Stagione deludente per il Pescara, ma ci sono i play-off per una chiosa serena

Agli abruzzesi mancano sette punti per avere la certezza di disputare i play-off, a seguito di una stagione complicatissima ma con tantissimi giovani in rampa di lancio.
30.03.2024 07:00 di  Simone Donati   vedi letture
Cascione, idolo bianconero
Cascione, idolo bianconero
© foto di Pescara Calcio

Gli abruzzesi del Pescara stanno vivendo un’annata a dir poco turbolenta e movimentata: se è vero che i tifosi del Delfino hanno tutte le ragioni del mondo per essere amareggiati ed arrabbiati, c’è ancora da disputare la lotteria dei play-off per poter alleviare pensieri ed umori negativi. Infatti i biancazzurri si trovano al sesto posto con 48 punti (14 vittorie, 6 pareggi e 13 sconfitte) con 54 gol fatti (meglio di loro solo il Cesena) e ben 51 subìti (solo la Recanatese ha fatto peggio, incassandone 58 in 33 giornate). Un’altra particolarità è, di conseguenza, il numero esiguo dei pareggi per gli adriatici, secondo solo a quelli del Cavalluccio. Da notare inoltre il diverso rendimento con i tre allenatori a cui il presidente Daniele Sebastiani ha affidato la panchina del Pescara: con Zdenek Zeman, che ha dovuto presentare le dimissioni a causa delle preoccupanti condizioni di salute, sono arrivati 41 punti (12 vittorie, 5 pareggi e 9 sconfitte e media punti 1,58), poi il suo vice che lo ha sostituito, Giovanni Bucaro, si è dimostrato essere la scelta sbagliata al momento sbagliato, ottenendo solo 4 punti (1 vittoria, 1 pareggio e 4 sconfitte e media punti 0,67). Infine, dopo un vero e proprio casting per trovare il suo successore, la scelta è ricaduta sull’ex calciatore bianconero Emmanuel Cascione che ha accettato un contratto di pochi mesi nel tentativo di utilizzare la vetrina di fine campionato e dei (vicinissimi) play-off per ottenere la conferma o la chiamata di un altro club professionistico. L’ex mediano ha vinto il primo match contro il Pontedera grazie ad un gol del bomber Merola.


Città: Pescara
Distanza da Cesena: 286 km
Fondazione: 1936
Colori sociali: biancoazzurro
Stadio: Adriatico - Giovanni Cornacchia (20515 spettatori)
In Serie C dal: 2021
Presidente: Daniele Sebastiani
Direttore tecnico: Daniele Delli Carri
Allenatore: Emmanuel Cascione
Capitano: Riccardo Brosco
Miglior marcatore: Davide Merola (15)
Miglior assist man: Luigi Cuppone (7)


Gli Avversari
La rosa a disposizione di Cascione è composta da 26 elementi, con un’età media decisamente bassa di 22,6 anni. In porta il Pescara ha uno dei leader del gruppo, nonostante l’età relativamente giovane, che spesso e volentieri nei tanti momenti bui della stagione ci ha messo la faccia e si è preso la responsabilità di risultati e prestazioni al di sotto delle aspettative: si tratta del ventiquattrenne Alessandro Plizzari (33 presenze, 51 gol incassati e 7 clean sheet), che ai tempi delle giovanili del Milan, si pensava potesse diventare il ‘nuovo Donnarumma’. Invece finora ha vestito ‘solo’ le maglie di Ternana, Livorno, Reggina, Lecce e Pescara fra Serie B e Serie C. Il suo vice è Manuel Gasparini, giunto in prestito dal Potenza a gennaio e mai sceso in campo in questa stagione.
Tra i difensori centrali c’è il capitano del Delfino, ossia Riccardo Brosco (28 presenze, 4 ammonizioni) che sfiora le 350 presenze in Serie B accumulate con Triestina, Pescara, Ternana, Latina, Carpi, Ascoli e Vicenza. Solitamente viene affiancato dallo slovacco Ivan Mesik (26 presenze, 7 ammonizioni ed 1 espulsione) acquistato a gennaio 2023 dal Nordsjaelland. Le loro riserve sono Filippo Pellacani (10 presenze), cresciuto nel vivaio dell’Hellas Verona, e Davide Di Pasquale (12 presenze, 2 gol e 3 ammonizioni) prelevato a titolo temporaneo dall’Arezzo. La titolarità sulle fasce difensive è ben combattuta su entrambi i lati: a sinistra, Cascione contro il Pontedera ha preferito Lorenzo Milani (25 presenze, 2 gol, 6 assist e 4 ammonizioni), anche se Zeman aveva spesso optato per Brando Moruzzi (17 presenze, 1 gol e 1 assist), scuola Juventus; invece a destra i concorrenti sono ben tre: Cascione ha schierato titolare Romano Floriani Mussolini (21 presenze, 2 assist ed 1 ammonizione) in prestito dalla Lazio, ma sono pronti ed arruolabili Roberto Pierno (21 presenze, 1 gol, 2 assist e 8 ammonizioni) e Cornelius Staver (1 presenze) di nazionalità moldava e cresciuto nelle giovanili abruzzesi.
La regia della linea mediana a tre è guidata da Niccolò Squizzato (25 presenze, 1 gol e 1 assist), contrattualizzato a titolo gratuito dall’Inter. La sua teorica riserva è stata schierata titolare al suo fianco da Cascione, preferendo un centrocampo di maggior possesso e qualità rispetto ai classici interni dotati di incursione e qualità nel dribbling: si tratta di Matteo Dagasso (26 presenze, 1 gol e 1 assist), classe 2004 cresciuto nel vivaio del Delfino. Il più grande punto di domanda presente nella rosa riguarda l’estone Georgi Tunjov, cioè il centrocampista più prolifico e terzo miglior capocannoniere dei biancazzurri (24 presenze, 7 gol e 1 assist). Considerato il grande colpo del mercato estivo, da un mese ha perso il posto da titolare e contro il Pontedera non è stato nemmeno convocato. L’altra presenza in pianta stabile è Salvatore Aloi (27 presenze, 2 gol e 1 assist) che conta esattamente 200 presenze in Serie C collezionate tra le fila di Akragas, Lupa Roma, Trapani, Avellino ed appunto Pescara. Le alternative sono Lorenzo Meazzi (9 presenze), che non è ancora riuscito ad incidere con la maglia biancoazzurra ma al Manuzzi ha già segnato una doppietta nella partita di Coppa Italia Frecciarossa, il diciannovenne Antonino De Marco (22 presenze, 3 gol e 1 assist) e l’ex bianconero Simone Franchini (13 presenze, 1 gol), in prestito dal Padova.
Il reparto offensivo è molto variegato: tra gli esterni c’è il capocannoniere degli abruzzesi, ovvero Davide Merola (32 presenze, 15 gol fatti e 5 assist) che nelle ultime undici partite ha gonfiato la rete altrettante volte. Sul versante opposto si contendono il ruolo Federico Accornero (21 presenze, 2 gol e 3 assist) e Gianmarco Cangiano (30 presenze, 5 gol e 2 assist), cresciuto nelle giovanili della Roma e con un’esperienza in Olanda al Fortuna Sittard prima di essere girato al Pescara in prestito dal Bologna. Le alternative sono Michele Masala (11 presenze, 1 assist) proveniente dal settore giovanile del Cagliari ed Andrea Capone (4 presenze), scuola Milan, arrivato a gennaio dal Varazdin e fratello di Andrea Capone, che sta giocando nell’Atalanta Under 23. La punta centrale titolare è Luigi Cuppone (32 presenze, 8 gol e 7 assist), ex Cittadella e miglior assistman dei biancazzurri. Le sue riserve sono Edoardo Vergani (7 presenze, 1 gol e 1 assist), che ha racimolato anche sette presenze in Serie A con Bologna e Salernitana, e Luca Sasanelli (5 presenze), acquisito nel mercato di riparazione dopo aver segnato 7 gol in Serie D con la Fidelis Andria.

L’allenatore
Emmanuel Cascione
, ex centrocampista bianconero plurimedagliato, ha terminato la sua carriera da calciatore nella stagione 2018-2019, nella quale ha vestito le maglie di Santarcangelo e Forlì. L’estate successiva comincia subito ad allenare nel Cattolica SM (6 vittorie, 10 pareggi ed 11 sconfitte) ed ottiene una salvezza nel girone F di Serie D. Nella stagione successiva guida la Primavera del Napoli ed arriva terzo, dietro solo a Lecce e Pescara, potendo così accedere agli spareggi per la promozione in Primavera 1, ottenuta grazie ai tiri di rigore contro il Parma. Nella stagione 2021-2022 assume l’incarico di guidare il Sassuolo nel campionato sperimentale degli Under 18, e qui raggiunge il suo apice, vincendo il Torneo di Viareggio e portando tale trofeo ai neroverdi per la seconda volta nella loro storia. La stagione successiva, alla Pistoiese, incassa un’inaspettata delusione: i toscani, partiti con l’ambizione di vincere il girone D di Serie D, lo esonerano dopo 12 partite (4 vittorie, 7 pareggi ed 1 sconfitta), alla prima (e di conseguenza unica) partita persa nella sua avventura con l’Olandesina contro il Forlì. Ora sulla panchina del Pescara ha occasione di mettersi in mostra, soprattutto nei play-off, che per gli abruzzesi ormai sono certi.

Risultato Gara Andata
Pescara-Cesena 0-1 (26' pt Shpendi (C))

Formazione Tipo (4-3-3)
Plizzari; FLORIANI MUSSOLINI (PIERNO), Brosco, MESIK, MILANI (MORUZZI); Aloi, SQUIZZATO, DAGASSO; Merola, Cuppone, ACCORNERO (CANGIANO)
*in MAIUSCOLO gli under