L’ex bianconero Renzetti messo da parte in favore di un talento brasileiro

Un Modena senza apparenti punti deboli è intenzionato a fare di tutto pur di raggiungere il primo posto che garantisce la Serie B.
07.02.2022 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
L’ex bianconero Renzetti messo da parte in favore di un talento brasileiro
© foto di Modena Calcio

Stasera al Braglia i bianconeri scenderanno in campo per mettere i bastoni tra le ruote ai piani di Rivetti. Il patron nativo di Rivarino e CEO di Sportswear Company (Gruppo Moncler da dicembre 2020) è intenzionato ad agguantare quella Serie B che manca dal 2015-2016, anno in cui i canarini retrocedettero in terza serie e si ritrovarono in un incubo di debiti fino al 2018 quando non finirono la stagione sportiva (escluso alla dodicesima giornata, dopo quattro rinunce di fila) per poi ripartire dall’interregionale come il Cesena.

In estate la potenza della nuova proprietà si è fatta sentire e ha portato giocatori di qualità con esperienza nella serie superiore: basti pensare a gente come Tremolada, Marotta, Silvestri e l’ex bianconero Renzetti. Vi sono inoltre elementi affermati che sanno come si vince la Serie C, ad esempio il centrocampista Fabio Scarsella che negli ultimi quattro anni tra Feralpisalò e Trapani ha saputo mettere il pallone in fondo alla rete ben 37 volte (e quest’anno siamo già a 9 marcature in 22 presenze). Dal mercato invernale sono arrivati quattro giocatori, uno per reparto: il portiere ex Ravenna Spurio da svincolato, il teramano Piacentini (che da quando è arrivato ha giocato tutte le partite da titolare e mai sostituito), l’eugubino Oukhadda (potrebbe giocare per la terza volta la sua personale partita contro i bianconeri) e la promessa del calcio ex Inter e ora al Vicenza (è in prestito in Emilia) Samuele Longo, mai sbocciato nel calcio che conta dopo aver girovagato mezza Italia e Spagna in squadre minori.

I gialli arrivano al derby con un ruolino di marcia che dire impressionante è dir poco: 55 punti in 23 partite; nelle ultime 15 giornate 14 vittorie di fila (dopo la sconfitta con l’Aquila Montevarchi datata 9 Ottobre 2021) e il pari ad occhiali contro la Reggiana. Questa striscia di risultati consecutivi è dovuta soprattutto all’intelligenza tattica dell’allenatore che ha saputo cambiare il suo credo (modulo 4-3-1-2 a rombo) in un classico modulo ad albero di natale in salsa milanista (4-3-2-1).
In porta il titolare Gagno ha subito solamente 16 goal in 22 presenze. Difesa a quattro con l’ex Bari e Frosinone Matteo Ciofani sulla fascia destra, capitan Pergreffi e la new entry Piacentini a formare la coppia di centrali con la sorpresa a sinistra Paulo Azzi, brasiliano 27enne prelevato dal Lecco che può ricoprire tutti i ruoli sulla fascia laterale del campo (ha fatto il terzino, l’esterno di centrocampo ed anche l’attaccante esterno mettendo a referto 6 goal e 3 assist in 22 apparizioni). Renzetti era partito per fare il titolare ma ha raccolto solo 11 presenze. Cosi come l’ex Catania Silvestri (12 presenze). Ingegneri (infortunato), Baroni e Ponsi completano il pacchetto arretrato.
Centrocampo di assoluta qualità (e forse il più forte del torneo): abbiamo già parlato di Scarsella e poi troviamo giocatori del calibro di Gerli (ex Santarcangelo ma squalificato) e dell’ex Monza Armellino (2 goal e 2 assist). Magnino (in prestito dal Pordenone), Di Paola, Duca e il marocchino Oukhadda pronti a dare una mano a partita in corso. A dar sostegno al reparto avanzato c’è la coppia Tremolada-Mosti, autrice di 7 reti e 7 assist complessivi. Le punte ad inizio anno dovevano essere l’ex stabiese Marotta (infortunio al piede che ne sta caratterizzando l’annata) ed l’ex Cittadella Ogunseye (pagato 350mila euro in estate) ma con il cambio del modulo Minesso ha conquistato la titolarità (6 reti e 3 assist in 19 presenze). Il baby fenomeno Romeo Giovannini, Longo e Bonfanti (il giustiziere dei bianconeri all’andata con una doppietta) prime scelte in caso di defezione dei big.
Il Cesena deve affrontare senza paura questa sfida non tanto per accorciare in vetta ma per difendersi dal trio Pescara-Entella-Ancona che mette il fiato sul collo sul terzo posto.


Stadio: Alberto Braglia (21092 posti)

Obiettivo: Serie B

Rendimento: 17 V – 4 N – 2 P (2° posto, 55 punti, 44 goal fatti e 16 goal subiti)

Gara di andata: 6 giornata / Cesena-Modena 1-2 (Caturano, Bonfanti, Bonfanti)

Attenzione a: Paulo Azzi (1994, terzino/ala, 21 presenze, 6 goal, 3 assist) e Fabio Scarsella (1989, centrocampista, 22 presenze, 9 goal, 2 assist)

Formazione tipo (4-3-2-1): Gagno; Ciofani, Pergreffi, PIACENTINI, Azzi; Armellino, Gerli, Scarsella; Tremolada, Mosti; Minesso
*in MAIUSCOLO gli under