Le pagelle di Cesena-Sestri Levante | Due punti persi da cogliere come insegnamento per il futuro

Disattenzioni difensive e un piglio per lunghi tratti rinunciatario costano al Cavalluccio due punti potenzialmente molto preziosi ma è l’occasione per acquisire obiettività.
15.10.2023 20:25 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Sestri Levante | Due punti persi da cogliere come insegnamento per il futuro

Pisseri 4,5 Oggi protagonista assoluto in negativo, fa rivedere preoccupanti fantasmi ad un’intera tifoseria che stava uscendo da un trauma lungo un’intera stagione. Questa certo non è una condanna per il classe ’91, che però è colpevole in uscita nel secondo e soprattutto sul primo gol che sblocca gli avversari. Maldestro.

Ciofi 6,5 Come finalizzatore il suo lavoro è prodigioso, e a testimoniarlo c’è la prima doppietta (da vero rapace d’area) con la maglia bianconera. In retroguardia è invece rivedibile su quasi tutta la linea. Mangiato da Forte in occasione del palo colpito e fuori posizione proprio in occasione della rete del pareggio del classe ’99. Dottor Sestri e Mister Levante.

Prestia 6,5 Sfiora in ben due occasioni il gol con due zuccate da premio Oscar. Il lavoro dietro è francobollante come al solito, con l’ex Alessandria che inoltre compie spesso e volentieri sganciamenti utilissimi.

Silvestri 6,5 Sbuca come un fantasma in area avversaria e anch’egli sfiora l’ennesima marcatura con la maglia del Cavalluccio. Ancora bene in avanti, quando il suo pallone tenuto in campo si trasforma subito dopo nella seconda rete di Ciofi.

Adamo 6,5 Tante sgroppate degne di nota (una inutile a tagliare il campo), duella con il 77 rossoblù e sforna cross in area a ripetizione; da uno di questi nasce il successivo secondo vantaggio bianconero. Ammonito molto severamente per una presunta simulazione in area (in cui comunque il contatto c’è), non smette mai di lottare fino alla sostituzione.(Dall’87' Pierozzi S.V.)

De Rose 7 Quando vuole sa come mangiarsi l’intero centrocampo rossoblù, sfornando corsa e controllo palla da invidia pure in Serie A. I tanti recuperi e i palloni distribuiti per i compagni in avanti però su purtroppo spesso e volentieri “perle ai porci”.

Varone 6 Una buona gestione dei palloni inframezzata da qualche calo di tensione che comunque non costa caro al Cavalluccio. Serve bene in avanti e sfiora l’autogol della domenica con una deviazione di testa sulla spazzata di Bumbu. (Dal 68' Saber 6 Male fino alla parte finale del match, quando poi tira fuori dal cilindro due cross che potevano (e dovevano) valere il gol del definitivo vantaggio del Cesena. Kargbo e Ogunseye non seguono.)

David 6 Schierato titolare, acquista fiducia rispetto alla scorsa uscita da subentrante. Guadagna un calcio d’angolo che poi lui stesso batte e che si trasforma nel primo gol bianconero. Al netto di ciò si dimostra ancora troppo leggerino in certe occasioni, sia con che senza il pallone tra i piedi. Grande personalità nell’incaricarsi di tutti i calci piazzati.

Bumbu 5 Si fa in avanti con poco, pochissimo successo, lasciando intendere subito quale sarà il copione del suo match. Pochissimo dialogo coi compagni ed un collante inesistente. Chiedere troppo (?). (Dal 61' Berti 5,5 Qualche schizzo di qualità dei suoi in una partita che però lo vede più protagonista in negativo a causa dei troppi palloni gettati alle ortiche. Uno su tutti il cross finale davanti alla Mare.)

Kargbo 5 Ingabbiato costantemente e praticamente sempre con successo dalla retroguardia rossoblù, riesce comunque, inspiegabilmente, a rimanere in campo per ben ottantotto minuti. In una posizione non sua, l’ex Crotone non regge il match. Sarà subentrante. (Dall’87' Chiarello S.V.)

Corazza 5,5 Non capitalizza al meglio i palloni ricevuti, rimanendo ancora a secco in un match tutt’altro che semplice in fase offensiva. Anch’egli con la museruola, riesce comunque a favorire di testa il secondo gol di Ciofi. (Dal 63' Ogunseye 6 Torna facendosi riconoscere subito per l’eccellente lavoro di sponda e da boa avanzata di lusso. Manda in parte alle ortiche il compito svolto non ribadendo in gol il cross di Saber a porta semi-guarnita.)

mister Toscano 5 L’approccio è ok, ma già dopo una ventina di minuti appaiono i primi preoccupanti cali di tensione, come dimostra prima il palo di Forte poi la rete di Pane. Cali e insuccessi che però non vengono colti dal tecnico calabrese, che non toglie Bumbu già all’intervallo e lascia in campo per ben OTTANTOTTO minuti un Kargbo fuori posizione e mai in partita. In colpevole ritardo e senza le idee chiare, guida i suoi verso un triste pareggio che nega l’accorcio sulla Torres.

Cesena FC 5,5 Il gol dopo appena nove minuti fa salire sulle nuvole l’intera squadra, che subisce TROPPO contro una formazione modestissima. Il gol sveglia il Cesena, che approccia bene il secondo tempo e che poi ci casca di nuovo con un altro calo di tensione. Il Sestri Levante la butta poi in caciara, con il Cavalluccio che abbocca e non riesce più a passare davanti neanche con gli innesti del secondo tempo. Un accorcio fallito che però non dovrà abbassare il morale.