“Uno scontro in cui conterà molto la profondità della nostra panchina”

Archiviato il fu indigesto Gubbio, è subito ora di pensare a colei che contende il trono al Cesena, la Virtus Entella. Ci pensa lo stesso mister Domenico Toscano a stilare un primo identikit dei liguri: “Domani sarà un’altra verifica importante. Incontriamo una squadra costruita per vincere questo campionato e strutturata da anni con Gennaro Volpe, prima da giocatore e ora da allenatore, e con il gruppo della passata stagione. È un match che potrebbe assomigliare alla partita col Siena, con interpreti diversi ma simile dal punto di vista tattico. Sarà uno scontro diretto con una big, ma il campionato è lungo. I campionati non si vincono con questi match, ma grazie alle partite dove sembra tutto scontato, nelle quali gli avversari ti fanno giocare poco e male, ma tu comunque riesci a prevalere”.

Al tecnico calabrese non interessa granché il fatto che la squadra di Chiavari giochi sul sintetico: “Sarà una partita di livello come ultimamente ci capita: lasciamo stare i discorsi sul tipo di campo. Sono curioso di vedere un’altra squadra che è stata costruita per il vertice e capire a che punto della nostra crescita siamo. Loro dispongono di tanta fisicità e centimetri nei centrocampisti e attaccanti. È una squadra che ha molto movimento in avanti. Hanno fisicità, gamba e un parco attaccanti che fa diversi gol”.

Il focus passa interamente sul Cesena: “Domani sarà una questione di atteggiamento del collettivo e di come ci siamo preparati durante la settimana. Stiamo facendo bene ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento. Dobbiamo continuare su questa strada, senza dare nulla per scontato, così rischieremmo solamente di sbagliare. Quello che ci siamo costruiti non è scontato; è frutto dello spirito dei ragazzi e di un gruppo forte”.

Ribadisce i punti di forza di questo Cesena mister Toscano che non si sottrae al confronto con il tecnico Gennaro Volpe: “La profondità della rosa deve essere la nostra forza. Non sono preoccupato dalla assenze perché sto vedendo lo spirito giusto da chi subentra e anche da chi non gioca sempre. Mister Volpe? Sta facendo un grande campionato con l’Entella. Per fortuna mi porto dietro un po’ di esperienza in più di questi campionati trascorsi, in cui ho affinato il mio modo di interpretare i momenti e le partite: non sarà un punto di forza, certo, ma mi dà confidenza”.

Spazio infine agli interpreti del match: “Tra i convocati ci saranno sia Bianchi che Minelli. Assenti solo Coccolo e Celiento. Ferrante sta crescendo e lavorando con impegno, da un po’ di tempo che gli è scattata la molla giusta. Abbiamo un parco attaccanti di grande livello; l’importante è che chi va in campo si senta in ogni caso protagonista. Il fatto di sentirsi tutti importanti è una cosa determinante per il nostro percorso”.