Cesena ha deciso: è colpa di Lewis

17.06.2023 19:10 di  Gian Piero Travini   vedi letture
Cesena ha deciso: è colpa di Lewis

La manovra a tenaglia contro Robert Lewis per estrometterlo da Cesena FC continua.
Da un lato la Curva si è schierata con lo striscione esposto da venerdì fuori dallo stadio: “Il Cesena non è un gioco. Lewis & co. Andatevene!!!”.
Dall’altro i vecchi soci che, secondo il Corriere Romagna, sono pronti a tenere lontano i bianconeri dai campi di allenamento di Martorano fino a che Lewis sarà in società. Una prova di forza forse un po’ tardiva per chi di quella squadra, da proprietario, ha scelto di venderla agli stessi americani.
Da un altro lato ancora i fratelli Aiello provano ad estrometterlo dalla società cercando di comprargli il 3% delle quote, provando a convincerlo a dimettersi da amministratore delegato, guardandosi intorno e prendendo contatti esplorativi con possibili compratori, come anticipato da noi ieri sera - fondo di investimento sudamericano e cordata italiana guidata da un ex calciatore della Juventus e da un procuratore vicino ai nostri territori (ma in questo momento in tanti si stanno interessando al calcio di serie C, come ormai puntualmente avviene ogni estate) - e confermato in mattinata dal Resto del Carlino.

La colpa della mancata promozione ormai è stata data a Robert Lewis.
Pazienza se chi doveva fare controllo sulla gestione - John Aiello - non sembra essere stato capace di farla, e chi dovrebbe estromettere Lewis - Michael Aiello - non è ancora riuscito a farlo in un anno e mezzo di costante lavoro fianco a fianco.
Ma la colpa è di Lewis. E quindi se Lewis andrà via, si sistemerà tutto.
Preso atto di questa decisione della tribù bianconera, cosa c’è di sicuro ora?

C’è di sicuro che martedì la squadra deve iscriversi al prossimo campionato di serie C 2023-2024: la fideiussione da 350mila euro è stata depositata, i 450mila euro di stipendi di aprile pure, lunedì dovrebbero partire i bonifici degli stipendi di maggio.
C’è di sicuro che lo sponsor tecnico, chiusa la querelle con Robe di Kappa, sarà Errea perché già si sono visti a Modena i dirigenti per impostare il contratto di fornitura.
C’è di sicuro una esposizione debitoria del Cesena che potrebbe diventare problematica dopo la sconfitta con il Lecco, dovuta all’esplosione del monte ingaggi, difficilmente sostenibile in serie C a meno di investimenti importanti.
C’è di sicuro che Lewis è a Cesena e gli Aiello sono a New York. Che fa figo e fa ‘bagnare’ gli araldi mediatici dei potenti di turno, ma magari non è il posto giusto per fare gestione e controllo di una squadra di calcio romagnola.
C’è di sicuro che dopo martedì ai tifosi del Cesena servirà qualche certezza in più per fare l’abbonamento.