Le pagelle di Cesena-Mantova | Meglio di Mirabilandia
Pisseri 5,5 Si gode dalla distanza il macello dei suoi, gestendo oggi bene i palloni alti dalle sue parti. Difeso magistralmente dalla sua retroguardia fino agli assalti finali, viene comunque bucato senza colpe ovviamente su calcio d’angolo, poi esce male sul pallone nei piedi di Trimnboli che si trasforma nel secondo gol avversario. Dov’è l’uscita?
Ciofi 6,5 a pressione avversaria nel primo tempo è poca, così si prende qualche libertà di troppo avanzando spesso e volentieri con ragion d’essere. Presente in area nella ripresa, conclude solido opponendosi anche sulla linea alla conclusione di Mancuso, che però Ruocco spedisce spietato in fondo al sacco.
Prestia 7 Spazza via puntuale e sovrasta nella sua area (sai che novità…) e pure in quella avversaria, saltando su Redolfi e trovando la rete del 3-0 che sapeva di partita chiusa. Regge con qualche difficoltà ma comunque rimanendo in piedi una seconda frazione con non pochi grattacapi.
Mangraviti 6,5 Ordinato e preciso quando c’è da spazzare, si fa anche avanti e tenta il tiro che si trasforma in corner. Non traballa e non molla anche quando il gioco si fa duro.
Adamo 6,5 Spara forte verso la porta il pallone deviato da Panizzi che si trasformerà nel gol di Kargbo, poi riceve splendidamente da Antonucci ma Festa para. Oggi qualche difficoltà di troppo quando c’è da difendere, come nel momento in cui si dimentica di Fiori in area, con Prestia costretto ad intervenire concedendo il corner (poi trasformato da Redolfi in gol). (Dal 72' Curto S.V.)
Calò 6,5 Partita ordinata che si chiude ad inizio secondo tempo con un assist da calcio d’angolo per la testa di Prestia sul groppone. (Dal 54' Mendicino 5,5 Entra quando il gioco si fa duro per il Cesena ma l’impatto sul match è deficitario: concede troppi palloni e spazi in mezzo al campo agli avversari.)
Bastoni 6 In ombra nel primo tempo visto il pesante gioco sulle fasce della squadra, guadagna comunque il corner da cui nasce il gol del 3-0 bianconero. Qualche sgroppata e un tiro troppo debole per essere firmato da Simone Bastoni, mostra troppa leggerezza in marcatura nella seconda rete mantovana. (Dall’88' Francesconi S.V.)
Donnarumma 6 Poca lucidità messa in mostra nel sontuoso primo tempo dei suoi, rialza l’asticella sulla fascia alla ripresa e trova con un cross la testa di Tavsan che spreca davanti alla porta (ANCORA TU!). Chiude stringendo i denti.
Antonucci 7,5 Il figlio della Lupa prosegue il suo momento di grazia (spoiler, sarà un ‘momento’ molto lungo…) sfornando un’altra prova da fuoriclasse qual è. Eccezionale sia su entrambe le fasce che per vie centrali, andando vicino più volte ad un gol che oggi non arriverà. Arrivano però i tanti, tantissimi palloni deliziosi per i compagni, con il classe ’99 che riesce a far sbloccare un Tavsan ancora una volta imperdonabile davanti alla porta in precedenza. Mirkao Meravigliao.
Kargbo 7,5 In evidente esaltazione incontrollata, prima ruba il pallone a Festa e favorisce il gol di Shpendi che apre la gara, poi da matto qual è trova una rete da girato e defilato che spiazza uno stadio intero. Prosegue a suon di tunnel e preziose assistenze per i compagni, poi però viene ammonito, finisce la benzina e lascia il campo da eroe. (Dal 54' Tavsan 6,5 Questa volta in area da solo di testa almeno inquadra lo specchio della porta, ma il tiro è troppo centrale su Festa. Si redime (in parte…) con il gol che di fatto chiude la partita in favore del Cavalluccio.)
Shpendi 7 Festa, con importante contributo di Kargbo, gli concede un regalo in area che uno come lui non può non scartare. Apre dunque le marcature, poi prosegue di corsa e sacrificio a tutto campo, sfiorando anche la doppietta con un grande colpo al volo che però questa volta Festa para. Punto di riferimento. (Dal 72' Van Hooijdonk S.V.)
mister Mignani 6,5 Conferma per forza di cose un Antonucci anche oggi sublime, al contempo schierando finalmente quella che ad ora è la difesa che dà più certezze alla squadra. La partita è già ‘finita’ dopo il primo tempo, ma ancora una volta una pessima gestione dei calci d’angolo a sfavore sembra riaprire l’incontro. Di lì in avanti i suoi uomini palesano troppa frenesia e concedono occasioni durante un secondo tempo che per forza di cose andava ‘addormentato’.
Cesena FC 7 Il primo tempo del Cavalluccio è a dir poco impeccabile, i bianconeri trovano ben tre gol esibendo in vetrina un Kargbo incontenibile. La ripresa però è alquanto rivedibile, la squadra è parsa tesa nonostante abbia sempre mantenuto almeno due gol di vantaggio. Occorre guadagnare più fiducia in se stessi, la realtà dice che in classifica ci sono undici punti di cui essere fierissimi.