Would you buy a used car from this man?

1. Ma che bello, davvero che bello vincere una partita di sofferenza con un gol al 39’ st. Si tratta di una di quelle cose che dà senso al weekend e tutto sommato chiude una gran bella settimana.

2. Se con il Grosseto la rete di Caturano in piena zona Cesarini aveva tutto un altro sapore, questa di Candela, giusta dopo il successo corsaro di Ancona, ha quasi il sapore di una ripartenza.

3. Ripartenza è forse la parola chiave del momento che sta attraversando il Cesena FC, dentro e fuori il campo. Sul rettangolo gioco quello che sta accadendo è evidente: dopo quasi due mesi di crisi e di infermeria affollata stanno (lo diciamo piano) lentamente ritornando i risultati.

4. Chiunque avrebbe firmato per 7 punti in 8 giorni: sarebbe stato più prevedibile vincere col Grosseto e pareggiare al Conero, ma in fin dei conti (ri)vincere lo scontro diretto coi dorici è anche meglio.

5. E in società cosa sta succedendo? Niente di strano o di imprevedibile: come in tutte le tavolate è chi paga il conto a decidere cosa si beve, anche se i camerieri a volte possono essere confusi nel ricevere le comande.

6. Lewis ed Aiello “possono piacere o non piacere, e su questo io non discuto” (cit.). Però detengono la maggioranza assoluta delle quote ed è normale che decidano tutto loro. Appare abbastanza strano che i vecchi soci siano sorpresi da questo modus operandi: c’erano per caso altri accordi non ufficiali? Problemi loro: anche la Nato aveva promesso che non sarebbe mai andata in Ucraina e sappiamo tutti come è andata a finire.

7. D’altro canto chi vorrebbe ricollocarsi come entourage della nuova presidenza fa sapere che il contratto di affitto dei campi di Martoranello è effettivamente un po’ caro e che le condizioni andrebbero rinegoziate.

8. Peccato che questo contratto sia stato modificato ad hoc proprio pochi giorni prima della cessione delle quote al fondo Jrl investment, quando ormai si giocava a carte scoperte. Tanto che il progetto iniziale del fondo Usa era quello di acquistare anche Martoranello e tutta l’Accademia.

9. Perché quindi questi dissapori emergono proprio in questo momento? La risposta è abbastanza semplice: serviva un po’ di tempo agli americani per calarsi completamente nella realtà cesenate ed ora iniziano a fare quello che qualsiasi imprenditore farebbe. Ovvero imporre la propria strategia aziendale.

10. Il 40% dei vecchi soci, la condivisione dei programmi e tutto il resto sono solo storielle a cui forse qualche romantico tifoso aveva creduto. Questa assunzione di responsabilità da parte della nuova proprietà è assolutamente sacrosanta anche dal punto di vista della trasparenza: ora che hanno le quote hanno il diritto di governare e di essere giudicati sui risultati e non sui proclami. Amen.