A Chiavari hanno optato per un ‘ridimensionamento’ pianificando di ripartire forte la prossima stagione

I liguri hanno deluso le aspettative di inizio campionato, ed ora si trovano nella ‘terra di mezzo’ tra play-out e play-off.
01.03.2024 07:00 di  Simone Donati   vedi letture
A Chiavari hanno optato per un ‘ridimensionamento’ pianificando di ripartire forte la prossima stagione
© foto di S.S. Arezzo

Doveva essere una delle principali rivali dei bianconeri al vertice del campionato, invece ha deluso le aspettative. Nel mercato invernale la Virtus Entella ha ridimensionato inevitabilmente gli obiettivi e sfoltito la rosa. Ciò è testimoniato dai numeri: gli arrivi sono stati otto contro le dodici cessioni effettuate, tra le quali anche di giocatori illustri… si pensi a Zamparo (in prestito al Padova), il trequartista Mosti agguantato a titolo temporaneo dal Modena la scorsa estate vincendo la concorrenza proprio del Cavalluccio (e ora trasferitosi alla Juve Stabia dopo l’interruzione del prestito) e Meazzi, cioè colui che mise a segno una doppietta al Manuzzi nella gara di Coppa Italia Frecciarossa, ceduto a titolo definitivo al Pescara. I liguri fanno parte di quella maggioranza di squadre del girone B che hanno deciso di sollevare l’allenatore dal suo incarico (ben undici su venti), tanto che Fabio Gallo si è seduto già sulla panchina dei biancocelesti dopo soli tre match, nei quali Gennaro Volpe aveva ottenuto due punti. La Virtus Entella si trova al dodicesimo posto con 34 punti (8 vittorie, 10 pareggi e 10 sconfitte), ha il terzo peggiore attacco (peggio hanno fatto solo Olbia e Fermana) e la terza miglior difesa insieme al Perugia (meglio hanno fatto solo Cesena e Carrarese). La compagine di Chiavari non può stare tranquilla: sebbene la zona play-off disti solo due lunghezze, la prima posizione valida per disputare i play-out è a cinque punti. Nella speciale classifica che prende in considerazione solo i match in trasferta, i liguri sono attualmente al settimo posto con 18 punti (4 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte), mentre in casa la posizione è la sedicesima (4 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte) con 16 punti: praticamente lo stesso rendimento, ma zone di classifica opposte.


Città: Chiavari (Genova)
Distanza da Cesena: 363 km
Fondazione: 1914
Colori sociali: biancoceleste
Stadio: Comunale di Chiavari (5535 spettatori)
In Serie C dal: 2020
Presidente: Antonio Gozzi
Direttore tecnico: Matteo Superbi
Allenatore: Fabio Gallo
Capitano: Luca Parodi
Miglior marcatore: Federico Bonini, Andrea Corbari (3)
Miglior assist man: Davide Petermann (3)


Gli Avversari
Come già detto, il mercato di riparazione ha ridotto la rosa a disposizione di Gallo, infatti la squadra annovera un totale di 24 elementi con un’età media di 24,4. Il portiere titolare dei ‘Diavoli Neri’ è Victor De Lucia (28 presenze, 23 gol incassati e 12 clean sheet), che conta più di 170 presenze in Serie C con le maglie di Catanzaro e Feralpisalò, oltre che con i liguri. La riserva è il lituano Ovidijus Siaulys, rimasto in pianta stabile nella squadra in cui è cresciuto dopo vari prestiti (Bari, Vastogirardi, Varese e Virtus Verona). Tuttavia in questa stagione non è mai sceso in campo, così come l’esperto Andrea Paroni, classe ’89 che veste la casacca biancoceleste, pensate, dal 2008.
Mister Gallo ha preferito disporre i suoi ragazzi con una difesa a tre, rispetto a quanto scelto precedentemente da Volpe: il braccetto destro è il capitano Luca Parodi (22 presenze, 1 gol e 5 ammonizioni), arrivato in Liguria da quell’Alessandria a cui il Cesena ha ampiamente attinto sotto la gestione Toscano. Il centrale è Claudio Manzi (24 presenze e 7 ammonizioni), cresciuto nel vivaio del Napoli: prima di giungere al club di proprietà di Antonio Gozzi, ha disputato una stagione nella squadra B del Lille. Il braccetto sinistro invece è Federico Bonini (28 presenze, 3 gol e 3 ammonizioni), uno dei pochi calciatori del girone ad aver giocato tutti i minuti disputati finora. Un altro centrale è Kosovar Sadiki (11 presenze, 1 ammonizione), di nazionalità canadese ed anche kosovara, ma nato a Moers (in Germania). Il mercato di gennaio ha rinforzato il pacchetto dei centrali con ben due pedine in prestito: Antonio Granata (5 presenze, 1 ammonizione) dal Padova, che può agire anche come terzino sinistro, e Denis Portanova (6 presenze), figlio di Daniele e fratello di Manolo, dal Gubbio.
I laterali, talvolta terzini talvolta esterni di centrocampo, sono Davide Zappella (21 presenze, 2 assist e 1 ammonizione), uno dei tanti ex della gara che milita tra i biancocelesti, ed il promettente 2004 Stefano Di Mario (19 presenze, 4 ammonizioni), cresciuto nel vivaio della Virtus e che ha debuttato tra i professionisti proprio al Manuzzi, nel match di Coppa Italia di inizio stagione. Può giocare su entrambe le fasce Giacomo Tomaselli (24 presenze, 2 gol e 4 ammonizioni), acquistato nel mercato di gennaio della stagione precedente dall’Albinoleffe. Anche in questo reparto il direttore tecnico Superbi ha deciso di intervenire: ha portato in Liguria Alessandro Garattoni (6 presenze), che è non solo cresciuto a Cesena ma vi è anche nato e tornerà al Manuzzi da avversario dopo aver vestito le maglie di Imolese, Juve Stabia, Crotone e Foggia, di cui era diventato capitano.
Il centrocampo è composto solitamente da due mediani complementari tra loro, uno dei quali è l’ultimo ex di questo incontro, ovvero Davide Petermann (25 presenze, 1 gol e 3 assist), che in Romagna non ha lasciato un bel ricordo ma poi a Foggia ha vissuto i suoi anni migliori di carriera. Il regista è il miglior assist man dei Diavoli Neri, anche se in concomitanza con il partente Lorenzo Meazzi. Spesso è affiancato da Andrea Corbari (25 presenze, 3 gol e 11 ammonizioni), capocannoniere dei liguri insieme a Bonini. Le riserve sono Antonis Siatounis (9 presenze, 1 ammonizione), giocatore greco sul quale i liguri hanno un’opzione di riacquisto nei confronti del Monza, ed Iacopo Lipani (20 presenze, 1 gol e 3 ammonizioni), anch’esso cresciuto nel vivaio biancoceleste. Questo reparto è stato solo puntellato nel mercato in entrata di gennaio: è arrivato il ventunenne Filippo Faggi a titolo temporaneo dal Bari (5 presenze), cresciuto nel vivaio del Cesena e domani indisponibile.
Il reparto è avanzato è quello che più è stato rivoluzionato a gennaio: se ne sono andati Zamparo, Faggioli, Mosti, Clemenza, Meazzi e Disanto; al contempo sono arrivati Romeo Giovannini (5 presenze, 1 gol), seconda punta di proprietà del Modena, Daniele Montevago (5 presenze con l’Entella e 16 più due gol con il Gubbio), prestato dalla Sampdoria e al quale va riservata particolare attenzione poiché l’anno scorso è andato a segno contro i bianconeri all’ultimo istante con la maglia del Gubbio e che torna disponibile dopo tre giornate di squalifica. È inoltre stato prelevato dalla Virtus Verona Matteo Casarotto, però non è mai sceso in campo con i liguri a causa della rottura del crociato; è passata invece più in sordina l’acquisizione di Samuele Vianni (8 presenze, 1 ammonizione) dalla Nuova Florida, club attualmente in quindicesima posizione nel Girone C di Serie D. Nel corso della stagione poi è stato promosso dall’Under 19 il classe 2005 lussemburghese Adulai Djabi Embalo (12 presenze, 1 gol). L’unico superstite dell’attacco è dunque Claudio Santini (19 presenze, 2 gol e 1 assist), che l’anno scorso ha segnato ben 16 gol con la maglia del Rimini e comunque non è convocato per il match di stasera, a causa di un infortunio.

L’allenatore
Il milanese Fabio Gallo comincia ad allenare nel 2011, alla guida della squadra primavera dell’Atalanta per poi passare l’anno successivo alla Giacomense in C2 venendo esonerato a dicembre. Nel 2014 viene ingaggiato dallo Spezia per allenare anche qui la squadra primavera ottenendo risultati e consensi importanti. Questo fa sì che due anni dopo accetti la chiamata del Como in Serie C, club con cui ottiene i play-off ma non viene confermato per problemi societari. Cosi torna a La Spezia ma questa volta per allenare la prima squadra in Serie B (2017-18) ottenendo un deludente decimo posto. Non confermato, ci prova prima a Terni e poi a Potenza portando questi club alla salvezza dopo partenze difficili. Da febbraio ad ottobre dello scorso anno diventa allenatore in seconda della nazionale dell’Azerbaigian allenata da Gianni De Biasi prima di accettare la scottante panchina foggiana. Con i satanelli penultimi e portati momentaneamente al quarto posto, si dimette a febbraio per divergenze con la società (al suo posto poi sarà chiamato Delio Rossi). Il 20 settembre accetta l’offerta del patron Gozzi come nuovo tecnico dei ‘Diavoli Neri’ subentrando dopo quattro giornate a Gennaro Volpe e riuscendo in cinque gare a risollevare i liguri dall’ultimo posto in classifica (3 vittorie consecutive e 2 sconfitte). Riuscirà a ripetere l’exploit di Foggia?

Risultato Gara Andata
Virtus Entella-Cesena 0-1 (18' pt Donnarumma (C))

Formazione Tipo (3-5-2)
De Lucia; Parodi, Manzi, BONINI; Garattoni, Corbari, Petermann, LIPANI, Tomaselli; GIOVANNINI, Santini (MONTEVAGO).
*in MAIUSCOLO gli under