Lewis e Aiello esultano: malvagio Iran battuto, Usa agli ottavi!

29.11.2022 23:59 di  Stefano Severi   vedi letture
Lewis e Aiello esultano: malvagio Iran battuto, Usa agli ottavi!

1. Dopo sedici giornate di campionato la classifica dice che il Cesena ha 5 punti di ritardo dalla vetta, tre sole lunghezze di vantaggio sul Rimini e terminerà il girone d’andata con meno punti di Viali un anno fa. Il tutto avendo speso 4 volte di più sia degli alpini che della rosa bianconera dello scorso campionato.

2. C’è un altro dato che fa venire i brividi: il Cesena ha segnato un solo gol nelle ultime 4 partite. In pratica da quando si è bloccato Corazza – e un periodo difficile può capitare a tutti, soprattutto ad un attaccante di serie C – nel Cesena nessuno ha saputo fare gol.

3. Dopo un ottobre da favola, novembre ha mostrato il volto di un Cesena bolso, col fiato corto e soprattutto in difficoltà su campi pesanti (cioè quasi tutti a parte quello del Manuzzi, soprattutto in questa stagione).

4. Partendo dal presupposto che sarebbe un enorme fallimento non vincere questo campionato, cosa non sta funzionando in questa squadra? È bene chiederselo adesso perché i margini per rimediare ci sono ancora tutti e, guardando come questa squadra è riuscita sconfiggere Reggiana e Gubbio rispettivamente prima e seconda della classe, il potenziale per l’impresa c’è.

5. Parliamo prima di tutto dell’allenatore, di Domenico Toscano. Un califfo della categoria ma al tempo stesso uno che a Cesena sta sbagliando un po’ troppo. Stasera, a Lucca, messo alle strette dalle tante assenze soprattutto in difesa, ha mandato in campo la peggior formazione dell’anno, forse al pari di Fermo.

6. La cosa grave però è un’altra: il non essere riuscito minimamente a cambiare l’inerzia della partita con i cambi. Si sta creando una frattura netta tra i titolari – spesso gagliardi e decisivi – e i panchinari, sempre meno all’altezza della situazione.

7. Quando vengono a meno i pretoriani di Toscano, come Saber con l’Ancona o i due centrali oggi, crolla il Cesena. Le riserve non danno nulla – primo tra tutti Ferrante – a dispetto di ingaggi talvolta faraonici.

8. A chi spetta quindi coinvolgere questi elementi? Al direttore sportivo? Ai giornalisti e tifosi di Cesena Magazine? All’unico italiano ancora presente in CdA? No, spetta a Mimmo Toscano, e in questo sta clamorosamente fallendo. 

9. È umano che i titolari a fine novembre risentano della stanchezza nel giocare tre volte in otto giorni e soprattutto su due campi che sembrano le paludi dell’Agro Pontino e con una trasferta in Sardegna alle spalle; è meno fisiologico che una rosa come quella bianconera non sappia offrire nessuna, e sottolineo nessuna, valida alternativa.

10. A proposito: stasera la Reggiana ha vinto su rigore a due minuti dalla fine. Solito rigorino? Può essere, stile Modena un anno fa, e non è una sorpresa. Però in area di rigore per prendere il penalty bisogna arrivarci. Noi non solo non abbiamo mai tirato in porta stasera ma non siamo nemmeno entrati in area. E la seconda sconfitta in tre partite non è più un caso come i new-luga-boys si erano affrettati a dichiarare post Ancona.