La Reggiana schiacciasassi davvero non ha punti deboli?

I granata emiliani sono ancora imbattuti nell’attuale torneo e più che mai decisi a riprendersi quella serie B soltanto assaggiata nella scorsa stagione.
14.11.2021 00:15 di Redazione TUTTOCesena   vedi letture
La Reggiana schiacciasassi davvero non ha punti deboli?
© foto di reggionline.com

Dite la verità: nessuno si aspettava alla 14 giornata la partita contro una Reggiana retrocessa come vero banco di prova per le ambizioni future a tinte bianconere. Eppure, ad un quarto di campionato, la classifica recita i granata primi a 31 punti ed il Cavalluccio (incredibile pensarlo ad inizio anno) secondo attardato di appena tre lunghezze a 28. Due percorsi molto importanti quanto simili. Basti pensare che la Regia non ha mai perso risultando attualmente il miglior attacco del torneo (ben 25 reti segnate e 6 subite) e che il Cesena è la miglior difesa (solo 5 reti subite ma con “appena” 16 goal fatti, segno che Caturano e compagni hanno saputo capitalizzare al massimo le situazioni di gioco createsi nei match precedenti).

L’anno scorso nella città del tricolore hanno riassaporato la cadetteria dopo anni di anonimato grazie al Covid (se cosi vogliamo dire) e a Kargbo che intanto è finito nella trasmissione Rai della Sciarelli “Chi l’ha visto?”, ma sono tornati prontamente in Serie C classificandosi terzultimi. La classica toccata e fuga.
Ora la società del duo modenese Amadei (patron di Immergas che possiede anche il Lentigione in Serie D) e Salerno (architetto ed imprenditore nel settore costruzioni con la sua Safim che sponsorizza anche il Modena Volley in Serie A) è pronta a riprovarci sia cercando di arrivare davanti a tutti ma anche ottenendo una buona posizione per la griglia di quella porcata all’italiana che sono i playoff per decretare la quarta promozione in B.
Il confermatissimo DS Doriano Tosi ha chiamato in panchina Aimo Diana, allenatore giovane (43 anni) che ha saputo far bene in questa categoria soprattutto a Renate con il suo fedele modulo di gioco 3-4-1-2.

In porta c’è il titolare ex Ravenna Venturi oltre al secondo Voltolini (entrambi ai box oggi) e il neoarrivato esperto Stefano Russo, ex Cavese. Reparto arretrato di assoluta esperienza con capitan Rozzio, l’ex Avellino Laezza (anche loro entrambi k.o. e non saranno della gara oggi), gli esperti Camigliano (prelevato dal Cittadella) e Cremonesi (anche lui neoarrivato da svincolato per le tante defezioni). Troviamo inoltre gli unici due under dell’intera rosa: il classe 2001 Chiesa e il 2002 Marconi, arrivati rispettivamente dal Belluno e dall’Inter.
In mezzo sono più che completi (e vecchi): ai reduci della retrocessione Fausto Rossi (scuola Juve) e Lorenzo Del Pinto (una vita a Benevento) si sono aggiunti giocatori molto importanti (e molto trentenni) come Cigarini (una vita in A tra le altre con Cagliari, Sampdoria ed Atalanta e ha già all’attivo 4 assist in questa stagione) e Sciaudone (in B con Novara, Bari e Cosenza) e Guglielmotti che ha seguito Diana in terra emiliana. Sulle fasce troviamo Libutti, Contessa, Luciani e Anastasi (prestito dal Monza); tutta gente che in C ci sta ma non quanto Favale, lasciato inspiegabilmente a casa dopo il mercato estivo. Siamo certi che nella stanza dei bottoni granata qualcuno si sta mangiando le mani vedendo le prestazioni di Giulio col la maglia bianconera addosso.
Sulla trequarti ecco Radrezza (ex Renate e Monza) con Rosafio (preso dal Cittadella) e Neglia (ex Bari ma a Fermo lo scorso anno ed autore di un goal pazzesco al Manuzzi nella sfida contro i gialloblù marchigiani).
In avanti, tanto per cambiare, artiglieria pesante: oltre all’ex Rimini Zamparo (attuale bomber con 7 reti fatte) troviamo Scappini (ex Modena) e Lanini (in prestito dal Parma che ha messo la palla in fondo alla rete già 5 volte). Insomma, il paracadute dalla B alla C (900mila euro) ha aiutato e non poco!

Per la cabala dei grandi numeri prima o poi a Reggio devono perdere una partita, come il Pescara che fino a lunedì scorso non aveva mai perso in trasferta. Mai dire mai! E sperando che sia una bella partita come ha detto Diana e che vinca il migliore. Noi (e i 1191 bianconeri al seguito) ci crediamo!

Obiettivo: promozione (diretta o tramite playoff)

Rendimento: 9 V – 4 N – 0 P (1° posto, 31 punti, 25 goal fatti e 6 goal subiti)

Ultime sfide:
Serie C 2019-2020
18 giornata / Cesena-Reggiana 0-0
39 giornata / Reggiana-Cesena non disputata per Covid

Formazione tipo (3-4-1-2): Venturi; Laezza, Rozzio, Camigliano; Libutti, Rossi F. (Cigarini), Sciaudone, Contessa; Radrezza; Zamparo, Lanini
*in MAIUSCOLO gli under