Le pagelle di Olbia-Cesena | “Chi non scatta niente scatti”

Un guizzo istintivo di Caturano regala al Cesena un’altra vittoria, per nulla scontata. La classifica si consolida ulteriormente.
25.09.2021 18:35 di Bruno Rosati   vedi letture
Le pagelle di Olbia-Cesena | “Chi non scatta niente scatti”
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Nardi 7 Tiene su la baracca con un intervento di puro istinto che salva il risultato nella prima frazione. Quasi inoperoso nella seconda parte del match.

Ciofi 7 Il faro della retroguardia: ovunque lo si metta, garantisce affidabilità e autorevolezza. Dirottato a sinistra per contenere Arboleda.

Mulè 6,5 Non sempre puntuale ma nel finale si immola per negare il vantaggio ai sardi.

Pogliano 6 Non è velocissimo, nei piedi non ha la regia. Ma dove non arriva con i mezzi tecnici a disposizione compensa di caparbietà. (Dal 62' Lepri 6 Avvio timidino ma è l’unico a contenere Udoh in velocità.)

Yabre 5,5 Arboleda a tratti è inarrestabile, lui regge un tempo facendo leva su quel pizzico di malizia che gli era mancata a Lucca. (Dal 46' Steffè 6,5 Inserito per avere maggior ordine ed equilibrio, chiude la gara con un assist non troppo volontario.)

Ilari 6 Ciocci dice di no al suo calcio di punizione bene indirizzato nel sette. Non sempre preciso nei cambi di gioco, però è l’unico a provarci. (Dal 69' Berti 6 Peperino, sulla sinistra fa quello che vuole. Meno attento in fase di contenimento rispetto ad altre uscite.)

Rigoni 5 Perennemente in ombra, il Cesena si trova privo della sua esperienza e di qualcuno che imposti la manovra.

Ardizzone 6 Sprazzi del vero Ardizzone, si fa trovare e detta i tempi. A livello qualitativo non è ancora al massimo del suo potenziale.

Shpendi 6,5 Propositivo anche se non sempre efficace. La sua verve imbarazza il poco rimpianto ex Brignani che, nel tentativo di arginarlo, finisce per essere uccellato. (Dal 57' Caturano 7 Macchinoso nel manovrare il pallone ma sempre nel vivo dell’azione. Il tacco è un’intuizione geniale che mette le ali al Cavalluccio.)

Bortolussi 6 Quando il saggio è perplesso sull’opacità offensiva, lo stolto punta il dito contro Bortolussi. È vero: ha tre occasioni per segnare e non fa centro, ma la mole di lavoro in cui si prodiga affinché la squadra non si schiacci fa sì che la sua prestazione sia nuovamente funzionale al conseguimento della vittoria. Ad avercene di punte che si prodigano così…

Pierini 6 Non ancora amalgamato con i meccanismi di squadra. Però con il pallone tra i piedi dà sempre l’impressione di poter inventare qualcosa. (Dal 69' Tonin 5,5 L’ingresso sarebbe più che positivo se ci si limitasse a valutarne l’impatto offensivo. Tuttavia lascia delle praterie alle sue spalle che consentono all’Olbia di non risentire dell’inferiorità numerica.)

mister Viali 6,5 Al suo Cesena manca ancora fluidità, non certo solidità. Se continua così può iniziare a rimbeccare i suoi detrattori citando il sempre valido conte Catellani. “Il suo è culo, la mia è classe”.

Cesena FC 7 Se i movimenti della formazione non sono ancora bene oliati, la colpa semmai è da imputare all’aver scompaginato gran parte della rosa pure quest’estate, per l’ennesima volta. L’unità di intenti però non manca.