Il presidente del Forlì risponde a Flavio Bertozzi. La controreplica di TuttoCesena.it

Ha fatto molto discutere l’articolo pubblicato ieri del nostro Flavio Bertozzi. Ma quello che è veramente discutibile è il comportamento di taluni…
17.08.2021 18:35 di Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Gianfranco Cappelli
Gianfranco Cappelli
© foto di teleromagna24.it

Con una nota diramata sul proprio sito (e poi diffusa sulle varie piattaforme social) nella giornata di ieri, il Forlì Football Club mediante il suo presidente Gianfranco Cappelli ha ‘risposto’ all’articolo pubblicato (sempre ieri, in mattinata) su TuttoCesena.it, firmato Flavio Bertozzi.
Riportiamo integralmente il comunicato:
“Riaprire le porte del Morgagni al pubblico e ripristinare il Memorial Silver Sirotti è motivo di orgoglio, un successo della Società e dell’Amministrazione Comunale che ci ha sostenuto.
Il Forlì Calcio è felice di ospitare il Cesena FC, squadra con cui, negli ultimi anni, collabora attivamente.
Mi auguro che mercoledì, a discapito delle sterili polemiche lette, vada in scena un match dove i valori del del calcio la facciano da padrone.
Forlì-Cesena non è solo un derby ma l’occasione di ritrovarci sotto il segno della sportività”
.

Impossibile non cogliere il nesso fra quello “sterili polemiche lette” e quanto scritto da Bertozzi, soprattutto in virtù dei numerosi commenti lasciati da volti vicini alla politica forlivese sulla nostra pagina Facebook, in relazione al post del suddetto articolo.
A seguito di ciò, riteniamo doveroso fare alcune precisazioni. All’interno dell’articolo, Bertozzi rievoca fatti accaduti e ampiamente documentati, in occasione di Forlì-Cesena del 13 febbraio 2019. Come lo schiaffo dell’ex presidente della società biancorossa Stefano Fabbri ai danni di un operatore televisivo di TeleRomagna e l’assurda decisione dello stesso Cappelli (già in carica ai tempi) di negare le interviste ai tesserati del Cesena FC e ai giornalisti presenti nella sala stampa del Morgagni.
In particolare, su questo secondo punto ricordiamo anche che le scuse pubbliche di Gianfranco Cappelli furono tardive e arrivarono soltanto ad un incontro chiarificatore, voluto dai sindaci delle due città e tenutosi nella sede del comune forlivese. Un incontro per altro disertato dagli esponenti del Cesena FC proprio a causa di quella che, almeno inizialmente, sembrava riluttanza da parte di Cappelli a volersi redimere per lo sgarbo fatto. La società bianconera infatti accettò quel pentimento soltanto con una nota apparsa sul suo sito.

Per tanto, tutta la nostra redazione ritiene che le parole usate da Bertozzi non siano affatto sterili polemiche. E ci teniamo a rimarcare il fatto che i contenuti non hanno niente a che fare con i tifosi o con la città di Forlì, come qualcuno vorrebbe strumentalizzare. Se proprio si ha intenzione di farsi propaganda gratuita nei commenti delle nostre piattaforme social (al di là di quanto ciò sia discutibile come scelta), è consigliato rinfrescarsi a dovere la memoria prima di scagliarsi in accuse che lasciano veramente il tempo che trovano.