LA PROPOSTA Aboliamole subito

Il Covid-19, al momento, ci ha ‘salvato’. Ma presto, le presentazioni ufficiali delle new-entry (anche) bianconere, torneranno a fracassarci i maroni. Ed allora saranno dolori per tutti
31.07.2020 09:35 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
LA PROPOSTA Aboliamole subito

Il Coronavirus? Ha già fatto tanti danni, virali ed economici. Ci ha avvelenato anima e portafoglio. Ci ha tolto abitudini. Certezze. Sogni. Speranze. Pure amici e parenti.

LA NOTTE MARRONE - Qualche piccolo favore, però, il Covid-19 ce l’ha fatto. Certo che sì. Ad esempio ha fatto rinviare l’uscita del nuovo singolo del sopravvalutatissimo Tommaso Paradiso, del nuovo album della popputissima Elettra Lamborghini, delle mie solite faziosissime interviste di fine stagione a Pierpaolo Bisoli. Il Virus, oltre alla sempre più inflazionata Notte Rosa (più Marrone che Rosa, a dire la verità…) ha fatto poi posticipare tutte quelle noiosissime presentazioni ufficiali delle new-entry (anche) di casa Cesena. Presentazioni di cui nessuno – ma proprio nessuno – sta sentendo la mancanza. Sarebbero da abolire per sempre, questi vernissage infarciti di stucchevoli banalità pieni di melassa. Queste conferenze stampa tutte uguali, con lo stesso copione trito e ritrito buono per ogni occasione. Conferenze a cui  tu, povero e sfigatissimo giornalista (o giornalaio), potresti pure non presenziare. Perché tanto…

VIVA LE PLUSVALENZE – …perché tanto, l’intervistato di turno, nel 99,99% dei casi dichiarerà che “Sono davvero felice di essere qui. Mi cercavano diverse squadre ma questo è stato il club che mi ha voluto più di tutti. Ho scelto questa società perché conosco la vostra storia e i vostri tifosi passionali. Il mister? Non lo conosco personalmente, ma so come lavora. È uno forte…”. Ah certo, caro il mio calciatore coglionazzo. Mica potevi dire che il tuo nuovo mister è un cazzone raccomandato, che i tifosi della tua nuova squadra ti sono sempre stati sui maroni, che il tuo nuovo club gonfia i bilanci con plusvalenze fasulle, che a te ti hanno pure obbligato a cambiare casacca. Niente, qui serve un referendum. Un referendum per poter abolire su tutto il territorio italiano queste presentazioni ufficiali. Facciamo presto, però. Perché la clessidra scorre veloce. Ed agosto, con il suo prevedibile carico di cloroformio e di copia-incolla, è già dietro l’angolo. Sempre più minaccioso.

SARÒ… FRANCO - Certo che però, a pensarci bene, con le ‘solite’ interviste di Bertozzi ad Alessandro e a Riccardo, con il solito caso Agliardi, con i soliti bisticci in tv tra virologi ed epidemiologi, con il solito Scudetto vinto dalla Vecchia Signora, con i soliti tradimenti più o meno farlocchi di Temptation Island, con l’addio al calcio giocato del mitico Conte di Bollate, con l’addio alla Romagna del ‘preziosissimo’ Franco, con la rottura definitiva tra Gigi D’Alessio ed Anna Tatangelo, pure il mese di luglio (se si esclude il ritorno all’ovile del Cavalluccio: a proposito, su questo fronte un meritato applauso va fatto al Cesena…) è stato una cagata pazzesca. Siamo messi bene. Anzi, male. Malissimo. E forse, a settembre, andrà pure peggio.