The Yankees are America's most hated team

11.10.2022 07:00 di  Stefano Severi   vedi letture
The Yankees are America's most hated team

1. Qualcuno saprebbe dirmi perché si gioca ancora di lunedì sera? Qualcuno saprebbe, meglio di quanto non possa e sappia fare io, descrivere lo schifo di una partita serale nel primo giorno lavorativo della settimana?

2. Siamo usciti (forse) da due anni di chiusure e di Corona nei quali siamo stati letteralmente rintronati dalle lamentele di Lega e società varie per la mancanza dei tifosi sugli spalti e, duole constatare, finita l’emergenza è tutto tornato come prima.

3. Ora si discute molto dell’ipotesi di anticipare, nei giorni festivi, il calcio d’inizio della serie C ad orario di pranzo in virtù del risparmio energetico, e subito si è levato un coro di proteste come se la cosa fosse sia assurda che problematica. Ma problematica per chi? Non certo per i tifosi.

4. Nei paesi, e nei campionati, dove veramente la volontà dei tifosi incide sulle scelte di Lega e Federazione, il posticipo del lunedì è stato abolito da anni ormai. Al contrario si gioca tranquillamente alle 13 o alle 13,30 nel weekend per lasciare spazio in tv alle serie maggiori alle 15 o alle 15,30.

5. In tutto questo poi bisognerebbe non trascurare l’assurdità dei turni infrasettimanali piazzati nel tardo pomeriggio o persino la Coppa Italia di C nel primo pomeriggio di un feriale. Non erano forse meglio le porte chiuse di queste proposte immonde?

6. Arriviamo dunque al concetto di giornata: quello del tifoso italiano trattato non come soggetto bensì come oggetto del gioco calcio. Non come colui che prende parte allo spettacolo (e a volte nemmeno come colui che ne fruisce) ma solo come colui che fa da contorno.

7. Le limitazioni della partita di ieri sera a Siena, la farsa della vendita dei biglietti di Rimini, gli orari assurdi di questi primi mesi di campionato e coppa fino ad arrivare al disastro di Italia-Ungheria danno la cifra del poco rispetto mostrato nei confronti dei tifosi.

8. Ovviamente il dito è puntato contro la società, sì anche contro il Cesena FC in quanto parte della Lega Serie C, e contro l’affittuario di Palazzo Albornoz, certamente fotogenico ma poco propenso ad immischiarsi nelle vicende sportive cittadine, sapientemente delegate a chi ne capisce di più (il vicesindaco, almeno lui, tifoso cesenate).

9. Poi possiamo parlare dei cross di Calderoni o dei gol annullati al Cesena, del Rimini che ci ha già staccato di 4 punti in classifica e del secondo “clean shit”, dove l’odiosa espressione albionica è stata volutamente modificata per sottolineare quanto sia stato gradevole in questo avvio di campionato affrontare il tema portieri a Cesena.

10. Centosessantasei romagnoli di lunedì sera a Siena. Nonostante tutto. This is not fuckin’ football, non so se mi spiego.