E se alla fine restasse (pure lui) a Cesena?

“I gioielli di Casa Cesena? Non abbiamo bisogno di venderli a tutti i costi. Ne tantomeno di svenderli…”. Così tuonava Filippo Fusco poco più di un mesetto fa. Epperò, come filtra sempre più insistentemente dalla stanza dei bottoni bianconeri, cedere (almeno) uno dei gioielli del Cavalluccio da qui a fine agosto “…sarebbe cosa buona e giusta”. Ecco, sì: sarebbe cosa buona e giusta. Giustissima, oserei dire. Perché se da un lato è vero che il Cesena – a differenza di altri club cadetti – non ha fame (immediata, eh) di soldi, è anche vero che (almeno) una plusvalenza da qui a fine mercato gli Americani se l’aspettano. I nomi ‘buoni’ in grado di poter far fare qualche soldino a John Aiello & Friends? Beh, ormai li conoscete tutti. In primis c’è ovviamente Cristian Shpendi. Che, almeno a chiacchiere, piace e tutti (pure al Torino, alla Fiorentina, alla Cremonese, al Pisa e al Venezia). Ma che poi però, almeno sino a questo momento, non ha ancora ricevuto offerte concrete. Solo ammiccamenti per l’italo-albanese, nulla di più. Poi c’è Jonathan Klinsmann. Che resterebbe ben volentieri in riva al Savio un altro anno, ma che il Cesena vorrebbe però cedere già quest’estate (l’agguerrito Palermo, l’Empoli e il ‘solito’ Toro restano più che mai alla finestra). Infine c’è Tommaso Berti. Ecco, sì: Tommaso Berti. Su questo fronte, gentili lettrici e gentili lettori, fatemi spendere qualche parola in più. Che ne vale la pena. Grande protagonista della magica cavalcata ‘toscanizzata’ dalla C alla B (36 presenze, 6 gol e 8 assist), il Talento di Calisese la scorsa stagione (29 gettoni, 2 reti e 3 assist) ha – anche per colpa di Michele Mignani, che più volte l’ha impiegato fuori ruolo – spesso viaggiato col freno a mano tirato. Riuscendo comunque a sfoderare a più riprese la sua classe e la sua freschezza atletica. Anche a Tommy non dispiacerebbe affatto restare a giocare un altro anno a due passi da casa, ma il suo entourage già da diversi mesi è alla ricerca di una nuova sistemazione. Già rispedita al mittente l’offerta dell’Inter U23 (accettata invece come noto dall’ex capitano bianconero Giuseppe Prestia), per Berti al momento restano calde le piste che portano al Sassuolo, al Parma, allo Spezia e all’Empoli. Il problema però è che il Cesena, per il suo centrocampista, oggi come oggi chiede 4 milioni. Sì, avete letto bene: 4 milioni! Tanti. Troppi. Troppissimi. “Ma dopo Ferragosto si potrebbe darlo via anche a 2 milioni…” ci ha rivelato nelle ultime ore un uccellino (solitamente) ben informato. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: avrebbe senso – contravvenendo ai buoni propositi lanciati poco più di un mesetto dal già citato Fusco – (s)vendere Berti a 2 milioni entro fine agosto? Non sarebbe forse meglio rinviare il tutto alla prossima estate? Chiedo per un amico, eh. Per un amico. Confidando nel frattempo che il Talento di Calisese possa restare (almeno) un altro anno a Cesena. Anche perché, la squadra di Mignani, ha (troppo) bisogno dell’estro e dell’umiltà di Tommy. Anche perché Berti, al suo amato Cavalluccio, può dare ancora tanto. Tantissimo. Non soltanto in campo.