UNA VERGOGNA ‘TARGATA’ FORLI’ Io non dimentico

Mercoledì il Cesena torna al Morgagni. Ed allora la mente non può non volare a quel 'famoso' derby del 2019. Un derby che ha fatto rima (anche) con far west e maleducazione…
16.08.2021 09:48 di Flavio Bertozzi   vedi letture
UNA VERGOGNA ‘TARGATA’ FORLI’ Io non dimentico

Dunque mercoledì sera si torna al Morgagni, per il Memorial Sirotti.

Certo, per il Cesena di mister Viali questa sarà soltanto una semplice amichevole di metà agosto. Un semplice test di avvicinamento alla Coppa Italia e al Campionato di Serie C. Un semplice test che – così, a naso – sarà emozionante come un monologo notturno di Gigi Marzullo, come una gita domenicale con moglie e suocera all’Ikea, come un concerto all’alba di Gatto Panceri.

Epperò si torna a Forlì.

Ed allora, la mia e la vostra mente, non può non volare subito a quel derby andato in scena il 13 febbraio 2019. Quella sera ci stavamo gustando ancora il lato B della stagione che alla fine riportò il Cavalluccio tra i prof, ricordate? E il Cesena di Angelini, quella rovente vigilia di San Valentino, riuscì ad imporsi in pieno recupero. Per 2-1. Grazie a un rigore mooooolto generoso trasformato dal glaciale Alessandro.

Ma quel derby è ricordato soprattutto per quello che successe fuori dal rettangolo di gioco. La vile aggressione intimidatoria subita dalla troupe di Teleromagna nei minuti finali del match, i faziosi discorsi post-gara sull’operato dell’arbitro sfoderati dal patron locale (vogliamo per caso riparlare ancora del fallo che ha originato l’1-1 dei Galletti?), i demenziali divieti (di intervista) imposti sempre da Gianfranco Cappelli nelle ‘segrete’ del Morgagni: si potrebbe scrivere un libro intero, su quel derby che ha squassato pesantemente anche l’imbalsamato mondo della politica locale.

Ricordate?

Doveva essere il derby dell’amicizia, quel ‘famoso’ Forlì-Cesena datato 13 febbraio 2019.

Ma alla fine, quel derby tra poveri, ha fatto rima ‘solo’ con far west.

Con dilettantismo.

Con maleducazione.

Con vergogna.

Che nemmeno nei peggiori campi di Terza Categoria del Profondo Sud succedono delle cose così.

Che se quella famosa sera al Morgagni, al posto del Cesena, fosse sbarcata una squadra del Profondo Sud, col cavolo che Quelli là avrebbero tenuto quel comportamento da bollino rosso. Troppo facile prendersela con i ‘buoni’ di Cesena, con quei 'pataca' di Cesena che non farebbero male nemmeno a una mosca. Un po’ più rischioso, invece, sarebbe stato – fidatevi di me – alzare le mani e la voce con qualche telecronista-cameraman-giornalista proveniente dalla Sicilia più focosa. Dalla Calabria più verace. O dalla Puglia più vendicativa. 

Quelli che…di quel famoso derby hanno ancora le ‘prove’ salvate sul proprio telefonino

Quelli che…se non hanno le ‘prove’ salvate sul proprio telefonino (e vogliono magari rinfrescarsi la memoria) possono tranquillamente ripiegare su YouTube o su Facebook

Quelli  che…non dimenticano. Che non vogliono dimenticare. E che non perdonano