri.
Il Ravenna non riesce a ripartire per l'ottimo pressing bianconero, come al 15’ quando Franco ruba palla a Ligi e tenta il tiro dal limite dell'area: la sfera finisce fuori di un metro abbondante.
Al 19' bello scambio tra Costi e Casadei dove quest'ultima entra in area con il pallone e da posizione defilata prova a sorprendere Serafino ma la numero 1 Ravenna blocca il pallone. Costi è sicuramente la più attiva e va ancora al tiro al 20': Franco la serve al limite dell'area, l'attaccante controlla la sfera si gira e calcia, pallone centrale che Serafino para senza problemi.
La squadra giallorossa si fa vedere al 33' con un lancio in avanti di Distefano per Burbassi che prova ad entrare in area ma viene chiusa in angolo da Pastore.
Cesena che prima dell'intervallo arriva ancora un paio di volte al tiro: prima con la solita Costi che difende ottimamente palla e con un bel sinistro da fuori area scalda nuovamente i guantoni alla numero 1. Successivamente un bellissimo calcio di punizione di Petralia prova a mettere la sfera all'angolino, ma ancora una volta il portiere dice di no. 

Secondo tempo
Il secondo tempo vede un Ravenna più vivace che riesce a gestire meglio palla. La prima occasione è però bianconera: al 53' ancora un calcio di punizione pericoloso di Capitan Petralia ma Serafino è altrettanto brava a togliere il pallone dal sette e a mettere in angolo.
La squadra ospite compie il primo tiro verso porta al arriva 58': Burbassi con un passaggio in orizzontale serve Barbaresi che calcia di prima intenzione e il tiro sfiora il palo alla destra di Frigotto. Ancora Ravenna in avanti al 64' con Raggi che serve sul lato sinistro dell'area Burbassi che tenta un tiro a giro, pallone che arriva debole tra le braccia della numero uno bianconera.
Il Cesena si ributta in avanti: Costi serve in profondità Bernardi che da posizione defilata calcia verso la porta ma il pallone finisce abbondantemente alto.
Al 71' minuto situazione molto dubbia: Frigotto esce dall'area per allontanare il pallone, un rimpallo non consente alla sfera di allontanarsi e la numero 1 bianconera per disturbare il recupero palla di Distefano si distende a terra e con molta probabilità tocca il pallone con il braccio; l'arbitro non vede il tocco e fa proseguire l'azione. Sul ribaltamento di fronte il Cesena arriva al tiro con Bernardi che però finisce fuori di un metro.
Due minuti più tardi occasionissima per il Cavalluccio: Cuciniello serve Bernardi che sale palla al piede ed entra in area, serve Costi che tira di sinistro e colpisce la traversa, sul rimpallo ci prova Bernardi di testa ma pallone troppo debole e para Serafino. Sfortunatissima Costi che al minuto 84' colpisce nuovamente la traversa: Bernardi serve centralmente la numero 9 lasciata libera, ne approfitta e prova il tiro da 35 metri che si stampa all'incrocio dei pali. 
Intorno al 90' altra super opportunità per il Cesena: lancio in area di Carlini, Costi riesce a controllare bene il pallone e a servire dietro di lei Vivirito che sola in area non tira direttamente in porta ma cerca di saltare un’avversaria, alla fine il pallone torna sui piedi della numero 9 che scivola, arriva Franco che prova il tiro ma la sfera finisce altissima. 

È incredibile come il Cesena non sia riuscito a segnare nemmeno un gol nonostante la mole di gioco creata: tre legni, due ottime parate di Serafino e qualche imprecisione sottoporta delle giocatrici bianconere. 
Il Cesena ha tirato fuori la grinta e la voglia che in certe giornate sono mancate: l'auspicio è che i bonus dei cali di concentrazione e le partite giocate con sufficienza siano finite. Lo abbiamo detto tante volte: questa squadra ha ottime qualità ma a volte capita che siano proprio loro le prime a nasconderle.

Oggi complice il derby c'è stato un buonissimo afflusso di pubblico, i tifosi e le tifose del Cesena hanno fatto sentire il loro sostegno alle ragazze in campo con cori, tamburo e battimani. Speriamo che diventi un appuntamento fisso per le partite casalinghe perché "le ragazze han bisogno di noi" !

Prossimi appuntamenti:
Domenica 5 dicembre ore 14:30: Chievo Verona - Cesena
Domenica 12 dicembre ore 14:30: Cesena - San Marino