Toscano rivendica: “Campionato positivo, meritiamo il secondo posto”

Alla vigilia dell’ultima giornata di campionato regolare ad Alessandria, il Cavalluccio non deve fare peggio dell’Entella per aggiudicarsi il 2^ posto.
22.04.2023 16:35 di Simone Donati   vedi letture
Toscano rivendica: “Campionato positivo, meritiamo il secondo posto”

Mister Domenico Toscano, alla viglia dell’ultima di campionato (domani ad Alessandria, ore 14:30), è ben conscio che il secondo posto dipende dal Cesena: “Abbiamo riconquistato il secondo posto e ce lo vogliamo tenere ben stretto, perché, ad oggi, ce lo meritiamo e sappiamo bene che arrivare secondi porta a dei vantaggi ai play-off, a cui dovremo arrivare bene. Il secondo posto darebbe il giusto valore ad un campionato molto positivo per tanti aspetti: la squadra è cresciuta, si è giocata il primo posto fino all’ultima giornata, ha fatto dei numeri importanti (al momento miglior attacco e miglior difesa, ndr), 18 calciatori diversi a segno, sono cresciuti i giovani… ma la pagella la dirò a fine campionato.
L’Alessandria è in un momento positivo, ma ha poche chance di salvarsi direttamente a prescindere dal risultato finale della nostra partita, perché si devono combinare una serie di risultati, e sono curioso di vedere Lauro all’opera da allenatore… ma noi vogliamo fermamente il secondo posto”.

Il punto sugli indisponibili: Brambilla, Stiven Shpendi e Adamo hanno fatto solo l’ultima parte della settimana di allenamenti, perché erano un po’ affaticati e sono convocati; Celiento giovedì ha preso una testata in allenamento e ha subito un intervento all’occhio per un piccolo buco alla retina quindi non è convocato; Prestia, anche se si è allenato solo due giorni, è a pieno regime così come Mercadante”.

Con Stiven in dubbio,la domanda da porsi è chi affiancherà Corazza dal primo minuto: Ferrante ha riattaccato la spina, è un ragazzo intelligente e ha capito che abbiamo bisogno di lui e ha voglia di dare il suo contributo. Cristian Shpendi ha bisogno di trovare continuità nel minutaggio, perché solo giocando puoi capire le tue esatte potenzialità. Udoh sta meglio, non molla un centimetro e aspetta il suo momento: da qui alla fine di campionato c’è bisogno di tutti, sia per 90 sia per che per 5 minuti, soprattutto sotto l’aspetto mentale. Comunque non ho dubbi di formazione”.

La crescita di Bumbu è sotto gli occhi di tutti: “Sta crescendo ed ha delle grosse potenzialità, ma deve trovare la continuità: mi sembra il ‘primo’ Adamo, che dopo 50-60 minuti, non aveva più quell’energia iniziale. Deve insistere durante gli allenamenti a trovare la continuità giusta, perché solo così potrà diventare un giocatore importante”.